(o α-amminoglutarico) Amminoacido, di formula NH2CH(COOH)(CH2)2COOH; esiste nelle due forme otticamente attive (acido D-g. e acido L-g.); cristalli incolori solubili in acqua; costituente normale delle [...] . Serve da deposito di ammoniaca che si libera in presenza della glutamminasi e fornisce l’azoto amminico ad altri composti nel corso di svariati processi di sintesi biologica. Costituisce quindi uno dei principali sistemi per l’eliminazione dell ...
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Isomero orto- dell’acido benzendicarbossilico, C6H4(COOH)2; cristalli incolori, poco solubili in acqua, solubili nei solventi organici; si ottiene dall’anidride ftalica e si impiega per la preparazione [...] , che si possono preparare per azione di metalli (o sali metallici) sullo ftalonitrile o sulla immido-ftalimmide; si formano composti a struttura simmetrica, contenenti 4 nuclei dell’isoindolo fra loro riuniti ad anello da atomi di azoto attorno a un ...
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energia di coniugazione
Andrea Ciccioli
Diminuzione della energia di una molecola organica dovuta alla presenza di legami insaturi coniugati, cioè disposti in modo alternato a legami saturi. Tipici [...] può quindi essere effettuata sottraendo dall’energia ottenuta con l’equazione sopra riportata la quantità 2α+2β moltiplicata per il numero di doppi legami presenti nella molecola (assenza di coniugazione).
→ Aromaticità e composti aromatici ...
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Nome sotto il quale si comprendono alcune miscele complesse di origine vegetale, animale, minerale e anche sintetica (dette anche ceridi).
Chimica
Chimicamente le c. di origine animale e vegetale sono [...] usati nei vari rami della tecnica in sostituzione delle c. naturali in cui piuttosto che la costituzione chimica dei composti naturali si cerca di imitare le proprietà fisiche e chimico-fisiche. Le principali c. sintetiche si possono raggruppare in ...
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Chimica
Sostanza che, al variare della natura della soluzione in cui è contenuta, subisce modificazioni percepibili all’occhio, in particolare il viraggio del colore e la formazione di un precipitato. [...] normali indicatori.
Gli indicatori per reazioni di ossido-riduzione si suddividono in due gruppi: quelli che reagiscono con un composto presente nella soluzione e quelli che nella forma ossidata hanno un colore diverso da quella ridotta. Esempi di i ...
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(o glicosio) Il monosaccaride più diffuso in natura. È chiamato anche destrosio; un tempo era noto anche con i nomi di zucchero d’uva o d’amido.
Generalità
Il g. si trova allo stato libero nella frutta [...] nei cicli metabolici della glicolisi, degli acidi tricarbossilici e della fosforilazione ossidativa genera 36 moli di ATP, composto che permette lo svolgimento di moltissime reazioni che richiedono un dispendio di energia. Il valore alimentare del g ...
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Composto chimico, prodotto di polimerizzazione dell’etilene, avente quindi struttura (−CH2CH2−)n.
Generalità
A seconda del grado di polimerizzazione si hanno prodotti che si presentano sotto forma di [...] di silice-allumina oppure ossidi dei metalli di transizione addizionati di promotori contenenti metalli alcalini o alcalinoterrosi o composti metallorganici. Il p. ad alta densità presenta un elevato grado di cristallinità, al quale si accoppiano ...
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Il complesso sistematico dei termini relativi a una determinata scienza o disciplina, ordinati e predisposti secondo norme convenzionali, atte a evitare ogni possibile confusione fra gli oggetti di una [...] in seguito rifinita e modificata, che ha oggi validità internazionale. Il nome scientifico, con cui è indicata ogni specie, è composto da due nomi in latino, dei quali il primo si riferisce al genere (➔ classificazione), è un sostantivo e va scritto ...
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Nome generico di numerose sostanze, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e proprietà ma somiglianti fra loro per certe caratteristiche esterne (untuosità, densità di regola inferiore [...] g di un o. o di un grasso e la cui determinazione è basata sulla capacità degli alogeni di addizionarsi ai doppi legami dei composti non saturi) sia rispettivamente superiore a 130, compreso tra 90 e 130 o inferiore a 90. I siccativi si usano nell ...
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compost
〈kòmpost〉 s. ingl. [dal fr. ant. compost, e questo dal lat. composĭtus, part. pass. di componĕre «comporre»; cfr. composta nel sign. 2], usato in ital. al masch. – Miscela, simile a un terriccio bruno, soffice, ottenuta mediante triturazione...