IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] un'amara denuncia di corruzioni e tradimenti patiti. Sempre nel senso di un'apologia, a rovesciare l'onta dell'esilio, vanno intesi Gl'encomii composti da Francesco Bogliano (a stampa a Bologna negli ultimi mesi del 1637), che tracciavano un'immagine ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] per la fede. Per di più la C. fu dall'Ochino posta come interlocutrice in quattro dei Dialogi sette, da lui composti forse nel 1539 ed editi nel 1542. In essi l'autore illustrò la natura e le condizioni della perfezidne. Nel primo egli ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] frequentare personalità lontane dall'ortodossia religiosa, come il poeta Niccolò Franco, condannato a morte nel 1570 per avere composto un libello satirico contro Paolo IV e i suoi nipoti.
Nella temperie controriformista del pontificato di Pio V, il ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] dalla tradizione umanistica e retorica. È il progetto delle Cose fiorentine, rimaste allo stato di abbozzo, con soli quattro libri composti, relativi agli anni 1375-1441. In margine a questo lavoro, "nel principio dell'anno 1528", il G. riprese in ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] andò viceré in Sicilia (S.di Castro, La politica come retorica, a cura di R. Zapperi, Roma 1978, pp. 82-140), composti sicuramente non personalmente per il C., ma per chiunque fosse stato destinato a ricoprire la carica di viceré, in cui l'autore ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] il famoso Filippo Decio. Durante gli anni di studio il B. visse come un gran principe della Chiesa. Aveva un seguito composto principalmente di Spagnoli; era stato presentato a Lorenzo de' Medici ed era in stretti rapporti con vari membri della sua ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] e offriva le migliori garanzie per un'elegante edizione dell'opera maggiore. Il primo volume delle Historiae, in gran parte composto di libri già scritti in precedenza, fu approntato per la pubblicazione mentre il G. si trovava ancora a Como, e ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] sue Institutiones, riviste più di una volta fra il 560 circa e la morte (Inst., 1, 15, 10 e 30, 2 citano il De orthographia composta da C. verso la fine della sua vita). La storia del testo, di cui il primo libro è dedicato alle lettere divine e il ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] lui quella vocazione di pubblicista e di scrittore politico che la censura piemontese aveva soffocato. Fra molti scritti composti in quel periodo di eccezionale fecondità, emergono le Lettere politiche, indirizzate al Farini, e stese fra il dicembre ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] presso l'Arch. storico diocesano di Mantova). Inoltre G. commissionò brani polifonici per l'ufficio (mottetti, salmi, inni) composti sui testi liturgici riformati secondo l'uso "barbarino", e soprattutto messe.
La più celebre commissione è quella a ...
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compost
〈kòmpost〉 s. ingl. [dal fr. ant. compost, e questo dal lat. composĭtus, part. pass. di componĕre «comporre»; cfr. composta nel sign. 2], usato in ital. al masch. – Miscela, simile a un terriccio bruno, soffice, ottenuta mediante triturazione...