L’➔accento della lingua italiana è di tipo espiratorio, in quanto fa emergere il nucleo vocalico della ➔ sillaba accentata con una maggiore emissione di fiato. In una catena fonica si distinguono così [...] uno o più accenti secondari, di minore intensità rispetto a quello primario. Il fenomeno è particolarmente evidente nelle parole composte, in cui l’accento del primo componente coincide con l’accento secondario mentre l’accento del secondo componente ...
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Una delle funzioni dell’➔accento grafico è quella di indicare quale tra le sillabe di una parola sia accentata, cioè abbia prominenza rispetto alle altre. L’accento può essere distintivo coi monosillabi: [...] e (con l’eccezione dei verbi in -ere) di terza persona singolare del passato remoto: mangiò, dormì;
(d) i composti di monosillabi: nontiscordardimé, tiramisù, doposcì, gialloblù, lunedì e i ► numerali con tre: ventitré, centotré, ecc. (in questi casi ...
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In italiano l’➔accento grafico assolve a molteplici scopi e il suo impiego obbedisce a regole che sintetizzano esigenze tra loro distinte.
Mentre nella scrittura a mano l’accento ha spesso forma semicircolare, [...] posta attenzione praticamente solo alla distinzione tra -è ed -é (quest’ultimo limitato a qualche francesismo, adattato e no, e ai composti con -che: perché, benché, affinché, e così via).
La distinzione tra i due accenti è però di data relativamente ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] la cancellazioni degli articoli e i plurali assoluti, l’uso abnorme della reggenza con a nella poesia ermetica, i composti bimembri, specie di tipo cromatico, come rossegialle, nel primo Novecento, i dialettismi nella narrativa del secondo dopoguerra ...
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L’espressione complemento oggetto (o semplicemente oggetto) indica un costituente di frase (di varia natura) che dipende da un verbo transitivo e che, secondo la definizione tradizionale, si riferisce [...] , anche l’oggetto diretto può influire sulle marche morfologiche del verbo. Infatti il participio passato dei tempi composti (➔ participio; ➔ tempi composti) è accordato in genere e numero con l’oggetto diretto se quest’ultimo è costituito da un ...
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La pubblicità, in tutte le sue forme (su manifesti, nei giornali, in radio e televisione), è uno dei tipi testuali che più influenzano l’italiano comune, con coniazione di ➔ neologismi e prestito di parole, [...] : collant collant; un caffè caffè; un bianco bianco.
Molto ricca la serie degli alterati e dei composti (➔ alterazione; ➔ composizione), specialmente costruiti con gli ➔ elementi formativi arci-, extra-, maxi-, pluri-, super-, ultra-, ecc.: maxicono ...
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Le locuzioni verbali (dette anche perifrasi verbali: Dardano & Trifone 1983: 364) sono costruzioni perifrastiche (➔ perifrastiche, strutture; ➔ locuzioni) formate da un verbo (➔ verbi) e da almeno [...] , I promessi sposi, XII)
Quando il complemento è un ➔ sintagma nominale, è frequente l’omissione dell’articolo, come in composti del tipo fare finta, dare atto, chiedere conto, cercare casa, trovare moglie, ecc. (► articolo). Non mancano tuttavia usi ...
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In linguistica e grammatica, un aspetto della categoria grammaticale del numero che, contrapposto al singolare (e, dove esiste, al duale, triale e quattrale), indica che le persone o le cose sono più di [...] , p. i bracci e le braccia ecc.). Anomali sono i p. di dio (dei), uomo (uomini), bue (buoi). I sostantivi composti hanno, a seconda del tipo di composizione, quattro diversi modi di formare il p.: alterando il solo secondo elemento (francobollo ...
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Fra i vari ➔ linguaggi settoriali, quello della medicina interessa da vicino l’esperienza di tutti i parlanti. D’altro canto, i suoi realia di riferimento sono pertinenti a molti altri ambiti più specifici: [...] (sottinteso procurata, causata e sim.), raffreddore da fieno, piaga da decubito;
(e) ellissi, nel primo di due composti successivi, del secondo elemento identico in entrambi: nel caso di epato e nefropatie gravi, mono- e polimorfonucleati;
(f ...
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Con germanismi si intendono tutti i ➔ prestiti lessicali provenienti da lingue germaniche, antiche e moderne (che hanno origine comune dal germanico, una lingua completamente ricostruita; Arcamone 1994: [...] greco e il latino nella confissazione dei germano-latinismi e germano-grecismi (Morlicchio 2006: 1680), cioè dei composti neoclassici entrati attraverso il tedesco (recensione del 1816, morfologia dal 1847 nell’accezione biologica, ecc.) (➔ elementi ...
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compost
〈kòmpost〉 s. ingl. [dal fr. ant. compost, e questo dal lat. composĭtus, part. pass. di componĕre «comporre»; cfr. composta nel sign. 2], usato in ital. al masch. – Miscela, simile a un terriccio bruno, soffice, ottenuta mediante triturazione...