RADICALI LIBERI
Rinaldo Marini-Bettolo
Giuseppe Poli
(App. II, II, p. 646)
R.l. viene definito, in chimica, un atomo o una molecola contenente uno o più elettroni spaiati. Tale proprietà rende i r.l. [...] di produrre radicali. Le radiazioni UV sono assorbite principalmente dalle basi pirimidiniche, timina e citosina (v. ciclici e policiclici, composti, in questa Appendice), presenti nel DNA: se nei due nucleotidi adiacenti sono presenti due unità ...
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Raggruppamento di atomi presente nelle molecole di numerosi composti che si conserva inalterato in molte trasformazioni (di doppio scambio, acido-base ecc.) non distruttive.
Cenni storici
Il termine r. fu introdotto nel 1787 da A.L. Lavoisier, G. de Morveau, A.F. de Fourcroy e P.J. Macquer, nell’ambito ... ...
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Specie chimica proveniente dalla rottura omolitica di un legame chimico molecolare, per la quale cioè ognuno dei due elettroni di legame rimane associato (elettrone spaiato) a ciascuno dei due frammenti molecolari. I r. l. sono specie con altissima reattività ma comunque in grado, seppur per tempi brevi, ... ...
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radicale lìbero Atomo o aggruppamento di atomi originato dalla rottura di una molecola in corrispondenza di un legame di valenza formato da una coppia di elettroni, uno solo dei quali resta su ognuno dei due frammenti della molecola (scissione omolitica). L'elettrone, che risulta così non appaiato, ... ...
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Francesco Minisci
Un atomo o un gruppo di atomi in cui è presente un elettrone non accoppiato viene chiamato radicale libero. Un biradicale è una specie chimica con due elettroni non accoppiati, mentre i poliradicali sono rari. Composti importanti della chimica inorganica, come il monossido e il diossido ... ...
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Giuseppe Rotilio
Il significato di r. l. in biologia è uno dei concetti chiave per la comprensione non solo dei danni ossidativi prodotti dai radicali stessi, ma di tutte le funzioni degli organismi che utilizzano l'ossigeno molecolare per la produzione di energia (aerobiosi). Mentre il danno ossidativo ... ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi intermedi di riduzione; b) ossigeno singoletto; c) radicale superossido; d) perossido di idrogeno; ... ...
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radicale [agg. e s.m. Der. del lat. radicalis, da radix -icis "radice"] [ALG] Ogni radice, di indice qualsiasi, di una qualsivoglia espressione (detta radicando). ◆ [CHF] Termine che indicava in origine i gruppi di atomi con funzione acida o basica (per es., NO₃-, NO₄+), oggi detti ioni; attualmente ... ...
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Eugenio MARIANI
. Complessi di valenza anormale dotati di una grande attività, che non hanno cariche elettriche e non sono quindi degli ioni liberi.
L'esistenza di questi radicali fu postulata fin dal 1900 per spiegare il comportamento dell'esafeniletano ma solo più recentemente se ne è avuta conferma ... ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] attuale tedesco, per 4.254.601 tonn. lorde come si è detto, è composto di 1689 piroscafi per tonn. 3.598.543, 462 motonavi per tonn. 627 della musica tedesca, determinando dapprima la composizione di uffici ciclici (in rima) per S. Francesco e per S ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] per quanto sia destinato a finire poi press'a poco come l'epopea ciclica - vuol essere, ed è, nel periodo del suo primo splendore, le quali rimangono basse e triviali, se anche sono composte di solito con scopo artistico ed elaborate con le vernici ...
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GRUPPO
Ugo Amaldi
. Termine matematico, corrispondente a un concetto che, per quanto implicito in molti ordini di questioni, anche elementari, ha trovato la sua formulazione precisa soltanto nella [...] Tali sono, ad es.,
Se gli elementi effettivamente spostati da una sostituzione ciclica S sono in numero di p, la potenza SP si riduce all' equazione algebrica ha come gruppo del Galois il gruppo composto G, la sua risoluzione si riduce a quella di ...
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Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] come nell'epica non è consueto), d'altro canto in esametri furono composti dai Greci componimenti che non sono epopee, così p. es. le Opere letteratura francoveneta e francoitaliana. Una vasta compilazione ciclica su Buovo d'Antona, sulla madre e la ...
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NERVOSO, SISTEMA
Giovanni Berlucchi
Stefano Ricci
Fabrizio Toccaceli
Claudio Massenti
Stefano Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, II, p. 400; III, II, p. 239; IV, II, p. 567)
Neurofisiologia generale. [...] dell'enzima adenilciclasi, prosegue con l'aumento dell'AMP ciclico citoplasmatico, e culmina con la mobilitazione di una chinasi proteica ovvero da un'aumentata concentrazione cerebrale di composti GABAmimetici provenienti dall'intestino. In realtà ...
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. Col nome ói catalizzatori s'indicano certe sostanze capaci di modificare (per solito di aumentare) le velocità di determinate reazioni chimiche, pur restando alla fine inalterate. Si tratta di sostanze [...] dell'anidride solforosa mediante l'ossido d'azoto tentando di spiegarla in base a processi ciclici imperniati sulla formazione d'un composto intermedio: il solfato di nitrosile. Nel 1812 Kirchhoff aveva scoperto la trasformazione dell'amido in ...
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Fu scoperto nel 1825 da Faraday a Londra nelle seguenti circostanze. Nei primordî dell'illuminazione a gas, il gas d'olio che si fabbricava in quella città dalla Portable Gas Company, decomponendo in tubi [...] . Rileva che alla sottrazione di due o di quattro atomi di idrogeno corrispondono derivati ciclici, che reagiscono esattamente come i composti olefinici, ossia come composti contenenti uno o due doppî legami normali. Quando però si toglie l'ultima ...
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Carboni sono, genericamente, tutte quelle sostanze, prevalentemente costituite di carbonio, residuo della decomposizione di altre sostanze organiche attraverso un lento processo naturale (carboni naturali) [...] quello ottenuto ad alta temperatura nel quale predominano idrocarburi ciclici o a catena chiusa, ricco d'idrocarburi aciclici ) se ne vanno più o meno, con parte del carbonio, come composti volatili, e resta, come suol dirsi, un carbonio più o meno ...
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. Si dà questo nome, ed anche quelli di essenze, olî eterei, olî volatili (fr. huiles essentielles, essence;. spagnolo, aceites esenciales, esencia; ted. ätherische Öle; ingl. essential oils) a certe sostanze [...] resine); in qualche caso l'olio essenziale è presente in quei composti inodori, che sono i glucosidi. L'olio essenziale estratto da olî essenziali si trovano: 1. idrocarburi: aciclici, ciclici, aliciclici (terpeni, sequisterpeni); 2. alcoli, dai ...
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ciclico
cìclico agg. [dal lat. cyclĭcus, gr. κυκλικός, der. di κύκλος «cerchio»] (pl. m. -ci). – Propriam., relativo al cerchio, o più esattamente a un ciclo inteso nel suo sign. più generale di linea chiusa, ente chiuso in sé stesso; per...
ciclizzazione
cicliżżazióne s. f. [der. di ciclico]. – In chimica organica, reazioni di c., quelle che portano alla formazione di composti ciclici da composti a catena aperta.