Ceramografo attico operante entro l'ultimo venticinquennio del 6º sec. a. C. al servizio di importanti vasai. Si conoscono una quarantina di vasi firmati (in un solo caso anche come vasaio), e gliene sono [...] generazione dei pittori a figure rosse, E. decora in prevalenza coppe e piatti, con soggetti mitologigi, dionisiaci, di banchetto e di palestra, armoniosamente composti, soprattutto nei tondi interni delle coppe, in uno stile limpido ed essenziale. ...
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Teologo e filosofo (n. Poitiers 1070 - m. 1154); studiò sotto Bernardo di Chartres e insegnò a Chartres e a Parigi. Dal 1142 vescovo di Poitiers. Partecipò attivamente alle dispute circa la questione degli [...] per la sua dottrina trinitaria; tratto davanti a una commissione del concilio di Reims (1148), accettò senz'altro i quattro capitoli composti da s. Bernardo e da Goffredo di Auxerre, ed evitò la condanna. L'opera sua principale è il commento a ...
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Chimico inglese (Todmorden, West Yorkshire, 1921 - Londra 1996). Dopo aver studiato all'Imperial College di Londra si trasferì (1943) in Canada dove, presso enti governativi, si occupò di varî problemi [...] ; nel 1955 ritornò a Londra all'Imperial College, dove proseguì le ricerche, iniziate negli USA, sulla struttura dei composti del ciclopentadienile e sui complessi dei metalli di transizione. Si occupò, tra l'altro, del meccanismo dei processi di ...
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Chimico statunitense (Cleveland 1919 - Cambridge 2011). Prof. di chimica all'univ. del Minnesota (dal 1946 al 1959) e poi a Harvard. È noto per il complesso di ricerche sulla struttura e sulla reattività [...] della meccanica quantistica, è giunto a risultati originali nell'interpretazione del tipo di legami coinvolti in questi composti. I suoi studî hanno contribuito allo sviluppo delle conoscenze teoriche sui legami in varî aggregati ionici e molecolari ...
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Chimico scozzese (Glasgow 1877 - Saint Andrews 1952); allievo di J. Wislicenus e di W. Ostwald, prof. di chimica organica a Saint Andrews, in varie univ. statunitensi e a Cambridge; ha svolto fondamentali [...] le reazioni di alchilazione dei glicosidi, il potere rotatorio dei derivati dell'acido lattico, la benzoina e i suoi derivati, sintetizzando altri numerosi composti (amminoglicosidi, esteri della mannite, derivati acetonici del glucosio, ecc.). ...
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Chimico (Kazan´ 1876 - Mosca 1950), allievo di N. D. Zelinskij, prof. (1918) all'univ. di Mosca di cui fu anche rettore (1919-24); membro (1939) dell'Accademia delle scienze dell'URSS. Compì rilevanti [...] . Mise a punto metodi per l'identificazione delle olefine nei petrolî e per l'aromatizzazione delle frazioni petrolifere alifatiche; compì inoltre ricerche sul canfene, sui composti metalloorganici e sui fattori di crescita delle piante. ...
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BALBIANO, Luigi
Enzo Pozzato
Nacque a Torino il 23 ott. 1852 da Bartolomeo e da Caterina Fiandrino. Conseguì la laurea in fisico-chimica il 31 luglio 1874 presso l'università di Torino e la libera docenza [...] , ibid., s. 5, I, 1 (1892), pp. 278-284; s. 5, II, 2 (1893), p. 240; s. 5, III, 2 (1894), p. 282; Sopra i composti plato-pirazolici, ibid., s. 5, I, 2 (1892), pp. 366-376; s. 5, II, 1(1893), pp. 197-201; Sul fenil-etil-dimetilpirazolo, ibid.,s. 5, I ...
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Chimico (Elliehausen, Gottinga, 1818 - Lipsia 1884), allievo di R. W. von Bunsen e di F. Wöhler; prof. a Marburgo (1851-65), poi a Lipsia (dal 1865). È stato uno dei più eminenti chimici organici della [...] idrocarburi per elettrolisi. Realizzò innumerevoli preparazioni di composti organici tra cui quella industriale dall'acido salicilico chiarì le relazioni genealogiche di varie classi di composti organici. Fu convinto assertore della identità di ...
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Chimico-fisico ungherese naturalizzato canadese (n. Berlino 1929); prof. all'univ. di Toronto (1962); membro della American Academy of Arts and Sciences (1976) e della Pontificia accademia delle scienze (1986). [...] settore della dinamica chimica, volte a individuare gli stati di transizione di una reazione chimica, cioè i composti intermedî labili e i loro stati energetici, attraverso misure spettrometriche nell'infrarosso. I risvolti applicativi più importanti ...
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Chimico (Parigi 1788 - ivi 1842), prof. all'École de pharmacie di Parigi. Uno dei fondatori della chimica degli alcaloidi. Utilizzando metodi di separazione non distruttivi, in partic. l'estrazione con [...] ribattezzate alcaloidi): stricnina, brucina, veratrina, chinina, colchicina, ecc.; insieme a J.-B. Dumas dimostrò che tali sostanze contengono azoto. Isolò e studiò, inoltre, molti altri composti naturali quali la caffeina, la pierotossina, ecc. ...
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compost
〈kòmpost〉 s. ingl. [dal fr. ant. compost, e questo dal lat. composĭtus, part. pass. di componĕre «comporre»; cfr. composta nel sign. 2], usato in ital. al masch. – Miscela, simile a un terriccio bruno, soffice, ottenuta mediante triturazione...