CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] invece a quella siciliana del 1812 l'intransigente opposizione ad ogni idea di compromesso con il Borbone per l'appoggio del proprietario Vincenzo Favara, che lo sosterrà con successo anche nelle campagne elettorali dei 1865 e 1867, e si colloca ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] del seguito papale al convegno di Lucca seguendo i tentativi di pacificazione, che sembravano compromessi ibid., pp. 361-396; Id., Maestro Giovanni Bernardi da Castelbolognese, ibid., IV (1867), pp. 1-28; Id., Federico Zuccaro, ibid., V (1870), pp. 1 ...
Leggi Tutto
Antropologia
Claude Lévi-Strauss
di Claude Lévi-Strauss
Antropologia
sommario: 1. Problemi di definizione; antropologia, etnologia, etnografia. 2. Excursus storico. 3. La collocazione dell'antropologia [...] bisogna tuttavia dimenticare che proprio alla metà del secolo XIX G. Klemm (1802-1867) fu, a modo suo, un evoluzionista strutturalismo antropologico ha suscitato in Inghilterra dei tentativi di compromesso con il funzionalismo e l'empirismo; così in ...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] pp. 12, 18-19). Nel 1867 Coppino sottolineava l’importanza del metodo scientifico, insistendo sulla necessità di addestrare complessivo dominio linguistico dell’italiano scritto non è compromesso dai francesismi, che pure eccedono la quota presente ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] IV, 346, 451).Ma finì con l'accettare per le elezioni del marzo 1867 e fu eletto, ma non con larghissima maggioranza, nel primo . a ritirare le dimissioni, a giungere a un compromesso, difficile del resto anche per l'autorità cantonale.
Il C. ...
Leggi Tutto
CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] lo Stato e i cittadini, e sostituire uomini troppo compromessi con le vecchie istituzioni. Ma gli avvenimenti milanesi 1830-1846, Torino 1867, capp. 2-7, e il V, 1846-1849, ibid. 1869, capp. 2-5). Nei primi venti anni del nuovo secolo vedevano ...
Leggi Tutto
Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] 1867): gli Ebrei hanno intrapreso una guerra contro i Tedeschi e sono sul punto di riportare la vittoria finale attraverso la dominazione economica; è una guerra di razze e pertanto nessun compromesso e i fascismi
Prima del 1918 il razzismo trovò ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] del trasferimento furono le precarie condizioni di salute della madre, che desiderava tornare presso i fratelli: Enrichetta morì nell'agosto 1867 ceti medi che si sentivano esclusi dal compromesso giolittiano fra alta borghesia e proletariato ...
Leggi Tutto
Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] Book of common prayer e fondata su una posizione dottrinale di compromesso tra le posizioni cattoliche e quelle dei calvinisti radicali, che , esponente del nuovo torismo, introdusse, dopo quella del 1832, una nuova riforma elettorale nel 1867, che ...
Leggi Tutto
Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] 'industria non è mai arrivata a superare il 40% del totale: il massimo è stato toccato nell'URSS nel 1960 p. 68). Nota Marx in proposito (v., 1867-1894; tr. it., p. 130): «La subordinazione visione aperta quindi al compromesso sociale e un'altra ...
Leggi Tutto
k. u. k.
– Abbreviazione del ted. kaiserlich und königlich («imperiale e regio»), spesso reso in ital. con austro-ungarico, in quanto l’imperatore di Austria era, dal compromesso del 1867, anche re di Ungheria (cfr. anche k. k.).
dualismo
s. m. [der. di duale; il termine compare come lat. mod., dualismus, nell’opera Historia religionis veterum Persarum (1700) di Th. Hyde]. – 1. a. Presenza, in un’organizzazione o in una concezione, di due principî fondamentali cospiranti...