Vittorio Alfieri (Asti 1749 - Firenze 1803) è il maggior scrittore italiano di tragedie. Nacque nel Piemonte sabaudo, da nobile famiglia e studiò alla Reale Accademia di Torino, dove compì, come dice egli [...] ed -eria (per es., i nomi gallicheria e oltramontaneria); alcuni neologismi si ottengono fondendo in composti nuovi voci già esistenti (servipadroni, schiavi-democratizzata, entrambi riferiti alla società francese rivoluzionaria); altre neoformazioni ...
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DONATO (Donati), Baldassare (Baldissera, Baldassara)
Augusto Cecilia
Incerta è la data di nascita di questo compositore attivo a Venezia, nella seconda metà del secolo XVI. Tuttavia il fatto che nel [...] seconda metà del sec. XVI fino ai primi del XVII, non solo in Italia ma anche all'estero, figurano numerosi madrigali composti dal Donato. Il primo, Suna fede amorosa, apparve già nel 1548 a Venezia in DiCipriano de Rore et di altri eccellentissimi ...
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MARAMALDO (Maramauro), Guglielmo
Arianna Terzi
Nacque a Napoli da Landolfo di Guglielmo intorno al 1317: questa data, come molte altre notizie intorno alla sua vita, si può desumere da un riferimento [...] anche le opere letterarie, alcune delle quali sono oggi perdute. Nulla rimane di una sua opera sulla genealogia degli dei, composta probabilmente su imitazione di G. Boccaccio, né rimane traccia degli interessi del M. per l'astrologia o la filosofia ...
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MAGNANINI, Ottavio
Lorenzo Carpané
Ottavio Nacque a Ferrara il 14 febbr. 1574 da Giovanni Filippo e da Giulia Coati.
Frequentò le scuole dei gesuiti e proseguì gli studi di filosofia sotto la guida [...] all'ideazione Enzo Bentivoglio. Il M. descrive l'apparato, centrato sulle vicende di Febo e Bellona, pubblicando anche i versi composti per la "favola" da Bentivoglio, con il quale allora fu intensa la collaborazione.
Nel 1614 il M. stampò a Ferrara ...
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CANTONI, Alberto
Eugenio Ragni
Nacque il 16 nov. 1841 a Pomponesco (Mantova) da Israele di Moisè Iseppe, e da Anna Errera, primo di cinque figli.
Lo seguirono Amalia (n. nel 1846, sposò Leone Orvieto [...] del 1875-1885, di un C. "verista paesano e cittadino"; e il secondo, tutti gli altri scritti composti dal 1885alla morte, caratterizzati invece da una "maniera propriamente umoristica, tormentata e talora cincischiata". Ma una simile ripartizione ...
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PALLI, Angelica
Teresa Mori
PALLI, Angelica. – Primogenita di quattro fratelli, nacque a Livorno nel 1798 da Panajotti – che praticava con successo l’attività commerciale – e da Dorotea Di Giorgio, [...] nel marzo 1875 e fu sepolta nel cimitero greco-ortodosso di Livorno.
L’anno successivo apparve un volume comprendente racconti composti in epoche diversi e in parte riuniti dall’autrice prima di morire (Racconti, Firenze 1876): tra questi testi una ...
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PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] e lo studio di saggi storici. Esito di un giovanile apprendistato letterario fu il poema in novanta ottave Testamento d’un poeta, composto intorno al 1820. Mai pubblicato in vita e letto fra gli amici, esso rivelò la strada letteraria che il giovane ...
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BONAVENTURA, Federico
Luigi Firpo
Nacque ad Ancona il 24 ag. 1555 da Pietro, di nobile famiglia urbinate già distinta in più rami, e da Leonora Landriani del casato milanese ragguardevole per numerosi [...] in una viva discussione culturale, l'ultima opera del B.: i quattro libri Della ragion di Stato e della prudenza politica, composti per volere del duca e a lui dedicati il 7 ag. 1601. Si tratta essenzialmente di una polemica contro l'omonimo scritto ...
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CECCOLI, Marino
Pasquale Stoppelli
Nacque a Perugia, quasi sicuramente tra l'ultimo decennio del sec. XIII e i primissimi del XIV, dato che i suoi scritti alludono a eventi occorsi tra il 1320 e il [...] segnato dall'uso degli idiotismi.
Dove l'arte del C. fa la prova migliore è nel ristretto gruppo di sonetti amorosi composti per un non precisato "signore". Il C. in questi componimenti, puntando sugli effetti di un naturalismo fresco e vivace, ricco ...
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BRITONIO, Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque a Sicignano degli Alburni in Lucania (ora in Campania) prima del 1491, da un Nicola, oriundo di Nantes in Bretagna, donde il cognome; in talune delle sue [...] e priva di unità ideale.
Del B. ci sono anche rimasti una Nuova elegia volgare di M. G. B.,in guisa d'epistola,composta,et con ordene della vera lingua moderna, s.n. t., elegia in terzine dantesche che si finge scritta da una nobildonna romana per ...
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compost
〈kòmpost〉 s. ingl. [dal fr. ant. compost, e questo dal lat. composĭtus, part. pass. di componĕre «comporre»; cfr. composta nel sign. 2], usato in ital. al masch. – Miscela, simile a un terriccio bruno, soffice, ottenuta mediante triturazione...