La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] , Gran Bretagna, Imperial College London, per i lavori pionieristici, condotti indipendentemente, sulla chimica dei compostiorganometallici, denominati 'composti a sandwich'.
Nobel per la medicina o la fisiologia
Karl von Frisch, Repubblica Federale ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] rame e zinco compaiono solo in tracce, ed essendo elementi di transizione sono adatti a fungere da leganti in compostiorganometallici o entrano a far parte di enzimi di ossidoriduzione. Tutti questi sono elementi leggeri, compresi tra i primi trenta ...
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Polimeri
Paolo Corradini e Lido Porri
di Paolo Corradini e Lido Porri
Polimeri
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni storici. 3. Costituzione, configurazione e conformazione delle macromolecole. 4. Metodi [...] un'altra tappa fondamentale della storia della chimica macromolecolare. K. Ziegler, che da tempo lavorava sugli alluminioalchili (v. compostiorganometallici), aveva trovato nel 1953 che il prodotto della reazione tra Al(C2H5)3 e TiCl4 era in grado ...
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reazioni di Grignard
Paolo Chiusoli
Reazioni che coprono una parte molto importante delle sintesi chimiche, quelle relative all’addizione di nucleofili a gruppi carbonilici o ad altri gruppi contenenti [...] boro, silicio e fosforo. I reagenti, che vengono preparati per addizione di alogenuri organici al magnesio, sono compostiorganometallici polari in cui la parte organica può essere considerata formalmente come un carbanione coordinato. Anche se la ...
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HOFFMANN, Roald
Eugenio Mariani
Chimico di origine polacca, nato a Złoczew il 18 luglio 1937. Poco dopo la sua nascita la sua famiglia si trovò in zona occupata prima dai Russi (settembre 1939) e poi [...] per la chimica. Più recentemente le sue ricerche hanno riguardato la possibilità di prevedere struttura, legami e reattività di compostiorganometallici usando la teoria di E. A. A. Hückel degli orbitali molecolari (v. App. III, ii, p. 312; IV, i ...
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Microaggregati
Gianfranco Pacchioni
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Microaggregati stabilizzati da ligandi: a) clusters di elementi in alto stato di ossidazione; b) clusters di elementi in basso stato [...] e identificati, e hanno dato origine a una nuova branca della moderna chimica inorganica, la chimica dei composti a grappolo, o compostiorganometallici polinucleari. Il termine cluster fu introdotto in questo contesto da F. A. Cotton, che nei primi ...
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PINO, Piero
Franco Calascibetta
PINO, Piero. – Nacque a Trieste il 9 aprile 1921 da Armando e Luisa Samaia.
Compiuti gli studi superiori nella città natale, si iscrisse prima all’Università di Pavia, [...] alla chimica organica macromolecolare, alla stereochimica di sostanze a basso e alto peso molecolare, alla sintesi di compostiorganometallici e infine alla catalisi omogenea ed eterogenea. In particolare, si soffermò sui fenomeni di isomeria nei ...
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Composti chimici naturali
Cesare Casagrande
Carlo Scolastico
La chimica organica ha avuto un ruolo essenziale per lo sviluppo moderno della farmacologia e della terapeutica. Nei primi anni dell'Ottocento, [...] rapido di grandi numeri (librerie, dall'ingl. library) di composti o anche di estratti non purificati.
Restano aperti i problemi di Woodward e Hoffman, i reagenti e i catalizzatori organometallici, la chimica di coordinazione, le reazioni in cascata, ...
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di Gian Paolo Chiusoli
L'evoluzione della materia si è svolta e si sta svolgendo in modo estremamente rapido, tanto da provocare un cambiamento radicale nella natura stessa della c. e nella sua posizione [...] da leganti L, forma un legame iniziale con il gruppo R di un composto organico RX, in cui X è un gruppo uscente, in genere un .
La sintesi organica si è avvalsa della catalisi organometallica per ottenere sintesi ben più complesse, in cui ...
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In questi ultimi anni gli studî sulle sostanze coloranti hanno avuto largo sviluppo precisando fra l'altro le nostre conoscenze su due aspetti molto importanti del problema: le relazioni che intercedono [...] transizione N-V cade a lunghezza d'onda maggiore che nel composto saturo [III].
Le transizioni N-V, creando o accentuando nelle a dispersione, dalle ftalocianine, dai complessi organometallici e dai coloranti reattivi.
Coloranti a dispersione ...
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organometallico
organometàllico agg. [comp. di organ(ico) e metallico] (pl. m. -ci). – In chimica, di composto (detto più frequentemente metallorganico) costituito da radicali organici combinati con atomi di metalli.
metallocene
metallocène s. m. [comp. di metallo1 e c(iclopentadi)ene]. – In chimica, denominazione di composti organometallici caratterizzati dall’avere una struttura a sandwich e denominati, a seconda del metallo presente al centro della...