L’accento è uno dei tratti prosodici di una lingua (➔ prosodia) e può svolgere più funzioni: far risaltare una sillaba all’interno della parola (funzione culminativa) o indicare i confini di unità morfologiche [...] si è assistito al fenomeno della ricomposizione, per il quale l’accento è passato dal prefisso alla radice nei verbi composti. Nelle parole dotte, possono esserci ancora oscillazioni, con accento sul prefisso come in latino classico (non solo elèvo e ...
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L’impiego e la crescente diffusione della rete telematica Internet ha portato effetti importanti anche sugli usi linguistici dei suoi utilizzatori (detti talvolta, scherzosamente, internauti).
Nel trattare [...] e- (letteralmente «elettronico», ma di fatto vuol dire «via Internet»), già visto in e-mail e, da lì, in una serie di composti come e-banking, e-book o e-libro, e-business, e-commerce, e-government, e-learning; il prefissoide ciber- (cibercaffè ...
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In italiano diverse parole grafiche contengono lettere ripetute tradizionalmente chiamate doppie (➔ doppie, lettere). La ripetizione riguarda principalmente le consonanti. In particolare, va osservato [...] prima delle due vocali: matinée, tournée) e ➔ anglicismi (duty free, frisbee); anche linea ha per derivato lineetta, da cui il composto guardalinee;
(b) con ii si hanno solo i plurali delle parole in -io – quando non ridotti, nell’uso attuale, a una ...
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Storico della filosofia e linguista italiano (Vicenza 1913 - Gallarate 2011). Entrato nella Compagnia di Gesù (1933), nel 1946 conseguì la docenza in filosofia presso la Pontificia università gregoriana [...] (1949); Sancti Thomae Aquinatis Hymnorum ritualium varia specimina concordantiarum. Primo saggio di indici di parole automaticamente composti e stampati da macchine IBM a schede perforate (1951); Concordantiae Senecanae (in collab. con A. Zampolli ...
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INGLESE, LINGUA
Serena Ambroso
(v. inghilterra, XIX, p. 262)
L'i. può essere considerato una delle lingue più eterogenee d'Europa. Al suo riguardo si possono notare i seguenti fenomeni:
a) è una lingua [...] composizione'' può essere il seguente, in cui la parola paper si combina con altri elementi e dà forma a nuovi composti che appartengono a classi o parti del discorso diverse, hanno un numero variabile di elementi e possono essere trascritti secondo ...
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Assieme ai ➔ nomi, i verbi sono una categoria di parole (➔ parti del discorso) cruciale nell’organizzazione lessicale e grammaticale delle lingue, al punto da essere considerati un universale linguistico: [...] inaccusativi (per gli uni e gli altri, ➔ inaccusativi, verbi).
I verbi inergativi sono quelli che in italiano nei tempi composti hanno avere (19), mentre gli inaccusativi hanno essere (20):
(19) Luca ha camminato, lavorato, riso, dormito
(20) Luca è ...
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Gli scambi dialogici scritti mediante più computer collegati in rete (posta elettronica e chat) rientrano nel sistema dei nuovi media (➔ Internet, lingua di). Alcune caratteristiche della posta elettronica [...] sempre più spesso concepiti per lo scambio quasi simultaneo (a metà strada tra una lettera e una telefonata), anche quando sono composti off line, sono l’elevata tolleranza dell’errore (che nelle chat, ma non nell’e-mail, può esser dovuto alla fretta ...
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La parola è un’unità centrale nell’organizzazione del linguaggio. L’esistenza di specifiche condizioni e di fenomeni fonologici che si riferiscono alla parola porta all’individuazione di un costituente [...] z]a
b. */s/ → [z] / V # __ V molta *[z]ete, molto *[z]ole
La regola di sonorizzazione sembra avere eccezioni sistematiche nelle parole composte (6 a.), in quelle che contengono dei clitici (6 b.) e in quelle formate con alcuni prefissi (6 c.):
(6) a ...
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La lessicalizzazione è il processo per cui nuove unità linguistiche che in una fase precedente non erano considerate lessicali vengono a far parte del lessico di una lingua; lessicalizzato significa perciò [...] ellissi di una parte di un’unità multiparola: ingl. drive-in theatre → drive-in. Quando a cadere è la parte di composto costituita dal modificatore (come in ferro da stiro → ferro), non si osservano grandi cambiamenti; se si omette la testa in lingue ...
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Melchiorre Cesarotti (Padova, 1730 - Selvazzano, presso Padova, 1808) fu uno dei maggiori rappresentanti dell’Illuminismo italiano in campo linguistico. Nacque e studiò a Padova, dove divenne insegnante [...] in Dal Muratori al Cesarotti, Milano - Napoli, Ricciardi, 5 voll., vol. 4°.
Della Corte, Ileana (1997), Gli aggettivi composti nel Cesarotti traduttore di Ossian, «Studi di lessicografia italiana» 14, pp. 283-346.
De Sanctis, Francesco (1961), Storia ...
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compost
〈kòmpost〉 s. ingl. [dal fr. ant. compost, e questo dal lat. composĭtus, part. pass. di componĕre «comporre»; cfr. composta nel sign. 2], usato in ital. al masch. – Miscela, simile a un terriccio bruno, soffice, ottenuta mediante triturazione...