CAPITALISMO
Sergio Ricossa e Alessandro Cavalli
Capitalismo
di Sergio Ricossa
Le origini del capitalismo
Non conviene intendere il capitalismo come un preciso sistema economico, con caratteri fissi [...] tendenza a salire.In definitiva, il più importante compromessodel capitalismo è stato quello di riuscire a migliorare economia politica, Roma 1969).
Marx, K., Das Kapital, 3 voll., Hamburg 1867-1894 (tr. it.: Il capitale, 3 voll., Roma 1970).
Marx, ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] socialista.
La prima di queste due accezioni del termine risale alla critica rivolta da Marx al vitale di quanto non presumesse Marx nel 1867. In paesi come gli Stati Uniti e , il margine per soluzioni di compromesso si era fatto troppo angusto ( ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] vicende visse l’industria laniera, i cui fusi attivi salirono dai 200.000 del1867 ai 305.000 del 1876, i telai da 6.480 a 8.560, con un forte un ventennio, non appariva a prima vista irrimediabilmente compromesso. Le distanze tra i due apparati si ...
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Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] disciplina pubblica dell’attività bancaria.
Nel 1867 crollò in Francia il Crédit mobilier e indicato possa essere compromesso o messo in le attribuisce un diritto verso altre b. (costituzione del deposito mediante versamento di un assegno su altra ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] di un periodo di prova, caddero le speranze in un compromesso. Il 14 ottobre Hitler dichiarava che la Germania cessava di prussiana sulle società cooperative (Preussisches Genossenschaftsgesetz) del 27 marzo 1867, che più tardi divenne legge dell' ...
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OROLOGIO
Giuseppe Brusa
(XXV, p. 588)
Dopo sette secoli l'o. meccanico ha perduto il primato nel campo della misura del tempo. Gli o. al quarzo si sono imposti anche tra i modelli da portare sulla persona. [...] '', posto nel 1348 sulla torre che sorge nei pressi del Duomo di Orvieto (v. XXV, p. 597). F. Roskopf che, verso il 1867, riesce a far mettere in produzione futuro dei modelli meccanici parve definitivamente compromesso. La precisione a costi irrisori ...
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LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] e, sulla sua scia, Karl Marx (v., 1867-1894) ripropongono la teoria del valore-lavoro contenuto anche per le società capitalistiche: complessivo di compromesso a tre: tra parti sociali contrapposte e parte pubblica.Infine, con la legge 146 del 1990, ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] si è già parlato). Nel 1867, in Francia, esistevano meno di un centinaio di sociétés anonymes; alla fine del secolo ce n'erano circa 10 azionisti preferiranno un orientamento che costituisca un compromesso tra guadagni immediati e guadagni futuri, e ...
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CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] democrazia contrattata", dove le regole del gioco politico erano tutt'uno con le regole delcompromesso sociale (v. Rusconi, borghese, Roma-Bari 1979).
Marx, K., Das Kapital, 3 voll., Hamburg 1867-1894 (tr. it.: Il capitale, Roma 1970).
Moore, B. jr ...
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k. u. k.
– Abbreviazione del ted. kaiserlich und königlich («imperiale e regio»), spesso reso in ital. con austro-ungarico, in quanto l’imperatore di Austria era, dal compromesso del 1867, anche re di Ungheria (cfr. anche k. k.).
dualismo
s. m. [der. di duale; il termine compare come lat. mod., dualismus, nell’opera Historia religionis veterum Persarum (1700) di Th. Hyde]. – 1. a. Presenza, in un’organizzazione o in una concezione, di due principî fondamentali cospiranti...