DE CARLI, Felice
Paolo Spinedi
Nacque da Deodato e da Bianca De Carli il 21 luglio 1901 a Roma; qui studiò fino al conseguimento della laurea in chimica, ottenuta a pieni voti nel 1922. Fu prima assistente [...] con C. Mazzetti, docente dell'ateneo romano, cui il D. fu sempre legato da profonda amicizia: riguardano il boro come tale o suoi composti (Dosaggio del boro nelle ferro-leghe, in Atti d. I Congresso naz. di chim. pura e appl., Roma, 3-6 giugno 1923 ...
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BUONARROTI, Michelangelo, il Giovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] furono componimenti pastorali in forma lirica e drammatica, fra i quali la Favola di Antillae Mompello.
In due canti in ottave, composti verso il 1601, il B. narra l'origine del ruscello e del colle della campagna fiorentina sull'esempio di Ovidio e ...
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DONATO da Cascia (Donatus de Florentia)
Paolo Cecchi
Le scarse notizie sulla vita di questo compositore, attivo nella seconda metà del XIV secolo, si ricavano quasi esclusivamente dalle fonti che conservano [...] musica utilizzata nella ripresa nella volta, che ha un'intonazione propria, secondo un procedimento che si incontra solo in ballate composte tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo.
Infine la composizione Je portamiablement, priva in tutte le ...
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BRIVIO (Brippius, Brippio), Giuseppe
Massimo Miglio
Figlio di Francesco e di Eva Birago, nacque nel 1378. Dal 1405 appare come "ordinarius ecclesiae Mediolanensis", titolo con cui è presente, anche [...] .
Nell'agosto del 1438 il capitolo del duomo di Milano stabiliva, facendone ampie lodi, che venissero scolpiti i ventotto esametri composti su sua commissione dal B., quale epigrafe per la statua innalzata a Martino V "in pariete ecclesiae a sinistro ...
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LEONARDO da Fivizzano (da Vallazzana, da Sarzana)
Vanna Arrighi
Nacque a Fivizzano, nei pressi di Massa, poco dopo la metà del secolo XV da Pietro di Iacopo. La sua famiglia era originaria di Vallazzana, [...] d'Italia, III, Roma 1954, p. 228). Al di là dei motivi polemici derivanti dal contesto in cui fu composta, alcuni passi di questa Epistola rivestono un indubbio interesse: soprattutto l'attacco contro chi si ferma alle "chose apparenti" senza ...
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PATRIZIO Ravennate
Leardo Mascanzoni
PATRIZIO Ravennate. – Della vita di questo cronista non è noto nulla. Neppure vi è certezza circa il secolo in cui visse e scrisse la sua opera. È probabile si tratti [...] cronaca, che si estende cronologicamente dal 1100 al 1378, sono stati riconosciuti quattro successivi strati narrativi composti, rispettivamente, da vicende dell’Europa e del Vicino Oriente cristiano; da ricostruzioni riguardanti la storia regionale ...
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LABERIO, Ambrogio Giuseppe
Riccardo Ferrante
Nacque a Genova l'8 maggio 1742 da Giovanni Battista di Giovanni Bernardo e da Maria Livia, di cui non si conosce il casato. Giovanni Battista era un giureconsulto [...] richiama esplicitamente il Commentarius rationalis in criminalem sanctionem Carolinam del 1676 di K. Manz e i Rationalia in Pandectas composti nei primi due decenni del Seicento da A. Favre. Vi si commentano capitoli degli Statuti che sono centrali ...
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POLVINI FALICONTI, Giuseppe
Saverio Franchi
Orietta Sartori
POLVINI FALICONTI, Giuseppe. – Nacque a Camerino da Mattia Polvini e da Anna Faliconti e fu battezzato il 3 marzo 1673 nella chiesa di S. [...] Capranica (1726-28) e vi allestì una stagione di qualità, con due drammi per musica su vecchi e amati libretti composti ex novo da musicisti di successo, riuscendo così a fronteggiare la concorrenza del teatro delle Dame: chiamò a Roma il compositore ...
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AREZZO, Claudio Mario
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia siracusana, nacque tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Enrico, barone della Targia.
Scarse ed incerte le notizie biografiche: studiò [...] precedente la battaglia di Pavia fino alla pace di Cambrai. Ma gli altri due dialoghi, che furono composti sempre intorno al 1530, escono decisamente dall'ambito della pubblicistica politica e annunciano una importante svolta nell'attività ...
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CARIMINI, Luca
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 4 maggio 1830 da Pasquale e Lucia Bellucci, in una famiglia di artigiani.
Dopo la morte del padre, il C. nel 1844 entrò nella bottega di un marmista; nel [...] , Il Quattrocento è così letto, e assunto, in elementi tipizzati, che perdono qualsiasi riferimento reale e vengono composti in maniere diverse e con molteplici effetti; le forme, stilizzate in evidenti correzioni geometriche, acquistano una nuova ...
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compost
〈kòmpost〉 s. ingl. [dal fr. ant. compost, e questo dal lat. composĭtus, part. pass. di componĕre «comporre»; cfr. composta nel sign. 2], usato in ital. al masch. – Miscela, simile a un terriccio bruno, soffice, ottenuta mediante triturazione...