PALAZZOTTO TAGLIAVIA, Giuseppe
Giuseppe Collisani
PALAZZOTTO TAGLIAVIA (Palazzotto e Tagliavia, Pallizzotti, Palazzotti), Giuseppe. – Nacque a Castelvetrano (Trapani). La data di nascita è ignota: Giovanni [...] Ricciardo Amadino) del maestro.
Due anni dopo, un suo ricercare a due voci – intitolato Castelvetrano – fu incluso tra quelli composti da Giovan Battista Calì, che insieme a lui ed altri condiscepoli si era formato alla scuola di Antonio Il Verso (Il ...
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PASETTO, Giordano
Franco Colussi
PASETTO (Passetto), Giordano. – Nato a Venezia intorno al 1484, fu frate domenicano, organista, maestro di cappella e compositore.
Trascorse alcuni anni nel convento [...] 1531); la villotta «alla padoana» a 4 voci e in quattro parti, Audi bone persone audi per cortesia, nella Bataglia taliana composta da M. Mathias fiamengo, maestro di capella del Domo di Milano (Venezia, A. Gardano, 1552), e i Madrigali nuovi a voce ...
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BATI, Luca
Liliana Pannella
Nato probabilmente a Firenze verso il 1550, fu uno dei musicisti più rappresentativi della Firenze medicea, sullo scorcio., del sec. XVI e nei primi anni del XVIL Allievo [...] del 13 febbr. 1598 e del 1603. Si tratta di salmi, Magnificat, motetti e di una messa a sei voci, composti in un severo stile contrappuntistico, che inseriscono il B. nella grande tradizione della musica polifonica fiorentina, che aveva avuto come ...
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GIACOBBI, Girolamo (Hieronimus Iacobus o Iacobbi)
Marta Aceto
Nacque a Bologna il 10 ag. 1567 da Bartolomeo e Virginia Accarisi. Di modeste condizioni, entrò fanciullo nel gruppo dei chierici della basilica [...] di B.V. Gibelli - J.P. Ropa, Bologna 1962), dedicata al Senato bolognese e ai fabbricieri di S. Petronio, composta in uno stile polifonico austero di impronta palestriniana. Divenuto nel 1604 maestro di cappella in S. Petronio, mantenne l'incarico ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] verso l'equilibrio della forma. Il successivo 6 giugno (questa lettera è invece conosciuta da lungo tempo) manda al Laderchi la sonata richiesta, "composta da me a Viol.o e Leuto à posta per V. S. Ill.ma: non l'hà persona di questo mondo fuori che V ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] fine una Battaglia a otto & dui Concerti fatti sopra Lieto godea... libro Secondo,Venetia 1596, Amadino; Salmi a cinque voci novamente composti et accommodati a i Vespri di tutte le Feste et Solennita dell'anno et nel fine dui Cantici della B. V ...
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DORATI
Federico Pirani
Famiglia di musicisti attivi in Lucca tra la seconda metà del XVI sec. e gli inizi del XVII.
Di particolare interesse è la figura del capostipite Nicolao (Nicolò, Niccolò), figlio [...] ), sono infatti rivolti contro la corruzione della Chiesa e la corte papale di Avignone. Gli ultimi quattro madrigali sono composti su una canzone anonima in cui sembra vi siano espliciti riferimenti a Vittoria Colonna ("Così d'honestà vera è questa ...
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MANFREDINI, Francesco Onofrio
Antonella D'Ovidio
Francesco Onofrio Figlio primogenito di Domenico Maria e Maria Spampani, nacque a Pistoia il 22 giugno 1684 e fu battezzato presso la parrocchia di S. [...] le ultime composizioni del M. di cui abbiamo notizia, ma di cui non è rimasta la musica: una messa e un Te Deum composti per l'elevazione al cardinalato di Giovanni Francesco Banchieri.
Il M. morì a Pistoia il 6 ott. 1762.
Dal suo matrimonio con Rosa ...
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MANENTI, Giovanni Piero (Giampiero)
Cecilia Luzzi
Figlio di Giovanni Battista, nacque probabilmente a Bologna tra il 1535 e il 1540. Il luogo di origine è attestato dall'appellativo "bolognese" sempre [...] la scuola fiorentina più tradizionale.
Il M. morì a Firenze il 18 luglio 1597.
Opere: Madrigali( a sei voci novamente composti, libro primo, Venetia, Figliuoli di Antonio Gardano, 1574 (Io mi son giovinetta edito in A. Bonaventura, Il Boccaccio e la ...
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FABBRINI (Fabrini), Giuseppe
Luca Della Libera
Nato a Siena nella prima metà del secolo XVII, appartenne probabilmente all'Ordine dei gesuiti, come dimostrerebbe il suo mottetto Coeli cives exultate [...] prima volta a Roma nel 1680).
Morì a Siena il 20 nov. 1708.
Il librettista di tutte le opere e di alcuni oratori composti dal F. fu Girolamo Gigli, illustre letterato senese, i cui libretti furono musicati, tra gli altri, da O. Ariosti, A. Caldara, F ...
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compost
〈kòmpost〉 s. ingl. [dal fr. ant. compost, e questo dal lat. composĭtus, part. pass. di componĕre «comporre»; cfr. composta nel sign. 2], usato in ital. al masch. – Miscela, simile a un terriccio bruno, soffice, ottenuta mediante triturazione...