sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] In generale, il procedimento sintetico viene messo a punto sul compostoracemico prima di passare alla s. del composto otticamente attivo. L’importanza della purezza ottica di un composto chirale destinato, per es., al commercio come farmaco, deriva ...
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Per chiralità si definisce la proprietà che hanno alcuni oggetti di non essere sovrapponibili alla loro immagine speculare. Oggetti di tale tipo sono pertanto privi di simmetria riflessiva. La mano risulta [...] più attivo del R.
Una miscela equimolecolare di enantiomeri costituisce un racemato o compostoracemico. L'operazione di separazione di due enantiomeri dalla miscela racemica è detta risoluzione. Nella preparazione di prodotti asimmetrici, mediante i ...
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In chimica, la trasformazione di un composto organico otticamente attivo nella forma otticamente inattiva (racemo); solitamente la r. si ottiene per blando riscaldamento della specie otticamente attiva: [...] destro- e levogiro in parti uguali, insieme ad acido mesotartarico.
Il compostoracemico è una miscela di uguali quantità dei due antipodi ottici di uno stesso composto. Poiché essi presentano uguale potere rotatorio specifico, ma di segno contrario ...
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racemicoracèmico [agg. (pl.m. -ci)] [CHF] Di miscela e, in partic., di composto in parti uguali di due isomeri ottici, che risulta otticamente inattiva in quanto le attività dei due isomeri si compensano. ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] .) dei due stereoisomeri, e nel sintetizzare, partendo dall'acido racemico e dall'alcol, l'estere di una sola delle due forme tra i batteri, i minerali solfuri, gli ioni e i composti precipitati nel mezzo di coltura. Di conseguenza il sistema è molto ...
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Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] nell' origine della chiralità. Egli ha trovato che miscele racemiche di chelati tris(1. 10- fenantrolina)metallo (11), per aldeidico del piridossalfosfato, seguita dalla formazione di un composto di coordinazione con il rame che si dimostrò ...
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Aminoacidi
Maria Antonietta Spadoni
Gli aminoacidi sono composti organici quaternari formati da carbonio, ossigeno, idrogeno e azoto; alcuni di essi contengono anche atomi di zolfo, un elemento che [...] semplice e porta alla formazione di un composto di addizione, noto come 'composto di Amadori', che, per successive trasformazioni e quelli biotecnologici. Con i primi si ottiene il prodotto racemico, cioè L- e D-aminoacidi in uguale proporzione, ed è ...
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racemico
racèmico agg. [der. di racemo, con riferimento alla costituzione dell’acido racemico] (pl. m. -ci). – In chimica: 1. Di miscela in parti uguali di due isomeri ottici di uno stesso composto, otticamente inattiva in quanto essi presentano...