ARRESTI (Aresti), Giulio Cesare
Oscar Mischiati
Organista e compositore, nato a Bologna da Innocenzo e Bartolomea il 26 febbr. 1619. Fu discepolo di Ottavio Vernizzi, da cui ebbe in eredità "tutti i [...] che non poteva vantare pubblicazioni, l'A. rispose pubblicando Messa e Vespro della B. V. con l'Inno a 8 voci reali, composti di tre figure cantandosi senza battuta, et organo, op. 1 (Venezia 1663, Magni) e premettendovi un foglietto a stampa con il ...
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BRAMBILLA, Paolo
Clara Gabanizza
Nato a Milano nel 1786, compì gli studi musicali al conservatorio di Napoli. Si dedicò alla composizione, scrivendo opere e numerosi balletti, per i quali spesso si [...] Teatro Ducale di Parma (25 gennaio e 10 febbr. 1835).
Il Fétis segnala, inoltre, i seguenti brani di musica da camera composti dal B. e stampati a Vienna (s.d.) da Artaria: Sei ariette italiane,opera prima,Romanze per canto e pianoforte,opera seconda ...
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COOP, Ernesto Antonio Luigi
Annalisa Bini
Nacque, da genitori di origine inglese, a Messina il 17 luglio 1812. Dopo aver appreso i primi elementi musi!cali da un tenore di nome Lucchini (Fétis), fu [...] C. tenne infatti la cattedra di pianoforte nel conservatofio napoletano dì S. Pietro a Maiella. Anche i suoi Dodici Studi, composti in un'epoca quasi ignara di esperienza tecnica, pur conservando ancora qualche interesse sono però ben poca cosa se li ...
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CARNEFRESCA, Bernardino
Raoul Meloncelli
- Più noto con il soprannome di Lupacchino (Lupachino, Luppagino, Luppachini) dal Vasto, il C. nacque a Vasto (Chieti) nella prima metà del sec. XVI. Scarse [...] altri diversi autori (Roma 1555, A. Barré); Qual sventurato mai a quattro voci, in Madrigali ariosi a quattro voci composti da diversi Eccellentissimi Autori. Libro secondo (Venezia 1560, A. Gardano). La sua fama è legata soprattutto a una raccolta ...
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CARRARA, Michele
Ariella Lanfranchi
Nacque nella prima metà del Cinquecento. I pochi dati sicuri sulla vita e sull'attività di questo autore sono quelli che possono desumersi dai titoli, dalle dediche [...] di 5 brani di varia lunghezza (a 6, a 4, a 3 e a 2 voci) derivati dal salmo CL Laudate eum (composti probabilmente dal C. stesso), scritti i primi tre in intavolatura italiana, il quarto in intavolatura francese e l'ultimo in intavolatura napoletana ...
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BRUNETTI, Gaetano
Carlo Frajese
Nacque forse a Fano circa il 1740, figlio di uno Stefano Brunetti, nativo di Fano, e di Vittoria Perosino. Per lungo tempo si è creduto che fosse figlio di Antonio Brunetti [...] trii, diversi quartetti, 53 quintetti, 61 sestetti e, per orchestra, 6 ouvertures, minuetti e contraddanze, concertati con vari strumenti, composti per il duca d'Alba (1789), marce e galop per i cavalli del re ad Aranjuez, ecc. Ma soprattutto degne ...
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BIGONGIARI, Marco
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Nacque a Lucca circa il 1615, figlio di Vincenzo, musico della città, e suo allievo. Secondo il Pellegrini, è assai probabile che il B. sia stato il giovanissimo compositore dell'intermezzo [...] L. Marenzio, e l'altra a sei voci.
Risultano perduti, invece, i seguenti lavori drammatici (oltre a quelli già citati), composti quasi tutti su testi dello Sbarra: Gli amori di Bacco, "intermezzi" di grande successo (Lucca, Teatro de' Borghi, 6 genn ...
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GREGORI, Giovanni Lorenzo
Maria Paola Scaccetti
Nato a Lucca nel 1663, fu definito da un contemporaneo "maestro di cappella amenissimo, bravo sonatore di violino e poeta non dispregevole" (Zanetti). [...] apre la possibilità a una relazione più complessa fra solisti e ripieno.
I lavori più ambiziosi del G. furono alcuni oratori composti per la chiesa di S. Maria Corteorlandini la cui musica è andata purtroppo perduta. Tre sono su testo dello stesso G ...
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BIFFI, Antonio (Antonino)
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Nato a Venezia forse verso l'ultimo quarto del sec. XVII, sacerdote, è ritenuto allievo di G. Legrenzi a Venezia. Questo insegnamento, però, sembrerebbe non essere stato [...] a otto voci sono presso l'Archivio musicale della cappella di S. Marco a Venezia e diciotto Cantica Sacra... a tre voci, composti nel 1731 "ad usum Ecclesiae D. Marci Venetiarum", si trovano nella Bibl. del conservatorio di Firenze (ms. B. 357).
Bibl ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] 1601. Il C. invece non volle, o non riuscì mai, a pubblicare la partitura del Rapimento.Utilizzando le arie e i cori composti per l'opera del Peri, musicò anch'egli per intero una sua Euridice, la cui partitura venne pubblicata nel dicembre del 1601 ...
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compost
〈kòmpost〉 s. ingl. [dal fr. ant. compost, e questo dal lat. composĭtus, part. pass. di componĕre «comporre»; cfr. composta nel sign. 2], usato in ital. al masch. – Miscela, simile a un terriccio bruno, soffice, ottenuta mediante triturazione...