GOSIO, Bartolomeo
Mario Crespi
Nato a Magliano (oggi Magliano Alfieri), presso Alba, il 17 marzo 1865 da Giacomo e da Antonia Troia, studiò a Torino e poi a Roma, ove nel 1888 si laureò in medicina [...] substrato e rappresentò la base per l'ulteriore sviluppo di quelle che in generale chiamò "bioreazioni" (Azione dei micofiti sui composti arsenicali fissi, in Rivista d'igiene e sanità pubblica, II [1891], pp. 715-719; Azione di alcune muffe sui ...
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MAGGIOLO, Vesconte
Antonello Pizzaleo
Nacque a Genova da Giacomo e Mariola de Salvo intorno al 1475; proveniva da famiglia borghese originaria di Rapallo, che aveva annoverato nella sua storia numerosi [...] con una donna del luogo. Rendono testimonianza della sua intensa attività di cartografo nautico in questa città due atlanti, composti rispettivamente nel 1511 e nel 1512, tre carte nautiche sul modello del portolano normale, datate 1512, 1513 e 1515 ...
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BERNARDI, Stefano, detto il Moretto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Verona nel 1580. Frequentò la Scuola degli accoliti di Verona, dapprima come chierico privato, poi come accolito, mostrando una chiara [...] . & terzo libro de madrigali a cinque voci con il basso per l'organo… dal R.P.F. Gio. Girolamo de' Servi nuovamente composti et dati in luce (Venezia 1621, A. Vincenti). Nel 1615 il B. pubblicò a Verona presso A. Tamo la Porta musicale per la ...
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GIOBBE, Mario
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 13 ott. 1863 da Raffaele, maestro sarto, e da Pasqua Prota e fu denunciato all'anagrafe con il nome di Gennaro. Dotato di un ingegno eccezionale, aveva [...] di Napoli.
Notevoli furono i suoi interventi sulle questioni del momento, sia sociali sia politiche, attestati da centinaia di articoli composti nel corso di un decennio. Al di là dei temi trattati, la lettura di questi scritti evidenziava la cura ...
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AMADORI, Mario
Paolo Spinedi
Nato a Verona il 27 sett.1886, studiò chimica a Padova ove si laureò nel 1908; ivi conseguì anche il diploma in farmacia due anni più tardi. Nello stesso 1908 fu assunto [...] dedicandosi in particolare a ricerche sugli equilibri tra sali in soluzione e allo stato fuso, sulla struttura di alcuni composti del tellurio, ecc. Notevoli soprattutto gli studi sulla piromorfite, che gli valsero nel 1920 il premio della fondazione ...
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FERRANTI, Mauro
Franco D'Intino
Nacque a Ravenna il 9 apr. 1805 da Gaspare e Peppina Ghirardi.
Sacerdote, insegnante privato di eloquenza e filosofia, i suoi studi gli permisero di concorrere alla cattedra [...] e arti (LXV [dic. 1835], p. 329) e sul Giornale scientifico letterario di Perugia (1835, p. 278). Occasionalmente autore di versi (composti per lo più in riferimento diretto a eventi o a personalità ecclesiastiche, come nel caso di un carine per l ...
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CARTELLA GELARDI, Giuseppe
Stefano Giornetti
Nato a Messina il 31 ag. 1885 da Giovanni, figlio di pittori e pittore lui stesso, e da Angela Gelardi di Massa Santa Lucia, dopo aver frequentato la locale [...] rivelare le ambigue e inconsce disponibilità della tradizione letteraria. Non manca di sentimento lirico e di passione, entrambi composti e rattenuti dalla forma puramente classicista, come si nota nei sonetti ben costruiti e incatenati, nelle rime e ...
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CORALLI (C. Peracini), Jean
Alessandra Ascarelli
Nato a Parigi il 15 genn. 1779 da genitori di origine bolognese, studiò danza in una scuola di ballo collegata con l'Opéra di Parigi ed in questo teatro [...] ma era aperta ad entrambi i sessi (G. B. Wilson, p. 20).
Coreografo molto fecondo, il C. deve la sua fama ai balletti composti durante la sua permanenza al teatro dell'Opéra, che furono nell'ordine: L'orgie su libretto di E. Scribe con musiche di M ...
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MANARA, Francesco
Roberto Cascio
Nacque intorno al 1520, probabilmente a Ferrara, città in cui fu attivo. Sebbene gli storici ferraresi dei secoli XVII e XVIII siano concordi nel definire il M. "musico [...] corte ferrarese; infatti, 12 brani del M. furono inclusi nella raccolta dei Madrigali della fama a quattro voce composti novamente da diversi eccellentissimi musici con iudicio raccolti e con diligentia stampati (Venetiis, H. Scotto, 1548), insieme ...
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BALDASSARRE da Fossombrone
Giuseppe E. Sansone
Scarsissime le notizie su questo segretario e cancelliere del marchese di Mantova Lodovico III, il quale, in una lettera del 2 luglio 1452, lo chiama "dilectum [...] de lo Illustre Marchese di Mantoa. Nel qual si dimostra la volubilità de' tempi e quanto pocho si usa el vero. Composta a petition de la illustre Marchesana di Mantoa".
Sembrerebbe, a ben leggere il titolo, che ambizione del parto poetico di B ...
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compost
〈kòmpost〉 s. ingl. [dal fr. ant. compost, e questo dal lat. composĭtus, part. pass. di componĕre «comporre»; cfr. composta nel sign. 2], usato in ital. al masch. – Miscela, simile a un terriccio bruno, soffice, ottenuta mediante triturazione...