In senso generico ed etimologico, da cui si sviluppano tutti i significati particolari, qualsiasi cosa che serve a indicare.
Anatomia
Dito i. È il secondo dito della mano, tra il pollice e il medio: ha [...] attuale di un dato statistico elementare (per es., il prezzo di una merce), e composti o sintetici se riferiti all’entità attuale di un fenomeno composto di più elementi quantitativi elementari (per es., numero i. dei prezzi dei prodotti alimentari ...
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Pietro Bembo nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da una grande famiglia patrizia. Studiò greco dal 1492 al 1494 a Messina alla scuola di Costantino Lascaris, quindi filosofia a Padova e a Ferrara. A Ferrara [...] madonna Fiammetta, Filocolo e Filostrato del Boccaccio; Berra 1996: 296-318). Analogo retroterra quattrocentesco emerge in due testi minori composti nel periodo urbinate, le Stanze e i Motti (Curti 2006). Ai suoi esordi, dunque, Bembo risulta ancora ...
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FORNACIARI, Luigi
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 17 sett. 1798 da Angelo, "tesoriere pubblico" nell'amministrazione ducale, e da Rosaria Tognini.
Studiò grammatica e retorica nelle scuole di S. [...] poesia italiana (Lucca 1831).
In esso l'uso, nel linguaggio poetico, di inversioni sintattiche e di vocaboli composti è rivendicato come legittimo in quanto intimamente connaturato alla tradizione dei classici italiani. Si condannano, tuttavia, anche ...
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Nelle lingue si hanno fenomeni di semplificazione quando una struttura più complessa è sostituita da una più semplice, cioè «più facile, più agevole, […] meno impegnativ[a] ecc. a qualche livello per l’utente» [...] il formarsi di un modo non presente in latino, il ➔ condizionale, oltre che con la fioritura di una serie di ➔ tempi composti: si pensi a forme come il passato prossimo, il trapassato prossimo, ecc., oltre che a tutta la flessione passiva.
Rispetto a ...
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Vittorio Alfieri (Asti 1749 - Firenze 1803) è il maggior scrittore italiano di tragedie. Nacque nel Piemonte sabaudo, da nobile famiglia e studiò alla Reale Accademia di Torino, dove compì, come dice egli [...] ed -eria (per es., i nomi gallicheria e oltramontaneria); alcuni neologismi si ottengono fondendo in composti nuovi voci già esistenti (servipadroni, schiavi-democratizzata, entrambi riferiti alla società francese rivoluzionaria); altre neoformazioni ...
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Nella teoria dell’➔interferenza linguistica il termine forestierismo è talvolta usato per indicare quelle parole o espressioni di matrice straniera che più propriamente sono denominate prestiti integrali, [...] per indicare colui che in inglese si direbbe record holder. A questi pseudoanglicismi possono essere accodati i prestiti decurtati, composti inglesi che in francese e in italiano appaiono in forma abbreviata: dancing invece di dancing-hall, lift per ...
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Il palindromo è una sequenza di lettere o di sillabe che possa essere letta anche in senso retrogrado dando come esito o la sequenza di partenza o un’altra sequenza pure dotata di senso. Al principio della [...] capita proprio al centro della sequenza, questa lettera non avrà bisogno di un corrispettivo nella sequenza. Tutti i palindromi composti da un numero dispari di lettere hanno infatti un centro, detto anche ombelico del palindromo, che non ha bisogno ...
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etimologia
Franco De Renzo
L'origine delle parole
Qual è l'origine della parola testa? O della parola bocca? Entrambe sono parole molto comuni, che impariamo facilmente già nei primi anni di vita. Come [...] dall'inglese, pyjamas, o pajamas, che però a sua volta prende la parola dal persiano pay jamè, cioè "vestito da gamba", composto di pay "piede, gamba" e jamè "vestito" (in effetti il pigiama, a differenza della camicia da notte, ha anche i pantaloni ...
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Anatomia e medicina
La porzione d’impianto di un organo in accrescimento (r. del pelo, r. dell’unghia), oppure l’elemento morfologico che dà fissità a un organo (r. del dente, della lingua) o che ne costituisce [...] , regione situata fra la r. e l’inserzione dei cotiledoni, si osserva il passaggio dalla struttura del fusto (che ha fasci composti) a quella della r. (che ha fasci semplici), poiché i fasci del fusto sono in continuità con quelli della radice ...
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Fisica
Lo stato l. è quello stato di aggregazione della materia nel quale una sostanza ha volume ben determinato e pressoché invariabile per qualunque valore della pressione, ma non ha forma propria, e [...] può considerarsi soddisfacente per quanto riguarda lo studio degli stati di equilibrio termodinamico (in particolare per i l. composti da molecole semplici). Un settore nel quale la conoscenza a livello microscopico non ha ancora raggiunto un livello ...
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compost
〈kòmpost〉 s. ingl. [dal fr. ant. compost, e questo dal lat. composĭtus, part. pass. di componĕre «comporre»; cfr. composta nel sign. 2], usato in ital. al masch. – Miscela, simile a un terriccio bruno, soffice, ottenuta mediante triturazione...