Depressione
Bruno Callieri
Leonardo Ancona
Alessandro Agnoli
Rosanna Cerbo
Giovanni de Girolamo
Francesco Coppa
Con il termine depressione, ci si riferisce, in psichiatria, a una deviazione del [...] al soggetto, per prevalenti processi di introiezione. La componente organica non può comunque essere mai dimenticata: la prospettiva psicodinamica potenza relativa variabile, a seconda dei diversi composti.
Gli studi sui meccanismi d'azione degli ...
Leggi Tutto
Dipendenza
Pier Francesco Mannaioni e Renzo Carli
In medicina e nelle scienze sociali il termine dipendenza viene comunemente utilizzato per descrivere la condizione di incoercibile bisogno di un prodotto [...] e antropologico con dipendenza si intende, invece, il fatto che l'organismo, alla nascita e per un periodo più o meno lungo, detto, cocaina, allucinogeni, anfetamine e derivati, composti della Cannabis indica); droghe capaci di produrre dipendenza ...
Leggi Tutto
Allergia
Mario Ricci
Andrea Matucci
Oliviero Rossi
Il termine allergia indica una condizione acquisita in cui il soggetto reagisce con produzione di anticorpi IgE a sostanze (allergeni) che normalmente [...] grande diffusione di questi animali nelle abitazioni.Tra i probabili allergeni inalanti 'professionali' vanno ricordati alcuni composti chimici organici (per es. i diisocianati) e inorganici utilizzati in certe attività lavorative, che sono spesso ...
Leggi Tutto
FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] [1897], pp. 45-71, con F. Bottazzi; Sui cosiddetti composti salino-proteici, in Rend. della R. Acc. dei Lincei, ], pp. 491-501, con P. Enriques; Ricerche sui liquidi contenenti colloidi organici, in Arch. di fisiologia, I [1904], Nota I, pp. 492-504 ...
Leggi Tutto
BENEDICENTI, Alberico
Mario Crespi
Nato il 19 maggio 1866 a Mondovì, da una modesta famiglia (suo padre era verificatore di pesi e misure), si laureò a Pisa nel 1890 in medicina e chirurgia e nel 1891 [...] chimico-fisiche che essi subiscono e inducono nell'organismo e delle precise modalità secondo le quali, XXXIV (1899), pp. 299-324; Ricerche farmacologiche sui composti mercurio-organici derivanti dalle amine aromatiche (in collab. con O. Polledro), ...
Leggi Tutto
Ferro
Anna Maria Paolucci
Il ferro, elemento chimico metallico (simbolo Fe) diffuso in natura sotto forma di composti minerali, dal punto di vista biologico appartiene alla categoria dei microelementi, [...] ricco, per es., il tè. Anche la crusca e certi composti farmaceutici, come gli antiacidi, possono inibire in modo sostanziale l'assorbimento o da eccesso. La quantità di ferro presente nell'organismo è ben conservata: esso non viene eliminato con le ...
Leggi Tutto
Disinfestazione
Eugenia De Luca
La disinfestazione ha per scopo la distruzione di piccoli animali (ratti, arvicole ecc.) o di insetti (zanzare, mosche ecc.) che possono essere vettori di agenti patogeni [...] ingestioni di piccole dosi. Gli insetticidi sono in genere composti di diverse sostanze ad azione letale nei confronti degli quanto depongono le uova (120-150 per volta) sui rifiuti organici in decomposizione, nei letamai, nelle stalle ecc., e si ...
Leggi Tutto
Medicina
In fisiologia, si dice periodo refrattario di un tessuto o di un organo (muscolo, miocardio, nervo) l’intervallo di tempo tra due stimoli necessario perché il secondo stimolo evochi una risposta.
Tecnica
Materiali [...] del 9%; il prodotto si stabilizza con aggiunta di un composto a struttura cubica (di solito, CaO), che favorisce e di alluminio come spinelli, ➔ spinello), e di un legante organico; la miscela dei componenti è compressa in stampi metallici e i ...
Leggi Tutto
(o nichelio) Elemento chimico (simbolo Ni; numero atomico 28, peso atomico 58,69).
Caratteristiche
Si trova in natura in diversi minerali come solfuro (nella millerite), solfuro doppio con ferro (pentlandite), [...] di nichel.
Nichelcarbonile (o nicheltetracarbonile; Ni(CO)4) Composto di coordinazione del n. metallico (cioè con numero di prolungata); insolubile in acqua, solubile nei solventi organici, esso si ottiene facendo passare, a una temperatura ...
Leggi Tutto
Il complesso sistematico dei termini relativi a una determinata scienza o disciplina, ordinati e predisposti secondo norme convenzionali, atte a evitare ogni possibile confusione fra gli oggetti di una [...] ’atomo dell’elemento a valenza variabile ecc.
La n. organica viene stabilita sulla base dello scheletro idrocarburico che caratterizza la struttura molecolare del composto; più precisamente questo viene considerato derivato dall’idrocarburo che forma ...
Leggi Tutto
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...
organicazione
organicazióne s. f. [der. di organico]. – In fisiologia, soprattutto quella vegetale, processo biochimico per il quale certi elementi chimici (carbonio, azoto, zolfo, fosforo, ecc.), passano dallo stato di composto inorganico...