La b. è il massimo sistema di organizzazione biologica. Quasi completamente autosufficiente, la b. comprende tutti gli organismi presenti sulla terra; questi interagiscono con l'ambiente costituendo con [...] di questa radiazione che si deve l'evoluzione chimica delle sostanze organiche che hanno permesso la comparsa della vita sulla per produrre sostanza organica a partire da sostanze semplici, e che rilasciavano ossigeno come composto secondario. L' ...
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Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] patrimonio enzimatico varia da specie a specie e anche da organo a organo, da tessuto a tessuto dello stesso individuo. Gli gruppi chimici (per es. NH2, acili, ecc.) da un donatore a un accettore; le idrolasi catalizzano la scissione di composti ( ...
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(App. I, p. 360; III, I, p. 308)
Per c. si intende qualunque sostanza combustibile (solida, liquida, gassosa), che, reagendo rapidamente con l'ossigeno dell'aria all'interno del cilindro di un motore a [...] sistemi chimici o fisici per ottenere quindi alcol da destinare ad altri usi industriali (come solvente, per profumi, ecc.) o addirittura per liquori.
Miscele di benzina e altri composti. - È possibile miscelare alla benzina normale compostiorganici ...
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Equilibrio chimico (p. 151). - L'ipotesi che i sistemi chimici possano essere trattati come sistemi ideali è stata particolarmente fruttuosa, ha costituito la base, davvero semplificatrice, sulla quale [...] parte della termodinamica chimica costituisce in effetti un capitolo organico e completo della chimica fisica, mentre la alla miscela che si genera considerando le molecole del composto studiato come costituite da varietà di simmetria differenti ...
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A parte i colori di interferenza e di diffrazione che non sono dovuti a sostanze colorate, i colori di assorbimento richiedono necessariamente la presenza di una sostanza colorata, che ci appare tale perché [...] il caso più generale che si verifica, in specie, per le sostanze organiche. Così, una sostanza ci appare colorata in giallo (5500 Å), in sotto l'azione di reattivi chimici (più facile reagibilità chimica dei composti non-saturi rispetto ai saturi) ...
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Chimico statunitense, nato a Methuen (Massachusetts) il 12 luglio 1928. Nel 1945 ha iniziato gli studi al Massachusetts Institute of Technology di Boston conseguendo il Bachelor of science nel 1948; dopo [...] dell'attività svolta nel campo della sintesi organica ha ottenuto il premio Nobel per la chimica per il 1990.
Tutta la sua attività di ricerca ha riguardato la sintesi dei compostiorganici di struttura complessa: terpeni, alcaloidi, ormoni (vegetali ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] e propria esplosione di sviluppo della chimica dei radicali liberi nella sintesi organica e in processi biologici di grande rilevanza.
2. Sorgenti e caratterizzazione dei radicali liberi
Tutti i compostiorganici sono suscettibili di subire rotture ...
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Polimeri
Paolo Corradini e Lido Porri
di Paolo Corradini e Lido Porri
Polimeri
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni storici. 3. Costituzione, configurazione e conformazione delle macromolecole. 4. Metodi [...] che quelli erano tempi in cui la chimicaorganica otteneva rapidi e spettacolari successi attraverso sintesi, purificazione e caratterizzazione di composti a basso peso molecolare; l'esistenza di composti ad altissimo peso molecolare veniva in quei ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] vitro. Nel primo caso essa ha luogo a opera di organismi fototrofici (che utilizzano come fonte d'energia la luce) o chemiotrofici (che utilizzano il metabolismo di compostichimici). Nel secondo caso l'idrogeno viene prodotto da sistemi enzimatici ...
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Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] di essi abbiano facilitato qualche fase cruciale della chimicaorganica. In effetti, il fatto che migliaia di quello aldeidico del piridossalfosfato, seguita dalla formazione di un composto di coordinazione con il rame che si dimostrò essenziale per ...
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organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...
composto
compósto agg. e s. m. [part. pass. di comporre]. – 1. Messo insieme, risultante dall’unione di più elementi (contr. di semplice): corpi c.; moti c.; parole c., risultanti da composizione; tempi c., in grammatica, quelli formati con...