CAVOUR, Michele Benso marchese di
Marco Gosso
Nacque a Torino il 39 dic. 1781 dal marchese Giuseppe Filippo e da Josephte-Françoise-Philippine de Sales.
Il padre, primo di sedici fratelli, uomo di non [...] varietà e vastità degli interessi nel campo degli affari e del lavoro, che si manifesta anche nei diversi opuscoli da lui composti su vari argomenti: l'allevamento, le innovazioni tecniche e i nuovi modi di gestione in agricoltura.
Fonti e Bibl.: C ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] quattromila prediche, una parte delle quali raccolte in vari volumi: Lezioni scritturali sopra il sagro libro dell'Esodo, composte e recitate nella Santa Chiesa metropolitana di Benevento..., Benevento 1709-1720; Sermoni sopra la vita di Maria SS.ma ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] minoriti che vi era stato celebrato il giorno di Pentecoste del 1221. Manifestò la sua venerazione per s. Francesco con due inni composti per la raccolta di Ugolino, ormai papa col nome di Gregorio IX, e dopo la canonizzazione del santo, il 16 giugno ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] un pensiero collettivo non necessariamente riconducibile a un preciso autore. Il più famoso di questi inni, Fratelli d'Italia, fu composto in un momento felice d'ispirazione e declamato per la prima volta in pubblico il 9 nov. 1847: era uscito dalla ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] a difesa dell'operato del conte Arnaud, divenuto nel frattempo suo aiutante di campo, accusato di aver dato "ordini e composti scritti senza la saputa ed il consenso del signor maggiore imperiale Branda de' Lucioni". Suvorov negò che ciò fosse vero ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] come dimostra una relazione del 1818 sulle brughiere e sui mezzi per bonificarle.
Dato l'eccessivo numero dei suoi scritti (composti spesso su commissione degli editori), non ci si può meravigliare che la maggior parte di essi sia piuttosto mediocre ...
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PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] antiche e moderne (Venezia, D. Nicolini), in cui era incluso il Soliloquio. Raccolti qui 25 interventi a carattere saggistico composti da Paruta in ordine sparso con i quali – utilizzando la storia antica, quella romana e, in minor misura, quella ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] delle milizie cattoliche vennero enfaticamente esaltate da Varchi negli allora inediti Sonetti contra gli ugonotti (Ferrone, 1993), composti durante l'estate del 1562. Un'immagine non stereotipata del L. in questo periodo avignonese si ricava ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] giornale dei letterati, 1824, nn. 14-15 (Lucca 1832); Traduzione letterale di tre epigrammi del Lucchesini, Lucca 1833 (composti da Cesare Lucchesini per le nozze di Carlo Lodovico e Maria Teresa); Lettera aperta ad Elisa Baciocchi sulla fondazione ...
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CANAL, Girolamo, detto Canaletto
Angelo Ventura
Secondogenito di Bernardino di Piero, patrizio veneziano, e di Ifigenia Arlatti, figlia d'un Giovanni scrivano del magistrato al Sale, nacque nel 1483. [...] ingrossare l'armata del sultano senza tuttavia rinunciare ai loro consueti metodi pirateschi. Frequenti erano gli incidenti, talvolta composti amichevolmente tra il C. e l'ammiraglio turco, altre volte risoltisi col danno e la beffa per i Veneziani ...
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compost
〈kòmpost〉 s. ingl. [dal fr. ant. compost, e questo dal lat. composĭtus, part. pass. di componĕre «comporre»; cfr. composta nel sign. 2], usato in ital. al masch. – Miscela, simile a un terriccio bruno, soffice, ottenuta mediante triturazione...