MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] un pensiero collettivo non necessariamente riconducibile a un preciso autore. Il più famoso di questi inni, Fratelli d'Italia, fu composto in un momento felice d'ispirazione e declamato per la prima volta in pubblico il 9 nov. 1847: era uscito dalla ...
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CERIANI, Antonio Maria
Fausto Parente
Nacque ad Uboldo (Varese) da Giuseppe e da Marta Maria Gianetti il 2 maggio 1828. Studiò nel seminario diocesano di S. Pietro Martire di Monza ed in quello di Milano. [...] , ma esso non sarà mai realizzato.
Con lo stesso sistema tra il 1876 e il 1883 in due volumi composti di quattro fascicoli verrà pubblicato il manoscritto B 21 inf.: Translatio syra Peshitto Veteris Testamenti ex codice Ambrosiano saec. fere ...
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BALTAZARINI (Baldassarino, Baltagerini, Baltasarrini), Baldassarre, detto di Belgioioso (Balthasard, Balthazar, Balthasarin, de Beaujoyeulx, Beau Joyeux)
Sisto Sallucci
È dubbio se sia nato in Lombardia, [...] corps bien proportionné, l'oeil, l'oreille et l'entendement". È interessante confrontare, sempre dal manifesto, i versi composti dai poeti di corte per celebrare l'invenzione del balletto drammatico: essi mettono l'accento sul fervore umanistico che ...
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CIPPER (Cipri, Zipper), Giacomo Francesco, detto il Todeschini
Rose Wishnevsky
Le diverse varianti della firma di questo pittore, nato molto probabilmente nell'ottavo decennio del sec. XVII e documentato [...] di gesso) e con elementi di scena precostituiti, non vuole rinunciare a idealizzare e si manifesta in quadri artificiosamente composti, come si può osservare già nella Scena zingaresca del 1705 della collezione Geri (Arslan, 1933).
Le opere del primo ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] del pontefice che, comunque, doveva essere temperata dalla prudenza.
Due scritti riguardano i sacramenti, il De ordinibus ecclesiasticis, composto nel 1444 dietro richiesta del vescovo di Feltre Tommaso Tomasini, e il Deforma baptismi del 1457.
Il D ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] II,regina di Napoli (melodramma in 2 atti, libretto G. Rossi), partitura invece non all'altezza della sua fama.
Ultima opera composta dal C. fu Il lago delle fate (melodramma in 4 atti, libretto F. Romani), rappresentata al teatro Regio di Torino il ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] europea, allo scopo di trasformarla in una fortezza imperiale.
All'inizio del 1518 il B. riprese in mano gli scritti composti da lui e dai suoi amici umanisti molti anni prima e lasciati a Innsbruck, per raccogliere le poesie indirizzate al ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] parti delle “Georgiche” con due epistole, una ad Omero, l’altra a Virgilio, Verona 1809; Scherzi latini e italiani composti in una villa della Valpulicella, Venezia 1815; Dell’armonia imitativa nella poesia (1819, edita postuma in N.F. Cimmino, I ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] alle scene.
Risultati non spregevoli il C. conseguì tuttavia anche nei due Apologhi italiani composti sul modello dei quattro latini. Il primo, il Filotimo, composto nel gennaio del 1497 in Germania, durante la seconda missione imperiale, e stampato ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] e le Mie idee sul libretto per musica. Se la maggior parte era destinata a opere oramai dimenticate, non mancavano testi composti per musicisti più accreditati, come il Salvator Rosa di C.A. Gomes e I Lituani di A. Ponchielli, rappresentati entrambi ...
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compost
〈kòmpost〉 s. ingl. [dal fr. ant. compost, e questo dal lat. composĭtus, part. pass. di componĕre «comporre»; cfr. composta nel sign. 2], usato in ital. al masch. – Miscela, simile a un terriccio bruno, soffice, ottenuta mediante triturazione...