BENCINI, Gaspero
Armando Petrucci
Nacque il 19 giugno 1775 a Colonnata (Massa Carrara) da famiglia povera. Fattosi ecclesiastico e trasferitosi a Firenze, ove compì gli studi, nel 1797, per interessamento [...] della Biblioteca Italiana, in Atti..., III, pp. 434-441), ma rimase nettamente inferiore agli interventi nella stessa occasione composti da G. B. Niccolini e da Gino Capponi, e non fu neppure presa in considerazione dagli oppositori (cfr. Biblioteca ...
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LAZZARINI, Giovita
Fabio Zavalloni
Nacque a Forlì il 4 dic. 1813 da Giovanni, avvocato, e da Giulia Farneti. Compiuti gli studi inferiori nella città natale, il L. si trasferì a Bologna, dove frequentò [...] . 1849, che decretava la soppressione dei tribunali della Segnatura, Rota, Camera, Consulta e di altri che erano composti principalmente o totalmente da dignitari e prelati della Curia romana. Parimenti, veniva soppresso il tribunale del S. Uffizio ...
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BERTINI, Eugenio
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Nacque a Forlì l'8 nov. 1846 da Vincenzo, tipografo,e da Agata Bezzi. Si iscrisse nel 1863 all'università di Bologna, grazie alla Congregazione di carità di Forlì, con l'intenzione [...] poi dimostrò in forma più generale e in modo rigoroso, insieme con un altro teorema sui sistemi lineari composti di curve o varietà riducibili; risultati questi fondamentali e che vennero sfruttati continuamente nei lavori della scuola matematica ...
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BENTIVOGLIO, Enzo
Tiziano Ascari
Nacque da Comelio e da Isabella Bendidio, probabilmente a Ferrara, intorno al 1575. Nulla sappiamo della sua prima giovinezza e dei suoi studi, ma dovette certo ricevere [...] enormi capitali. Ancora nel 1632 papa Urbano VIII concesse al B. di erigere un nuovo Monte, che fu detto "Monte Bentivoglio", composto di 3850 luoghi.
Nel 1613-15 il B. fece costruire a sue spese in Ferrara un convento per i cappuccini: la chiesa ...
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PALMIERI, Niccolo
Abbondio Zuppante
PALMIERI, Niccolò. – Nacque in Sicilia, probabilmente a Naro nei pressi di Agrigento, il 26 ottobre 1401 da Riccardo, esponente della nobiltà locale.
Non è noto quando [...] originale; sulle due Civitates: divina e terrena).
Le sue ultime opere sono gli scritti sulla povertà, un corpus omogeneo composto tra il 1466 e il 1467 nel quadro del rinnovato dibattito, alimentato dai francescani rigoristi, sulla povertà di Cristo ...
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FIESCO, Giulio
Carlo Tamassia
La ricostruzione della biografia di questo musicista presenta non poche difficoltà per la scarsità di documenti finora reperiti. Secondo alcuni il F. nacque attorno al [...] dediche di alcune opere del F. ad Alfonso II, Lucrezia ed Eleonora d'Este. Inoltre la raccolta di madrigali Musica nova fu composta su richiesta di G. B. Guarini, che a quel tempo era poeta della corte estense.
Sulla base dei dati fornitici da Fétis ...
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CRESCENTINI, Adolfo
Bianca Maria Antolini
Nato a Bologna il 25 nov. 1854, da Girolamo e da Daria Donati, studiò al Liceo musicale con S. Golinelli per il pianoforte e G. Busi per la composizione, pubblicando [...] op. 64 di S. Golinelli (Milano, Ricordi, s. d.). Alla produzione pianistica si devono aggiungere alcuni brani di musica sacra (quelli composti per l'Accademia filarmonica nel 1888, di cui fu pubblicato solo l'Introito da morto, per tenori e bassi con ...
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ANGIOLINI, Francesco
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 19 maggio 1750 (1730 scrivono erroneamente vari autori, probabilmente per un iniziale errore tipografico) da un'antica famiglia di origine eugubina [...] lasciò una serie di manoscritti riguardanti il periodo 1772-1820, non è possibile oggi distinguere fra essi quali possano essere stati composti dall'A. (Archivum Romanum S. I., Collez. russa, nn. 1023-1025).
L'A. morì a Polock all'età di appena 38 ...
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GRAZIANI (Gratiani), Bonifazio (Bonifatio)
Norma Mazzoli
Nacque probabilmente a Marino, presso Roma, nel 1604 o nel 1605.
Scarse e spesso contrastanti sono le notizie biografiche riguardanti questo [...] a due, tre, quattro e cinque voci per ogni tempo op. 12, 1673; Hinni vespertini per tutte le principali festività dell'anno, composti in musica a tre, quattro e cinque voci, alcuni con li ripieni op. 21, 1673; Il secondo libro delle messe a quattro ...
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BERNARDI, Giuseppe, detto il Torrettino (Torretti, Torretto)
Camillo Semenzato
Nacque a Pagnano, presso Asolo, il 24 marzo del 1694, da Sebastiano e da Cecilia Torretto, sorella dello scultore Giuseppe [...] enfasi compositiva, ma il B. allenta anche in questo caso l'ardente virtuosismo del maestro e realizza movimenti più lenti e composti. Oltre che al Torretto, egli può aver guardato ad altri scultori, quali il Corradini e il Marchiori, ma la sua arte ...
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compost
〈kòmpost〉 s. ingl. [dal fr. ant. compost, e questo dal lat. composĭtus, part. pass. di componĕre «comporre»; cfr. composta nel sign. 2], usato in ital. al masch. – Miscela, simile a un terriccio bruno, soffice, ottenuta mediante triturazione...