LODOVICI, Cesare Vico
Giovanni Edoardo Visone
Nacque a Carrara, il 18 dic. 1885, da Egisto, industriale del marmo, e da Clementina Baldacci. Completò gli studi giuridici a Roma e negli anni immediatamente [...] appare una sorta di sintesi delle precedenti: al centro dell'attenzione, ancora una volta, un rapporto amoroso ma a tre, quello composto da Isa, suo marito Marco e Luca, un amico di infanzia. L'amichevole intimità fra Isa e Luca, che dura da anni ...
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GORI, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Messina il 14 ag. 1865 da Francesco, originario dell'isola d'Elba, cospiratore risorgimentale e comandante del presidio di artiglieria di Messina, e da Giulia [...] e quindi espulso dalla Svizzera. Questa amara esperienza gli ispirò Addio a Lugano, il più celebre tra gli inni da lui composti. Dopo brevi soggiorni in Germania e in Belgio raggiunse Malatesta a Londra e, al suo fianco, partecipò alle lotte dei ...
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AGOSTINI, Paolo
Silvana Simonetti
Nacque a Vallerano (Viterbo) circa il 1583. All'età di otto anni intraprese gli studi musicali nella scuola dei "Pueri cantores" a Roma, in S. Luigi de' Francesi, diretta [...] del Conservatorio); Partitura delle Messe et Motetti a 4 et 5 voci. Con 40 Esempi di Contrapunti, all'Ottava, Decima, et Duodecima. Alcuni composti sopra un Canto fermo di Ut, re, mi, fa, sol, la, etc... a 2, 3, 4 voci (e ancora due Messe, un ...
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BIANCHINI, Giovanni (Iohannes Blanchinus, Iohannes de Blanchinis)
Graziella Federici Vescovini
Figlio di Amerigo, nacque probabilmente nel primo decennio del sec. XV (nell'atto con cui Borso d'Este nel [...] che si stava interessando per farla pubblicare a Tubinga. In quest'opera il B. dava il piano dei suoi Flores Almagesti, composti secondo il Birkenmajer tra il 1446 e il 1456 (ne esistono manoscritti a Parigi, Bibl. Nat. 10253, ff. 6r-138v, 7270 ...
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CARELLI, Gonsalvo (Consalvo)
Oreste Ferrari
Primogenito di Raffaele e Rosa Coltellini, nacque a Napoli il 29 marzo del 1818. Allievo del padre, ebbe un esordio precocissimo, e partecipò con due disegni [...] anni ancora seguitò,a dipingere paesaggi e vedute e scene di genere, fisso sui moduli già stabilitisi, piacevoli e composti, ma spaesati affatto, oramai, in un ambiente che rinnovava la sua vitalità immaginativa per altre esperienze, da quelle dei ...
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GIOVANNI da Capua (Iohannes de Campana, de Campania, de Capua)
Mauro Zonta
Ebreo convertito al cristianesimo, attivo intorno al 1300 a Roma come traduttore in latino. Di G. non si conosce il nome ebraico [...] la quale è alla base delle stampe quattro e cinquecentesche del Teisir.
G. tradusse anche alcuni scritti medici composti, in arabo, da Mosè Maimonide. Si tratta, innanzitutto, del Deregiminesanitatis (Maqalafitadbiral-sihha), noto anche come Dediaeta ...
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GUICCIARDI, Francesco
Nadia Carnevale
Nacque a Modena nella seconda metà del sec. XVII. Trascorse gli anni di formazione nella sua città natale ed entrò ben presto alle dipendenze della corte ducale [...] Carignano di Torino, per interpretare il personaggio di Polifonte nella Merope e quello di Ormondo ne L'Arideno, due drammi composti da S.A. Fioré. Nell'ottobre dello stesso anno si trasferì a Venezia, per prendere parte alle stagioni d'autunno ...
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PIZZI, Italo
Carmela Mastrangelo
PIZZI, Italo. – Secondogenito di numerosa famiglia di nobiltà decaduta, nacque a Parma il 30 novembre 1849 da Agostino, disegnatore per opere d’architettura, e Maria [...]
Nel 1922 uscì in Parma, sotto il nome di Italo da Parma, l’autobiografia Memorie di un letterato che non fu ciarlatano (composta tra il 1916 e il 1918); fra le traduzioni sono ancora da segnalare un’antologia di brani da sanscrito, persiano, arabo e ...
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LANDI, Antonio
Giovanna Checchi
Nacque a Firenze il 25 maggio 1506 da Vittorio e Bartolomea di Ridolfo da Sommaia.
Non si hanno notizie sulla sua prima formazione. Dalla Storia fiorentina di B. Varchi [...] mitologiche classiche e allegoriche - muse e divinità dell'Olimpo, fiumi e città della Toscana - e su stanze e madrigali composti da G.B. Gelli. A proposito della scenografia, Giambullari si limita a scrivere: "La prospettiva della commedia non ...
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COLOMBANO (Colombani), Orazio
Oscar Mischiati
Nacque a Verona probabilmente verso il 1554; la sua provenienza è attestata dalla qualifica di "veronese" che accompagna regolarmente il suo nome nei frontespizi [...] in omnibus totiusanni solemnitatibus... novem vocibus cum cantico B. Mariae Virginis, ibid., G. Vincenti, 1587; Li dilettevoli Magnificat composti sopra li otto toni a nove voci, accomodati per cantar esonar in concerto, con uno a quatordeci voci a 3 ...
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compost
〈kòmpost〉 s. ingl. [dal fr. ant. compost, e questo dal lat. composĭtus, part. pass. di componĕre «comporre»; cfr. composta nel sign. 2], usato in ital. al masch. – Miscela, simile a un terriccio bruno, soffice, ottenuta mediante triturazione...