BATI, Luca
Liliana Pannella
Nato probabilmente a Firenze verso il 1550, fu uno dei musicisti più rappresentativi della Firenze medicea, sullo scorcio., del sec. XVI e nei primi anni del XVIL Allievo [...] del 13 febbr. 1598 e del 1603. Si tratta di salmi, Magnificat, motetti e di una messa a sei voci, composti in un severo stile contrappuntistico, che inseriscono il B. nella grande tradizione della musica polifonica fiorentina, che aveva avuto come ...
Leggi Tutto
LEPRI, Giovanni
Claudia Celi
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo danzatore, coreografo e insegnante di danza, la cui attività è documentata dal 1843 al 1881.
La prima segnalazione del [...] come Lepry, si esibì nei principali teatri italiani, dove ebbe modo di danzare numeri solistici da lui stesso composti all'interno delle produzioni ballettistiche dei coreografi più rappresentativi della scuola italiana, e di essere partner di alcune ...
Leggi Tutto
CASTELLO, Francesco da
Meta Harrsen
Figlio di Bettino di Alessio – dei Castello da Gandino di Bergamo, – e di una Lucia, nacque, probabilmente a Verona, intorno al 1447 (Brenzoni, 1962); si firmava [...] . I drappeggi aderiscono alle figure in modo da rilevarne le forme più che nasconderle. I bordi circostanti sono composti da un gran numero di piccole scene a soggetto religioso o simbolico frammiste a figure classiche, putti, mascheroni, gioielli ...
Leggi Tutto
ASTOLFI, Luigi
Fernanda Mariani Borroni
Nato nell'ultimo decennio dei sec. XVIII in Lombardia, fu attivo come ballerino e coreografo nella prima metà del sec. XIX. Esordi come ballerino ed ebbe un notevole [...] , o parve incongruente e non naturale" (Strenna teatrale 1838, Milano 1838, p. 163). Tuttavia il numero rilevante di balli composti dall'A. (più di cinquanta) e quasi sempre eseguiti, in molti teatri italiani e stranieri, dai migliori ballerini (N ...
Leggi Tutto
BIONDI, Francesco Antonio
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Milano nel 1735. Non ci sono giunte notizie biografiche di questo profondo ritrattista e inarrivabile pittore di monocromi a finto bassorilievo, [...] semplicità di atteggiamenti, sostenuti da un senso della linea, dello spazio, del colore eccezionali per quel tempo, composti in un ritmo e in una misura di cui meraviglia la sorvegliatissima efficacia. Culmina questa ritrattistica nel terribile ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] polizia medica, promulgato da Napoleone a Saint-Cloud il 5 sett. 1806, cui si è obiettato che i Sepolcri fossero stati composti prima della pubblicazione dell'editto, che apparve a puntate, fra il 23 settembre e il 3 ottobre, sul Giornale italiano ...
Leggi Tutto
MARULLO TARCANIOTA, Michele
Donatella Coppini
– Nacque con ogni probabilità a Costantinopoli, nel 1453, da Manilio Marullo, nobile originario della città di Dime, in Acaia, e da Eufrosine Tarcaniota, [...] lode di Alessandra sono gli epigrammi III 4, 15, 41; IV 4, 13, 18.
Nel 1497 il M. pubblicò definitivamente i carmi composti fino ad allora, cioè i quattro libri di Epigrammata e i quattro di Hymni naturales (le Neniae uscirono postume, insieme con i ...
Leggi Tutto
GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] bassorilievi a sbalzo in lamina di ferro o rame dal modellato morbido, memore di M. Rosso, e dai volumi ritmicamente composti e luministicamente articolati, come si nota nel Ritratto del poeta e nel Ritratto di Lucio, entrambi del 1920, conservati in ...
Leggi Tutto
BARBI, Michele
Francesco Mazzoni
Nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbr. 1867, dodicesimo figlio di Francesco, possidente del luogo, e di Caterina Borri. Compì gli studi secondari [...] moderatore della critica dantesca in Italia e all'estero. Gli articoli composti pel Bullettino e, a partire dal 1920, per gli Studi Danteschi 1955, comprende, assieme a un importante inedito, articoli composti fra il 1937 e il 1941; e segna un certo ...
Leggi Tutto
DE BENEDICTIS, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque ad Ostuni (Lecce) il 20 genn. 1622, da una famiglia di oscura origine. Priva d'avvenimenti di rilievo la sua vita, tutta dedicata con intensa [...] .
A parte, infatti, la pubblicazione degli Analecta poetica (Neapoli 1686 e 1689), due volumi di poesie e di epigrammi composti da gesuiti, la sua prima opera importante è un trattato completo di Philosophia peripatetica (Neapoli 1688 e 1692) in ...
Leggi Tutto
compost
〈kòmpost〉 s. ingl. [dal fr. ant. compost, e questo dal lat. composĭtus, part. pass. di componĕre «comporre»; cfr. composta nel sign. 2], usato in ital. al masch. – Miscela, simile a un terriccio bruno, soffice, ottenuta mediante triturazione...