radicale lìbero Atomo o aggruppamento di atomi originato dalla rottura di una molecola in corrispondenza di un legame di valenza formato da una coppia di elettroni, uno solo dei quali resta su ognuno dei [...] le scienze chimiche e ha avuto un grande sviluppo fin dagli inizi del Novecento specie nella chimicaorganica.
Nel cinetica dei processi di polimerizzazione radicolica.
Quando i compostiorganici vengono portati a elevata temperatura, dell’ordine ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] terreno eccessi di nutrienti, sali, metalli o compostiorganici, dalla scelta di tecniche e tempi di distribuzione
Medicina
L’a. in senso lato (nelle sue componenti fisiche, chimiche e biotiche) ha sempre condizionato lo stato di salute dell’uomo ( ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] inorganici, che assimilano e incorporano in compostiorganici presenti nelle cellule, sintetizzando copiose riserve anche nel trasporto semplice con carrier, di concentrare una specie chimica (il rame nel caso in esame) vincendo un controgradiente ...
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In fisica, in chimica e in ingegneria, si dice di quanto è relativo al nucleo atomico.
La fisica n. è la branca della fisica che, studiando le proprietà dei nuclei atomici, permette da un lato di indagare [...] o ioni molto energetici ha innescato un campo nuovo della chimica n., noto come chimica calda, il cui sviluppo, oltre a consentire l’analisi radioattivi, usati come tali o incorporati in compostiorganici (sostanze marcate), permette di indurre, in ...
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Sostanza dotata di proprietà elastiche, di varia origine e natura.
Botanica
Essudato incolore o bruno, derivante dall’alterazione di cellule dei tessuti corticali o dell’alburno, che si forma a causa [...] proprietà della g. naturale; dei vari composti finora prodotti come sostituenti della g. della g. greggia in solventi organici, le quali possono essere impiegate centrifugazione e filtrazione) o per via chimica. La prima fase di lavorazione consiste ...
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Processo fisiologico, essenziale per gli esseri viventi aerobici (Uomo, animali e vegetali), che consiste nell’assunzione dell’ossigeno atmosferico e nell’eliminazione di anidride carbonica e acqua, per [...] dei metaboliti cellulari con conseguente produzione di CO2 e formazione di composti ad alta energia.
La r. cellulare è un processo processi chimici descritti per gli animali. Poiché gli organismi vegetali sono comparsi prima degli organismi animali ...
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sedimentazione Processo, in certi casi naturale e in altri provocato artificialmente, per il quale si ha la separazione da un liquido di particelle solide sospese in esso, per effetto della gravità o di [...] sedimentazione
Esistono 3 tipi principali di s.: meccanica, organogena e chimica.
S. meccanica. Avviene a opera di quegli agenti meccanici, materia organica avviene solo parzialmente e quindi è possibile la formazione di compostiorganici stabili ...
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Elemento chimico avente simbolo Pb, numero atomico 82, peso atomico 207,2; ne sono noti in natura gli isotopi stabili: 204, 206, 207 e 208. È un metallo di color bianco bluastro, che all’aria diventa rapidamente [...] , formando i corrispondenti piombiti.
Il p. si comporta chimicamente come bivalente e come tetravalente; i composti del primo tipo sono più stabili dei secondi, però si conoscono diversi compostiorganici stabili del p. tetravalente. I minerali di p ...
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Chimica
Trattamento di decomposizione che si fa subire a sostanze naturali a opera di reattivi chimici, del calore, della pressione (come, per es., al legno quando lo si tratta con bisolfito di calcio [...]
In fisiologia, il complesso dei processi meccanici e chimici che avvengono a livello del tubo digerente al fine miscele di tre categorie di compostiorganici: carboidrati, proteine e lipidi. Negli organismi superiori gli alimenti debbono perciò ...
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urina In fisiologia, il prodotto finale dell’escrezione renale, espressione dell’intervento attivo del rene nel mantenimento dell’equilibrio idrominerale e acido-base, che rappresenta inoltre il principale [...] ecc.) e organici (urea, acido urico, aminoacidi, acido ossalico ecc.).
Caratteri fisici e fisico-chimici
Il volume delle : componenti minerali, proteine, derivati del metabolismo azotato e composti ternari o non azotati. Vi si trovano anche ormoni ...
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organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...
composto
compósto agg. e s. m. [part. pass. di comporre]. – 1. Messo insieme, risultante dall’unione di più elementi (contr. di semplice): corpi c.; moti c.; parole c., risultanti da composizione; tempi c., in grammatica, quelli formati con...