CAMBI, Livio
GG. P. Marchese
Nato in Ancona il 14 giugno 1885 da Luigi, commerciante, e da Anna Gili, dopo la scuola primaria frequentò l'istituto tecnico di Ancona ad indirizzo fisico-matematico, diplomandosi [...] , di-tio-carbazati, ossidazione dei ditio-carbazati con la scoperta della nuova classe di composticiclici, gli idrazoni dell'1,2,4 tri-tio-tolandiene e di altri composticiclici a quattro e cinque atomi di zolfo.
Il C. riprendeva inoltre le ricerche ...
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PELLIZZARI, Guido
Marco Fontani
PELLIZZARI, Guido. – Nacque a Firenze il 30 ottobre 1858 da Giorgio e da Adelaide Marzichi Lenzi.
I Pellizzari erano una delle più distinte famiglie toscane che già aveva [...] molto importanti, come, per es., la formazione di composticiclici. Interessante, anche perché di carattere fondamentale, la reazione di trasformazione dei composti guanidinici in composti cianurati, con eliminazione di ammoniaca per azione dell ...
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BIANCHI, Luigi
Enzo Pozzato
Figlio del giurista Saverio, nacque a Parma il 18 genn. 1856. Entrato alla Scuola normale superiore di Pisa il 14 nov. 1873, si laureò in matematica il 30 nov. 1877. Fu abilitato [...] campi più elaborati dal B. furono la teoria dei sistemi ciclici, e più generalmente dei sistemi di Lamé, la teoria 1922), 2, pp. 413-415; Sulle radici primitive per moduli (ideali) composti nei corpi algebrici,ibid., XXXII (1923), 1, pp. 53-58; Sulla ...
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ciclico
cìclico agg. [dal lat. cyclĭcus, gr. κυκλικός, der. di κύκλος «cerchio»] (pl. m. -ci). – Propriam., relativo al cerchio, o più esattamente a un ciclo inteso nel suo sign. più generale di linea chiusa, ente chiuso in sé stesso; per...
ciclizzazione
cicliżżazióne s. f. [der. di ciclico]. – In chimica organica, reazioni di c., quelle che portano alla formazione di composti ciclici da composti a catena aperta.