CAMBI, Livio
GG. P. Marchese
Nato in Ancona il 14 giugno 1885 da Luigi, commerciante, e da Anna Gili, dopo la scuola primaria frequentò l'istituto tecnico di Ancona ad indirizzo fisico-matematico, diplomandosi [...] coi chetoni, con urea e con idrossilammina. Il C. dava così il suo primo contributo alla chimica dei compostidicoordinazione, di cui sarebbe più tardi diventato un caposcuola.
Seguì un fecondo periodo, dedicato alla chimica organica, in cui scoprì ...
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BARBARIGO, Iacopo
Giorgio Cracco
Nato nei primi anni del sec. XV, forse da Andrea (secondo altri da Marco, da Fantino, da Filippo), nessuna traccia sicura ha lasciato di sé, per la difficoltà, rimasta [...] Gíustinian, ma, fosse per mancanza dicoordinazione tra le forze di terra e di mare, fosse per le infelici, quasi che la guerra procedeva nelle peggiori condizioni: l'esercito era composto da uomini inetti ("Questa gente sono sì impaurite che il ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] parlamentare, alla prima riunione del Consiglio nazionale dei fasci, composto dai membri del comitato centrale e dai deputati neoeletti ( comitati intersindacali provinciali, detti punti dicoordinamento e di convergenza dell'azione politica ed ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] concerne la coordinazione e la sistemazione difensiva dello Stato e i progetti di operazione in guerra; e colle attribuzioni, in tempo di guerra, , annientava la massa principale nemica, compostadi 80.000 uomini, di fronte a Macallè; quindi con abili ...
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coordinazione
coordinazióne s. f. [dal lat. tardo coordinatio -onis, der. di ordo -dĭnis «ordine», col pref. co-1]. – 1. a. L’azione, l’opera di coordinare, l’essere coordinato: c. dei mezzi per il conseguimento di un fine; c. tra le fasi...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...