COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] alle scene.
Risultati non spregevoli il C. conseguì tuttavia anche nei due Apologhi italiani composti sul modello dei quattro latini. Il primo, il Filotimo, composto nel gennaio del 1497 in Germania, durante la seconda missione imperiale, e stampato ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] e le Mie idee sul libretto per musica. Se la maggior parte era destinata a opere oramai dimenticate, non mancavano testi composti per musicisti più accreditati, come il Salvator Rosa di C.A. Gomes e I Lituani di A. Ponchielli, rappresentati entrambi ...
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JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] .
Le Resultanze in merito alla vita e al carattere di Gino Bianchi, con un allegato, già nell'edizione del 1915 sono composte, secondo un procedimento costante dello J., di parti nuove e di parti già pubblicate in riviste. L'impiegato Gino Bianchi è ...
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A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, [...] poetica allarga il lessico, sfrutta nuovi stampi culturali (per es., quello del greco con i suoi aggettivi composti), seleziona più largamente i materiali poetabili, con orecchio diverso per la struttura fonica delle parole (sdrucciole, tronche ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] del D. e costituisce anche l'unica testimonianza di un suo impegno letterario, dal momento che i versi da lui composti in onore di Alfonso principe di Calabria sono andati perduti (cfr. la dedica dei Ritus Magnae Curiae Vicariae, Reichling, 309 ...
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LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] la traduzione del poema era inoltre arricchita da un carme di dedica a Carbonell e da un gruppo di eleganti distici, composti dal L. su scene di vita naturale (De Capua, pp. 106-108). La complessa vicenda testuale della traduzione degli Halieutica si ...
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Nano
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Per nanismo si intende una condizione caratterizzata da statura molto al di sotto della media. In medicina il termine è stato sostituito con bassa statura, perché [...] guerrieri come Tyr, Odino e Thor) e i Vani (divinità legate alla fecondità e alla pace, come Njördhr, Freyr e Freya): composti i contrasti, tutti gli dei decisero di sputare a turno, ognuno nello stesso recipiente. Alla fine del rito emerse da quel ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] di assumere toni didascalici troppo evidenti.Un eguale "moderatismo" non si ritrova, invece, nelle Commedie, che, sebbene composte e pubblicate contemporaneamente alla Favole (il primo tomo era stato sottoposto al revisore veneto già nel 1789), sono ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] di questo nuovo giuramento il B. scrisse, già alla fine dello stesso anno, il suo Rhetor gloriosus, un dialogo composto su ispirazione del Miles gloriosus di Plauto, nel quale Tardif' pur non essendo attaccato direttamente, era messo in ridicolo ...
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FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] F. era però di nuovo accanto a Urbano VI, allora a Lucca: è in questa città, infatti, che egli deve aver composto due epitaffi esametrici per la defunta sorella monaca del papa, Cizula Prignano; certamente egli riprese in quel periodo il suo lavoro ...
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compost
〈kòmpost〉 s. ingl. [dal fr. ant. compost, e questo dal lat. composĭtus, part. pass. di componĕre «comporre»; cfr. composta nel sign. 2], usato in ital. al masch. – Miscela, simile a un terriccio bruno, soffice, ottenuta mediante triturazione...