PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] antiche e moderne (Venezia, D. Nicolini), in cui era incluso il Soliloquio. Raccolti qui 25 interventi a carattere saggistico composti da Paruta in ordine sparso con i quali – utilizzando la storia antica, quella romana e, in minor misura, quella ...
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CAVAZZONI, Marc'Antonio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente intorno al 1485 da Ludovico e da Veronica Dall'Oro.
Il nome del padre si desume dai testamenti (nei documenti veneziani sovente [...] nel privilegio di stampa di papa Adriano VI, figurante al termine del volume, si legge come il C. avesse composto "presentem librum Intabulaturae, quo commodius homines Deum in organis laudare discere possint"; ancor più preciso il testo dell'analogo ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] di assumere toni didascalici troppo evidenti.Un eguale "moderatismo" non si ritrova, invece, nelle Commedie, che, sebbene composte e pubblicate contemporaneamente alla Favole (il primo tomo era stato sottoposto al revisore veneto già nel 1789), sono ...
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LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] stagione che andava a inaugurarsi: in primo luogo l'ufficializzazione dell'incarico a una decina di gruppi di studio (composti da rappresentanti del clero e laicato locale) di proporre i contenuti di una futura riforma della diocesi alla luce delle ...
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MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] rappresentate storie tratte dall'Asino d'oro di Apuleio e varie favole mitologiche di tema licenzioso, accompagnate da versi satirici composti dal pittore stesso.
Mannini (1986, pp. 202-210) ha riconosciuto la mano del M. anche nel piccolo ciclo dell ...
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CORTESI, Antonio
Alessandra Ascarelli
Nacque a Pavia nel dicembre dell'anno 1796 da Giuseppe e da Margherita Reggini ma questa data potrebbe essere di molto anticipata se, sempre che si tratti della [...] accettando l'invito della direzione di quel teatro ad occupare il posto di coreografo che' si era reso vacante. Dopo aver composto un Septimino per L. Astolfi e rielaborato con grande successo la Gabriella di Vergy di G. Gioia, il C. diede al ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] implicitamente preoccupato per la stessa permanenza dell'ordinamento democratico. Non è un caso, quindi, che gli scritti composti dal 1955, anno critico per l'avvio concreto della costruzione costituzionale, costituiscano l'indice empirico di un ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] in essa dei sistemi continui di corrente con legge di distribuzione molto più generale, del caso di solenoidi composti di costanti elementari, uguali, equidistanti e perpendicolari rispetto ad una direttrice, e dimostrò un teorema sull'azione ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] di questo nuovo giuramento il B. scrisse, già alla fine dello stesso anno, il suo Rhetor gloriosus, un dialogo composto su ispirazione del Miles gloriosus di Plauto, nel quale Tardif' pur non essendo attaccato direttamente, era messo in ridicolo ...
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DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] il D. stesso dà notizia di due opere non pervenuteci: nel De natura hominis accenna a uno scritto sulla divisione dei composti in elementi semplici e in una lettera allo Zwinger del 1582 parla di un "liber de coloribus" come di opera già compiuta ...
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compost
〈kòmpost〉 s. ingl. [dal fr. ant. compost, e questo dal lat. composĭtus, part. pass. di componĕre «comporre»; cfr. composta nel sign. 2], usato in ital. al masch. – Miscela, simile a un terriccio bruno, soffice, ottenuta mediante triturazione...