Chimico statunitense (n. Berne, Indiana, 1945). Dopo gli studi all'univ. della California (1967) e il Ph.D. all'univ. Harvard (1971), ha lavorato presso la stazione sperimentale di G. Parshall nell'industria [...] di chimica (1980-89). Per le sue ricerche, che lo hanno portato all'elaborazione di una tecnica di sintesi per composti chimici organici di cui S. ha per primo descritto struttura e meccanismi (chiamandola black box), ha ricevuto il premio Nobel per ...
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Chimico tedesco (Francoforte sul Meno 1841 - ivi 1927), allievo di R. W. Bunsen, A. W. H. Kolbe e di J. F. A. von Baeyer, prof. a Königsberg e a Ginevra, tra i più noti cultori di chimica organica della [...] fine dell'Ottocento. Le sue numerose ricerche vertono principalmente sui coloranti organici naturali e artificiali, sulla composizione, struttura e sintesi di numerosi composti (acido ellagico, siringico, ecc.) e sui costituenti aromatici dei carboni ...
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Chimico francese (Strasburgo 1861 - Caen 1946), prof. all'univ. di Caen; ha studiato l'impiego del cloro in molte reazioni, e ha preparato numerosi composti clorurati inorganici e organici. ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] solo errore147. I vetri della camera della Madonna non sono composti di dischetti, bensì di lastre quadrate, come appare nei troppo presto. Come sempre, negli scuri Piero usa colori organici che richiedono più legante che, asciugandosi, si frange in ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] , quali il cuore, i polmoni, il cervello, il fegato e così via. Infine, gli organi, riuniti insieme in un unico organismo, cioè un corpo composto appunto di organi, darebbero luogo a un individuo animale. Il principio di unità, che tiene insieme le ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] che escludeva da impieghi pubblici chi dopo il 1792 avesse "composti e pubblicati libri diretti ad ispirare odio verso la democrazia". Cisalpina il F. fu di nuovo nei massimi organismi rappresentativi: il 9 giugno divenne membro della Municipalita; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze agrarie
Antonio Saltini
Lo scenario storico
Ripercorrere le vicende, cercando di definire il valore delle opere e le correlazioni con la cultura europea, dell’agronomia italiana dalla vigilia [...] delle malattie dei cereali, dieci dalla pubblicazione del Traité élémentaire de chimie, l’opera in cui Lavoisier ha compostoorganicamente le scoperte pubblicate nei primi saggi, un testo che è stato definito il primo manuale della chimica moderna ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] dell'espressione verbale interessi già ben compattati e organici, presenti fin dagli anni giovanili.
Il Libro manoscritto autografo (Londra, British Library, Add. Mss., 12196), composto intorno al 1563 e rimasto inedito fino ad anni recenti (Ciardi ...
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CONTARDI, Angelo
Gian Piero Marchese
Nacque a Codogno (Milano) il 26 luglio 1877 da Pompeo, notaio, e da Giulia Ferrari. Dall'età di sei anni abitò a Milano; nel 1901 conseguì presso l'università di [...] ), poi, nel 1902, alla cattedra di chimica organica della scuola superiore di agricoltura, tenuta da Guglielmo altri due siano identici fra loro, sono possibili due isomeri se nel composto originario i posti occupati sono quelli in 1 e 2; tre se ...
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FRAZZI, Vito
Gianluigi Mattietti
Nacque a San Secondo Parmense il 1° ag. 1888 da Antonio e Dina Allegri. Studiò al conservatorio di Parma, diplomandosi in organo nel 1907, con A. Galliera, e in composizione [...] sono un esempio le musiche per Bellinda e il mostro e per Yo, el Rey, piccole miniature composte per organici strumentali molto ridotti, ma molto caratterizzate tematicamente e timbricamente. Altrove prevale invece una dimensione musicale più lirica ...
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organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...
organicazione
organicazióne s. f. [der. di organico]. – In fisiologia, soprattutto quella vegetale, processo biochimico per il quale certi elementi chimici (carbonio, azoto, zolfo, fosforo, ecc.), passano dallo stato di composto inorganico...