VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] importano sopra tutto i caratteri del sapore (se è semplice o aromatico, dolce, acidulo) e della consistenza (v. uva).
Infine, dall'evoluzione d'una infiorescenza, che è un racemo o grappolo composto. Come già s'è visto, la posizione dei grappoli è ...
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PETROLIO (XXVI, p. 32; App. I, p. 931; II, 11, p. 530)
Enrico BONOMI
Nel decennio fra il 1949 e il 1959 circa, l'industria e il mercato del p. hanno subìto profonde modificazioni. L'importanza assunta [...] effluente dal reattore, dopo separazione del gas, insieme con la carica, composta per es. di esani, viene frazionato in colonna in un prodotto già presenti. Si può anche usare per eliminare gli aromatici da una benzina solvente o da un p. illuminante ...
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. Col nome ói catalizzatori s'indicano certe sostanze capaci di modificare (per solito di aumentare) le velocità di determinate reazioni chimiche, pur restando alla fine inalterate. Si tratta di sostanze [...] ma anche per le applicazioni pratiche, sono le idrogenazioni dei composti non saturi. Tali idrogenazioni possono compiersi per il doppio legame etilenico, il triplo acetilenico, nel nucleo aromatico, nei legami multipli tra carbonio e azoto e anche ...
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(fr. alcaloïdes; sp. alcaloides; ted. Alkaloide; ingl. alcaloids; dall'arabo al-qalī unito al suffisso scientifico -oide: perciò alcaloide "simile ad alcali").
Generalità. - Per il modo con cui si vennero [...] piridina doveva essere il capostipite per gli alcaloidi, come il metano lo è per i composti della serie grassa ed il benzene per quelli della serie aromatica. La scoperta della acridina (Gräbe e Caro, 1870), dell'isochinolina (Hoogewerff e van Dorp ...
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La c. è stata in quest'ultimo decennio oggetto di numerosi studî sia a sfondo puramente teorico sia a scopi eminentemente pratici. È noto che, secondo la classica definizione di Berzelius, la c. può riguardarsi [...] ipotesi particolari: non può escludersi, nel fatto, la formazione di composti intermedî tra una molecola di A o B per la reazione diretta la deidrociclizzazione delle paraffine e olefine ad aromatici avviene a condizione che l'adsorbimento impegni ...
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TESSILI Se negli ultimi 15-20 anni non si è avuta la comparsa di nuove classi di fibre (salvo le elastomeriche) si è però assistito all'affermarsi delle fibre chimiche che hanno assunto importanza notevolmente [...] e di Nomex. Il 6T è un nailon per metà aromatico, perché ottenuto dalla policondensazione della esametilendiammina (come il nailon una massa semisolida che viene fatta reagire con un composto bifunzionale che può essere un glicole, una diammina:
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Minerale di composizione chimica As. Spesso contiene antimonio e tracce di ferro, argento, oro e bismuto.
Cristallizza nella classe scalenoedrica ditrigonale e il rapporto parametrico è dato da a : c = [...] l'acido p-amminofenilarsinico o acido arsanilico, e altri derivati aromatici dell'arsenico appartenenti al gruppo degli arsenoderivati (v. oltre).
Riconoscimento dell'arsenico. - I composti di arsenico riscaldati su carbone mandano un odore agliaceo ...
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TUMORE (XXXIV, p. 474)
Paolo BUFFA
Il problema del cancro, dal punto di vista teorico, ha superato i limiti della patologia per diventare uno dei problemi centrali della biologia generale, mentre dal [...] .
Tra gli agenti chimici cancerogeni vi sono elementi come il berillio, l'arsenico e composti come: idrocarburi aromatici policiclici, acridine, amine aromatiche, coloranti azoici, il tetracloruro di carbonio e persino la bakelite ed il cellofane ...
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Nutrizione
Gianni Tomassi
(XXV, p. 85; App. IV, ii, p. 631; V, iii, p. 714)
L'alimentazione e la n. umana stanno acquistando sempre più importanza nella prevenzione di patologie di tipo cronico-degenerativo [...] nel mondo vegetale e conosciute come metaboliti secondari delle piante, e definiti chimicamente come composti che posseggono un anello aromatico contenente uno o più gruppi idrossilici con i loro derivati funzionali (esteri, metilesteri, glicosidi ...
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In questi ultimi anni gli studî sulle sostanze coloranti hanno avuto largo sviluppo precisando fra l'altro le nostre conoscenze su due aspetti molto importanti del problema: le relazioni che intercedono [...] N-V cade a lunghezza d'onda maggiore che nel composto saturo [III].
Le transizioni N-V, creando o accentuando legame o il legame σ, o anche tutto il sistema π del residuo aromatico, entrando a far parte di tali sistemi.
Sono queste le transizioni n-σ ...
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aromatico
aromàtico agg. [dal lat. tardo aromatĭcus, gr. ἀρωματικός] (pl. m. -ci). – Che ha natura, odore e sapore di aroma: sostanze a.; un vino molto a.; come s. m., poco com., sostanza aromatica. Con sign. specifico, piante a., piante,...
fenolico
fenòlico agg. [der. di fenolo] (pl. m. -ci). – In chimica organica, di composto che ha relazione col fenolo. Alcole f., composto contenente contemporaneamente uno o più radicali ossidrilici e alcolici sostituiti in un gruppo aromatico;...