. Le diverse sostanze dotate di sapore dolce che finora si conoscono possono avere origine biologica (zuccheri, amminoacidi) oppure rappresentano prodotti di laboratorio o dell'industria. Queste ultime [...] i dolcificanti I, II e III in sostanze quasi insipide.
Poiché è noto che le proprietà dei compostichimici dipendono da particolari aggruppamenti atomici esistenti nella loro molecola, si è cercato anche nelle sostanze dolcificanti se esistono ...
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Naturalista svedese, nato a Catharineberg il 20 (?) marzo 1735, morto l'8 luglio 1784. Studiò ad Upsala, dove fu discepolo di Linneo. Nel 1761 fu nominato professore aggiunto di matematica e filosofia [...] delle masse, riconosciuta dal Berthollet (v.), sta in profondo contrasto con la teoria del Bergman.
Lo studio sistematico dei compostichimici e dei mezzi migliori per farne l'analisi forma uno dei meriti principali del B. Egli, unitamente al suo ...
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Con tale termine si indicano compostichimici formalmente derivati dai borani per sostituzione del gruppo BH− con il gruppo CH. Tale sostituzione è possibile in quanto il gruppo CH è isostrutturale e isoelettronico [...] che sostituendo 2 gruppi BH− con due gruppi CH si ottengono composti neutri di formula Bn−2C2Hn.
A seconda della loro struttura i L'anione B9C2H112− è capace quindi di formare composti metallocenici come l'anione ciclopentadienilico di cui è ...
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. Vengono dette sostanze ferromagnetiche, quelle sostanze, che poste in un campo magnetico, si comportano in modo analogo al ferro, vale a dire che sono capaci di magnetizzarsi in modo particolarmente [...] assunta. Le sostanze ferromagnetiche sono il ferro, il cobalto, il nichel e alcune leghe e compostichimici contenenti questi metalli. La conoscenza delle proprietà delle sostanze ferromagnetiche, materiali usati per la costruzione delle ...
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Fisiologo, nato a Bermuda il 29 dicembre 1909. Dopo aver svolto ricerche in diversi ospedali (Royal Victoria di Montreal, Johns Hopkins di Baltimora, ecc.) e al dipartimento di farmacologia della Harvard [...] significativi sono gli studi sui ratti (1943) che gli permisero d'interpretare il meccanismo con cui alcuni compostichimici (tiourea e derivati) inducono, oltre a un rallentamento della funzione tiroidea, anche ipertrofia della ghiandola (gozzo). Di ...
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Elemento chimico, simbolo H, peso atomico 1,008, scoperto da H. Cavendish nel 1766. Il suo nome deriva dal fr. hydrogène, termine coniato come aggettivo («che genera l’acqua») dal chimico francese G. de [...] , in cui l’i. viene prodotto da enzimi estratti da microrganismi e accoppiati con semiconduttori e con compostichimici capaci di trasportare gli elettroni. In ogni caso, è stato previsto che un sostanziale miglioramento del processo biotecnologico ...
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solvente Uno dei componenti di una soluzione, generalmente quello presente in maggiore quantità o quello che, allo stato puro, si presenta nello stesso stato di aggregazione della soluzione. Anche, qualsiasi [...] del soluto (s. ionizzante).
I s. usati industrialmente appartengono praticamente a tutte le classi dei compostichimici noti: idrocarburi (frazioni di petrolio, terpeni, idronaftalina ecc.), alcoli (metilico, etilico, butilico, propilico, glicoli ...
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Sigla di International Union of Pure and Applied Chemistry, organismo comprendente associazioni chimiche di più di 40 paesi, preposto alla definizione dei criteri e sistemi di nomenclatura delle grandezze [...] e dei compostichimici (includendo anche farmaci, macromolecole, enzimi). L’attività della IUPAC è stata stimolata dall’interesse dei chimici a disporre di sistemi di riferimento capaci di agevolare la trattazione di molte migliaia di composti ...
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strutturistica chimica Settore della chimica che studia la distribuzione spaziale degli atomi, ioni e gruppi di una molecola, le relazioni che questa disposizione ha con le proprietà molecolari chimico-fisiche, [...] può essere fornita della reattività e delle interazioni con l’organismo umano (medicina, tossicologia) di vari compostichimici. La s. riveste inoltre grande importanza nella scienza dei materiali, per le strette correlazioni esistenti fra struttura ...
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Radicale monovalente, −CH3, derivabile dal metano per eliminazione di un atomo di idrogeno. Il blu di m. è un colorante sintetico del gruppo del trifenilmetano: polvere di colore blu scuro, solubile in [...] cotone (con mordente), nella preparazione di inchiostri ecc.; è dotato di proprietà antisettiche.
Metilderivati
Compostichimici caratterizzati dalla presenza di un gruppo metilico. Alcol metilamilico Liquido incolore, di formula (CH3)2CHCH2CHOHCH3 ...
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composto
compósto agg. e s. m. [part. pass. di comporre]. – 1. Messo insieme, risultante dall’unione di più elementi (contr. di semplice): corpi c.; moti c.; parole c., risultanti da composizione; tempi c., in grammatica, quelli formati con...
chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....