GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] il G. ottenne nel luglio del 1897 con il massimo dei voti e il diritto alla stampa. Quello dedicato a Marx fu composto per la tesi di abilitazione all'insegnamento che egli conseguì l'anno successivo e gli dette la possibilità di un ulteriore periodo ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] il F. si riferisce nel testo: lo stesso accade nel Libro d'abaco e nel Libellus, cosicché tutti e tre dovettero essere composti prima che il F. diventasse cieco, per una malattia che lo colse nell'estrema vecchiaia, secondo Graziani. Per tutti e tre ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] nove Muse; l'opera - dalla quale il F. sperava di ricavare la gloria maggiore presso i posteri - si fermò a cinque libri, composti entro il 1454-55, e venne stampata una prima volta nel 1497 a Brescia da Angelo Britannico e poi, intorno al 1507, a ...
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compost
〈kòmpost〉 s. ingl. [dal fr. ant. compost, e questo dal lat. composĭtus, part. pass. di componĕre «comporre»; cfr. composta nel sign. 2], usato in ital. al masch. – Miscela, simile a un terriccio bruno, soffice, ottenuta mediante triturazione...