Chimico (Strasburgo 1816 - ivi 1856), allievo di J. von Liebig e di J.-B. Dumas, professore alle università di Montpellier (1844) e di Strasburgo (1855). Uno tra i più eminenti chimici francesi intorno [...] ai suoi fondatori, la teoria ebbe una grande importanza in quanto consentì la previsione e la preparazione di molti composti organici (lo stesso G. preparò l'acetanilide, l'acido solfanilico, l'anidride acetica, ecc.) e contribuì allo sviluppo della ...
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Chauvin, Yves
Chauvin, Yves. – Chimico francese (n. Menin 1930). Ha lavorato fin dal 1960 presso l'Institut français du pétrol a Rueil-Malmaison, occupandosi di catalisi omogenea e organometallica e [...] , alcuni processi di dimerizzazione di alcheni. Nel processo noto come Dimersol due molecole di propilene reagiscono formando isoeseni, composti a elevato numero di ottani usati come additivi per benzine, oppure, in una variante, due molecole di n ...
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Chimico tedesco (Francoforte sul Meno 1841 - ivi 1927), allievo di R. W. Bunsen, A. W. H. Kolbe e di J. F. A. von Baeyer, prof. a Königsberg e a Ginevra, tra i più noti cultori di chimica organica della [...] ricerche vertono principalmente sui coloranti organici naturali e artificiali, sulla composizione, struttura e sintesi di numerosi composti (acido ellagico, siringico, ecc.) e sui costituenti aromatici dei carboni fossili. Assieme a C. Liebermann ...
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PESCI, Leone
Franco Calascibetta
PESCI, Leone. – Nacque a Bologna il 29 gennaio 1852 da Domenico, un agricoltore che aveva negli anni raggiunto una discreta solidità economica. Questi divenne proprietario [...] . Sebbene non direttamente, si può dire che queste ricerche ebbero efficacia nello sviluppo di terapie in cui sono coinvolti composti del mercurio, essendo stato Pesci tra i primi a dimostrare con quale facilità tale metallo potesse entrare in vari ...
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Chimico italiano (Palermo 1826 - Roma 1910), lo scienziato italiano che più ha contribuito allo sviluppo della chimica nel sec. 19º. Dopo i primi studî di fisiologia si dedicò alla chimica diventando (1845) [...] (detto legge o regola degli atomi di C.) per determinare i pesi atomici: dopo aver eseguito l'analisi elementare del composto, "si divide il peso della molecola in parti proporzionali ai numeri esprimenti i pesi relativi dei componenti; comparate le ...
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Pittore e scrittore tedesco (Berlino 1923 - Amburgo 2000). Dal 1939 al 1953 visse a Montevideo, dove pubblicò anche i suoi primi scritti teorici (1942). Stabilitosi a Monaco (1955), diresse con H. Bienek [...] (1959-62). Dopo una parentesi surrealista, la ricerca di una "nuova figurazione" realizzata attraverso gesti, segni, moti cromatici composti in una forma figurativa informale fu alla base dell'opera pittorica di P., e insieme tesi fondamentale di ...
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Chimico canadese (n. Lac la Biche, Canada, 1920 - m. 2000). Professore di chimica organica all'università di Ottawa (dal 1954), dove per primo completò la sintesi del saccarosio, e in seguito all'università [...] essenzialmente a ricerche concernenti la stereochimica dei carboidrati, mise a punto numerosi metodi di sintesi di composti glicosidici complessi, studiandone anche le possibili applicazioni nel campo della produzione di antibiotici di tipo ...
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Matematico tedesco (Feudingen, Vestfalia, 1886 - Halle 1954); prof. al politecnico di Aquisgrana (dal 1921) e all'univ. di Halle (dal 1930). Dai suoi studî di algebra moderna, e in particolare dalle sue [...] a un'interessante generalizzazione del concetto di gruppo (gruppoide del B.: è un insieme nel quale certi elementi possono essere composti tra loro, valendo per l'operazione di composizione - quando essa sia definita - determinate proprietà). ...
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Chimico (Berlino 1835 - Monaco 1917), allievo di R. W. Bunsen e di F. A. Kekulé, noto per importanti ricerche di chimica organica (indaco, urea, ftaleine, basi piridiche, nitrosocomposti, terpeni, poliacetileni, [...] dell'indaco e sulla natura chimica dei barbiturici. Per tali contributi e per altri relativi all'industria chimica (coloranti, composti idroaromatici, ecc.) gli fu conferito il premio Nobel (1905) per la chimica; dalla sua scuola sono usciti allievi ...
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Poeta francese, la cui attività si svolse nella prima metà del sec. 13º. Nel suo poema romanzesco Méraugis de Portlesguez, scritto prima del 1228, seguì la maniera di Chrétien de Troyes, ricordando particolarmente [...] materia arturiana, la Vengeance Raquidel. Scrisse anche due poemetti allegorici, Romanz des eles de Proëce e Le songe d'Enfer, composti intorno al 1225. Di un altro non meglio identificato Raoul è invece il poemetto affine, La voie de Paradis che gli ...
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compost
〈kòmpost〉 s. ingl. [dal fr. ant. compost, e questo dal lat. composĭtus, part. pass. di componĕre «comporre»; cfr. composta nel sign. 2], usato in ital. al masch. – Miscela, simile a un terriccio bruno, soffice, ottenuta mediante triturazione...