Vedi GLADIATORE dell'anno: 1960 - 1994
GLADIATORE
Red.
Si suole attribuire agli Etruschi, come d'altronde attestano i monumenti rimastici - pitture, urne funerarie ecc. - l'origine degli spettacoli [...] divinità, portate su baldacchini, togati, musici, ed infine i g.: un reziario, un suo avversario e da ultimo un gruppo composto di quattro personaggi, disposti su due file, a chiasmo. Infatti il primo e l'ultimo, il secondo e il terzo possiedono ...
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Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
Definizione. - Si intende con tale termine qualsiasi intervento volto alla [...] e le lacune sono riempite con gesso o altra materia di tinta neutra. L' Istituto Centrale del Restauro impiega un composto di polvere di marmo, gesso alabastrino, calce idraulica e polvere di mattone che ha un aspetto leggermente ruvido, così da ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] candelabri, cippi…, un’influenza profonda sul gusto neoclassico europeo.
Nel 1773 pubblicò la Pianta di Roma e del Campo Marzio, composta da tre matrici, dedicata a Clemente XIV, intesa come tavola finale e indice delle Vedute di Roma, con cui veniva ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] A. Algardi, a F. Duquesnoy, a F. Cozza e a G.F. Grimaldi. Gli affreschi del palazzo di piazza Navona, limpidi e composti, con figure allineate a bassorilievo su fondi di paese, testimoniano bene, a questa data, quello che fu sempre uno dei filoni più ...
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CAIRO
B. M. Alfieri
(Il Cairo; arabo al-Qāhira)
Capitale dell'od. Repubblica egiziana, il C. è uno dei centri religiosi, politici e culturali più importanti dell'Islam. Sviluppatasi intensivamente nel [...] , già sperimentata nelle case fatimidi di al-Qāhira. Questo schema avrebbe caratterizzato in seguito i grandi complessi composti da madrasa-mausoleo e māristān (ospedale) o khānaqāh (monastero), che rappresentano la fase più matura dell'architettura ...
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ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] O. militari era costituito anche da edifici religiosi: la tipologia più importante era quella dei conventi maggiori - composti da una chiesa conventuale, da una fortezza e da altre dipendenze residenziali e amministrative -, quasi sempre conservatisi ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] entro uno schematico tralcio a forma di otto che - al pari di altri motivi vegetali a pale d'elica, liberi o composti nelle volute di un girale, e più tradizionali fasce di fiori quadripetali che campiscono serie di cerchielli collegati a forma di ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] per il fregio un sistema di doppia trave a sbalzo, riuscendo non soltanto a mettere in equilibrio blocchi lunghi più del normale (composti ciascuno da tre triglifi e due metope) sopra le due colonne mediane, in modo che il loro peso non poggiasse sul ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] , dette alle stampe (sempre a Bologna) il Pantheon in Pindo, raccolta di poemi giovanili celebrativi dei santi dell'anno, composti presumibilmente durante il soggiorno romano del 1639-46; il libretto era dedicato a D. Papebroch e ai padri bollandisti ...
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ERBARIO
L. Tongiorgi Tomasi
Deve intendersi con il termine e. un libro, in uso dall'Antichità classica fino agli ultimi decenni del sec. 15°, che raccoglie descrizioni delle piante e delle loro virtù [...] consistente vengono ad assumere anche le concezioni medico-alchemiche, come quella degli umori, sui quali si riteneva che i composti di erbe esercitassero un'influenza determinante.Dell'e. di Apuleio, a partire dal sec. 6°, si diffusero tre archetipi ...
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compost
〈kòmpost〉 s. ingl. [dal fr. ant. compost, e questo dal lat. composĭtus, part. pass. di componĕre «comporre»; cfr. composta nel sign. 2], usato in ital. al masch. – Miscela, simile a un terriccio bruno, soffice, ottenuta mediante triturazione...