GREGORI, Giovanni Lorenzo
Maria Paola Scaccetti
Nato a Lucca nel 1663, fu definito da un contemporaneo "maestro di cappella amenissimo, bravo sonatore di violino e poeta non dispregevole" (Zanetti). [...] apre la possibilità a una relazione più complessa fra solisti e ripieno.
I lavori più ambiziosi del G. furono alcuni oratori composti per la chiesa di S. Maria Corteorlandini la cui musica è andata purtroppo perduta. Tre sono su testo dello stesso G ...
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BIFFI, Antonio (Antonino)
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Nato a Venezia forse verso l'ultimo quarto del sec. XVII, sacerdote, è ritenuto allievo di G. Legrenzi a Venezia. Questo insegnamento, però, sembrerebbe non essere stato [...] a otto voci sono presso l'Archivio musicale della cappella di S. Marco a Venezia e diciotto Cantica Sacra... a tre voci, composti nel 1731 "ad usum Ecclesiae D. Marci Venetiarum", si trovano nella Bibl. del conservatorio di Firenze (ms. B. 357).
Bibl ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] la replica ai brevi papali, una lettera al S. Collegio e la confutazione di un trattato a difesa di Francesco I, composta dal G. e intitolata Apologiae Madriciae conventionis… refutatio. Il G. tentò di coinvolgere nella disputa Erasmo, di cui a corte ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] 1601. Il C. invece non volle, o non riuscì mai, a pubblicare la partitura del Rapimento.Utilizzando le arie e i cori composti per l'opera del Peri, musicò anch'egli per intero una sua Euridice, la cui partitura venne pubblicata nel dicembre del 1601 ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] gaelica, pubblicò nel 1761 il Fingal (London 1762) e quindi Temora (London 1763) entrambi uniti a scritti minori, facendoli credere composti da Ossian, un bardo celtico del III secolo d.C. Subito si era acceso un ampio dibattito sull'autenticità o ...
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MONTANARI, Geminiano
Ivano Dal Prete
– Nacque a Modena il 1° giugno 1633 da Giovanni e da Margherita Zanasi. La famiglia non risulta particolarmente cospicua, ma il M. ottenne nel 1659 di farla iscrivere [...] ., 642, Compendio della scienza meccanica di G. M.; Verona, Biblioteca civica, Mss., 2833: Trattati di matematica e fisica composti e dettati dal sig. dottore G. M. …, scritti da me Francesco Bianchini negli anni 1682, 1683; Venezia, Biblioteca del ...
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GARGIULO, Alfredo
Domenico Proietti
Nacque a Napoli il 2 maggio 1876 da Antonio e Maria Banchieri, in una famiglia di modeste condizioni. Fu avviato agli studi tecnici, terminati i quali, nel 1895, [...] presa di distanza dalle teorie estetiche e dalla metodologia critica crociane. Così, già in un gruppo di inediti composti tra la primavera e l'estate del 1902 (Architettura, I mezzi di espressione, La conoscenza immediata, pubblicati nella ...
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DE CARLI, Felice
Paolo Spinedi
Nacque da Deodato e da Bianca De Carli il 21 luglio 1901 a Roma; qui studiò fino al conseguimento della laurea in chimica, ottenuta a pieni voti nel 1922. Fu prima assistente [...] con C. Mazzetti, docente dell'ateneo romano, cui il D. fu sempre legato da profonda amicizia: riguardano il boro come tale o suoi composti (Dosaggio del boro nelle ferro-leghe, in Atti d. I Congresso naz. di chim. pura e appl., Roma, 3-6 giugno 1923 ...
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BUONARROTI, Michelangelo, il Giovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] furono componimenti pastorali in forma lirica e drammatica, fra i quali la Favola di Antillae Mompello.
In due canti in ottave, composti verso il 1601, il B. narra l'origine del ruscello e del colle della campagna fiorentina sull'esempio di Ovidio e ...
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DONATO da Cascia (Donatus de Florentia)
Paolo Cecchi
Le scarse notizie sulla vita di questo compositore, attivo nella seconda metà del XIV secolo, si ricavano quasi esclusivamente dalle fonti che conservano [...] musica utilizzata nella ripresa nella volta, che ha un'intonazione propria, secondo un procedimento che si incontra solo in ballate composte tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo.
Infine la composizione Je portamiablement, priva in tutte le ...
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compost
〈kòmpost〉 s. ingl. [dal fr. ant. compost, e questo dal lat. composĭtus, part. pass. di componĕre «comporre»; cfr. composta nel sign. 2], usato in ital. al masch. – Miscela, simile a un terriccio bruno, soffice, ottenuta mediante triturazione...