LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] conoscitore, e avviò quell'attività di scrittura creativa che diverrà col tempo straordinariamente prolifica (anche se dei testi composti in quel periodo solo un racconto, Maria Giuseppa, arrivò alla pubblicazione).
Alla fine del 1933, dopo un ...
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PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] contrastata storia d’amore tra due giovani.
Ascrivibile sempre al programma intronatico sono alcuni volgarizzamenti di autori classici, composti da Piccolomini nella seconda metà degli anni Trenta: il sesto libro dell’Eneide, tradotto verso il 1536 ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Giovambattista
Paul Oskar Kristeller
Figlio di Roberto di Domenico, nacque a Firenze il 1º luglio 1453. Occupò molti uffici minori tra il 1478 e il 1510, fu dei Priori nel [...] nn. 5-8); e in una poesia latina dello stesso periodo, di solito attribuita a Giano Pannonio ma probabilmente composta dal Poliziano, il "Joannes Baptista" elogiato come gloria della Toscana sembra essere il B. (Bartholomaeus Fontius, Carmina, ed. I ...
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PICCOLOMINI, Ascanio
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Ascanio. – Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1548, da Enea e Vittoria Piccolomini, appartenenti entrambi al ramo della famiglia che poteva vantare [...] che videro un attivo coinvolgimento di tutte le autorità politiche ed ecclesiastiche, così come dei numerosi versi composti, tanto in volgare (Diomede Borghesi, Bellisario Bulgarini, Flavio Figliucci, Scipione Bargagli), quanto in latino, dai membri ...
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LEONI, Michele
Francesco Millocca
Nacque il 5 marzo 1776 a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, presso Parma, da Giuseppe e da Apollonia Paini. Le umili origini della famiglia non gli impedirono di completare [...] 24; l'Agricola di Tacito, Parma 1845) messe in cantiere dal L. nei decenni successivi in aggiunta ai tanti versi da lui composti e pubblicati tra il 1822 e il 1854.
Il 7 marzo 1823 il L. ottenne la cattedra di letteratura italiana presso l'Università ...
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BORRELLI, Nicolò
Guido D'Agostino
Nato a Foggia, da umile famiglia, il 4 (Viñas) o il 14 febbr. 1814 (Villani), fu sottratto ad un destino gramo dall'interessamento generoso dell'intendente di Capitanata, [...] circostanza, compose pure dei versi; nacque, invece, una bimba che morì pochi mesi più tardi e quei versi amorosamente composti restarono inutilizzati (del B. furono pubblicate, invece, altre tre raccolte di Versi..., Roma 1863; Roma 1868 e Roma 1869 ...
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FIGARI, Pompeo
Lucinda Spera
Nacque a Rapallo (ora prov. di Genova) verso la metà del sec. XVII da Lorenzo (fondatore di un canonicato nella chiesa parrocchiale di quella città) e da Maria Debernardi. [...] Maria, si dedicò alla revisione di una versione poetica dei Salmi penitenziali. Avrebbe voluto fare altrettanto con i 110 sonetti composti a commento dei 15 salmi graduali, quando, nel 1730, morì a causa di una delle sue frequenti crisi di apoplessia ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] vita di corte, fra il '76 e il '79, ci portano un'eco travestita, ma certa, le egloghe amorose volgari, anche se composte più tardi (Ponte), insieme con le politiche, le quali riflettono avvenimenti del 1482-83; e forse per la corte egli compose in ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] lettera inviata a quest’ultimo (Seniles, XVI 8) vi è la prima notizia dei due libri del De remediis utriusque fortune, composti di 122 e 131 brevi dialoghi pedagogico-morali.
Nell’autunno 1354 era stato raggiunto dalla notizia della morte di Cola di ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] la Franconia e la Baviera, per rientrare infine a Trento nel marzo 1562.
La relazione del C. a Pio IV, composta nella primavera del 1562, denunciava la condizione "disperata" della Germania. Il partito cattolico resta superiore di forze, contando in ...
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compost
〈kòmpost〉 s. ingl. [dal fr. ant. compost, e questo dal lat. composĭtus, part. pass. di componĕre «comporre»; cfr. composta nel sign. 2], usato in ital. al masch. – Miscela, simile a un terriccio bruno, soffice, ottenuta mediante triturazione...