Vedi MACTAR dell'anno: 1961 - 1995
MACTAR
G. Picard
Città della Tunisia centrale, situata fra le montagne, a 150 km circa a S-O di Tunisi.
Fondata dai re numidi, M. fu anzitutto una fortezza del loro [...] un tempio ci ha dato tre grandi iscrizioni neopuniche: una di esse è la dedica del santuario da parte di una corporazione (misdrach) composta di 32 membri. A S del Foro, la basilica di Hildeguns è stata costruita nel V sec. per dare asilo alla tomba ...
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MAESTRO del CODICE DI S. GIORGIO
A. Tomei
Anonimo miniatore e pittore attivo tra Avignone e Firenze nella prima metà del Trecento, così denominato (De Nicola, 1908) per la sua opera principale, la decorazione [...] una parte del santorale, una storia agiografica del santo eponimo del titolo cardinalizio e alcuni inni a lui dedicati, composti dello stesso cardinale diacono (Frugoni, 1950; Dykmans, 1981). Diciotto sono le iniziali istoriate del manoscritto, tutte ...
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METRODORO (Μετροδώρος, Metrodorus)
A. Giuliano
Filosofo nato a Lampsaco (330 a. C.), discepolo ed amico di Epicuro cui premorì (278 a. C.), ed acuto interprete della filosofia del maestro.
Diogene Laerzio [...] ) sono unite in doppie erme con il ritratto di Epicuro. Il volto del pensatore, calmo, dalla barba e dai capelli composti, non presenta la tensione che caratterizza molti tra i ritratti di Epicuro o la malinconica introspezione tipica nei ritratti di ...
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VELATURA
Carlo Alberto PETRUCCI
Pittura. - Il pittore ha spesso bisogno, sia per intonare meglio il dipinto, sia per addolcime il modellato, sia per aumentare o diminuire la forza di un tono, o dargli [...] di raffinatezza in altro modo irraggiungibili. I Veneti, maestri del genere, ce ne offrono esempî classici, specialmente nei toni composti, che sdoppiavano nei componenti, applicando a corpo uno di essi, e a velatura l'altro, con risultati la cui ...
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Vedi PASQUINO dell'anno: 1963 - 1996
PASQUINO
G. Bermond Montanari
Questo nome venne dato nel Rinascimento ad un gruppo marmoreo corroso e mutilo, che rappresenta Menelao che sostiene il corpo di Patroclo. [...] artigiano di tale nome. La statua finì per impersonare la satira anonima romana dotta e popolaresca, e a suo nome furono composti libelli contro il governo e personalità, che venivano posti su di essa. In seguito il soprannome di P. si estese a ...
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EPIMEDES, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante intorno alla metà del V sec. a. C. Appartiene al gruppo di Polygnotos di cui ha assimilato il fare dignitoso e compassato. I rapporti indicati [...] di Londra E 458 anche le battaglie o l'inseguimento di Kephalos da parte di Eos si risolvono in atteggiamenti gravi e composti. L'unica deviazione da tanta consapevole dignità la figurazione di un pigmeo combattente con una gru nell'anfora R 302 di ...
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Zoologia
Specie (Panthera leo; v. fig.) di Mammifero Carnivoro Felide.
Caratteri fisici
Ha testa grossa e larga, arti slanciati e potenti con artigli robusti, raggiunge, dopo la tigre, le massime dimensioni [...] leonessa partorisce in media 1-4 piccoli, al massimo 6, dopo 3-4 mesi di gravidanza. Caccia in gruppi, spesso composti dalle sole femmine, principalmente grossi erbivori (gnu e altre antilopi, zebre, bufali, giraffe ecc.) o animali più piccoli, ma si ...
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Vedi CAGLIARI dell'anno: 1959 - 1994
CAGLIARI (Carăles o Karăles, meno frequente Caralis al sing., da un etimo punico)
G. Pesce
Antica città della Sardegna.
È nominata da numerosi scrittori di lingua [...] come a Villa Clara, Monte Urpino, Monte della Pace, Colle di San Michele, Terramainia, Is Arenas, Colle S. Elia, tutti composti di famiglie indigene viventi della pesca e della caccia sugli stagni pescosi.
Può darsi, come pensa il Bosch-Gimpera, che ...
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FIRENZE, Pittore di (Florence painter)
E. Paribeni
Ceramografo attico operante circa il decennio, immediatamente precedente la metà del V sec. a. C. Appartiene alla corrente grandiosa e declamatoria [...] a ripetere figurazioni pacate e inerti, scene di congedo prive di qualsiasi suggestione di interiorità o komàstai uniformemente composti e noiosi. Si ha l'impressione di una grandiosità puramente esteriore, fisica, che si risolve quasi sempre in ...
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Architetto, urbanista e saggista italiano (Torino 1901 - Cossonay, Vaud, 1998). Dopo aver studiato presso l'École de beaux arts di Ginevra e di Parigi (1923) contribuì alla diffusione della cultura razionalista [...] poetiche futuriste o sistemi proprî della pittura astratta confluiscono nella razionalità concettuale di volumi spaziali sapientemente composti. Ai molti scritti (Mallet-Stevens architecte, 1930; Antonio Sant'Elia, 1930; L'architecture moderne, 1957 ...
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compost
〈kòmpost〉 s. ingl. [dal fr. ant. compost, e questo dal lat. composĭtus, part. pass. di componĕre «comporre»; cfr. composta nel sign. 2], usato in ital. al masch. – Miscela, simile a un terriccio bruno, soffice, ottenuta mediante triturazione...