Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] ad altri non meno compromessi (come Valentino Pasini, Stefano Jacini, Pietro Selvatico), il ravvicinamento del C. al governo Marino (Milano 1866).
Col 1867 l'impegno politico attivo e la partecipazione parlamentare del C. si interrompono; e il ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Metodi del calcolo numerico
Dominique Tournès
Metodi del calcolo numerico
Prima del 1870 l'analisi numerica non si era ancora sviluppata come disciplina autonoma; esisteva [...] approfondito del metodo di Newton-Raphson, di gran lunga il metodo preferito per via del buon compromesso che offre ortogono di Lill', viene pubblicata nel 1867 da Eduard Lill, un oscuro capitano del Genio dell'esercito austriaco. La costruzione ...
Leggi Tutto
FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] compromesso: il re investì dell'Acaia F., che a sua volta investì del feudo il fratello minore. I due fratelli, nella primavera del Allgemeine Enzyklopädie der Wissenschaften und Künste, LXXXV, Leipzig 1867, pp. 336 ss.; C. Minieri Riccio, Genealogia ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] "più delle altre iniziata e compromessa nello schema di reazione" (Spada, p. 347). Alla rivista della guardia nazionale del 28 aprile in piazza SS. nei confronti del Tribunale, che il 29 genn. 1867 (accogliendo le tesi dello stesso procuratore del C.) ...
Leggi Tutto
Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] l'inizio dell'antisemitismo si può far risalire al 1867, con il conseguimento dell'indipendenza di fatto dopo il 'compromesso' austroungarico (Ausgleich); in Francia il momento decisivo fu la disfatta del 1870-1871, mentre in Germania e in Austria ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] fando e, come poi affermerà (Il Dovere, 13 apr. 1867), collaborò con scritti anche al giornale La Giovine Italia. Scoperta giornale mazziniano, La Roma del Popolo, con vari articoli in cui stigmatizzò la monarchia e il compromesso da essa attuato col ...
Leggi Tutto
CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] diplomatica del C. né la volontà del Granvelle di giungere ad un compromesso approdarono 8, 69, 1198, 1592, 2014; II, 2, ibid. 1864, nn. 2849, 2862; III, 1, ibid. 1867, n. 338; IV, I, ibid. 1870, nn. 1370, 1383, 1415, 2480; IV, 2, ibid. 1872, ...
Leggi Tutto
Trasformismo
Giovanni Sabbatucci
Il trasformismo 'storico'
Il termine 'trasformismo' entrò nel linguaggio politico italiano tra la fine del 1882 e l'inizio del 1883 per definire, con chiara connotazione [...] era del resto il più famoso trasformista di tutti i tempi: quel Leopoldo Fregoli, attore livornese nato nel 1867 Italia 1861-1973, Torino 1975.
Gherardi, R., L'arte delcompromesso. La politica della mediazione nell'Italia liberale, Bologna 1993.
...
Leggi Tutto
CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] 'Ordine domenicano, sentendosi compromesso, lasciò improvvisamente Roma nell'aprile del 1498, fu proprio ; II, 1, ibid. 1864, pp. 494, 850; III, 1, ibid. 1867, p. 119; III, 2, ibid. 1867, pp. 893, 1166, 1267, 1401, 1474 s., 1513; V. Forcella, Iscriz ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] e il ritiro del Lambruschini, egli vedeva rifiorire quelle speranze che gli insuccessi diplomatici sembravano aver compromesso: si trattava Roma il 14 dic. 1867, ma ciò non solo non bastò a bloccare la pubblicazione del breve del 29 settembre, da lui ...
Leggi Tutto
k. u. k.
– Abbreviazione del ted. kaiserlich und königlich («imperiale e regio»), spesso reso in ital. con austro-ungarico, in quanto l’imperatore di Austria era, dal compromesso del 1867, anche re di Ungheria (cfr. anche k. k.).
dualismo
s. m. [der. di duale; il termine compare come lat. mod., dualismus, nell’opera Historia religionis veterum Persarum (1700) di Th. Hyde]. – 1. a. Presenza, in un’organizzazione o in una concezione, di due principî fondamentali cospiranti...