acidi e basi
Lucilla Ruffilli
Sostanze inseparabili che si neutralizzano reciprocamente
Gli acidi e le basi sono classi di compostichimici con un comportamento caratteristico: le basi neutralizzano [...] si chiamano sali. Una base è l'idrossido di sodio, un composto corrosivo, bianco e ceroso, che è impiegato sia nell'industria dei e fisico-chimiche: ogni variabile deve rimanere in un intervallo al di fuori del quale la salute dell'organismo è in ...
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Radicale monovalente, −CH3, derivabile dal metano per eliminazione di un atomo di idrogeno. Il blu di m. è un colorante sintetico del gruppo del trifenilmetano: polvere di colore blu scuro, solubile in [...] Metilderivati
Compostichimici caratterizzati dalla presenza di un gruppo metilico. Alcol metilamilico Liquido incolore, di formula (CH3)2CHCH2CHOHCH3, poco solubile in acqua e solubile nei comuni solventi organici; usato in sintesi organiche, nella ...
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(o diamine) Compostichimici, alifatici o aromatici, contenenti due gruppi amminici −NH2. Le d. alifatiche si preparano in modo analogo alle monoammine; hanno l’odore caratteristico delle ammine superiori, [...] benzene, dette fenilendiammine, e dalla naftalina, che trovano impiego nell’industria dei coloranti organici. Le d. sono impiegate per la preparazione di composti eterociclici: per es., dalle etilendiammine si ottengono i derivati imidazolici. Le d ...
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poliidrossiderivati Compostichimici sia inorganici sia organici che contengono due o più gruppi ossidrilici. Ne sono un esempio il poliidrossibenzene (denominazione generica dei derivati del benzene [...] contenenti 2 o più ossidrili) e il poliidrossibutirrato, poliestere lineare dell’acido 3-idrossibutirrico, polimero, indicato spesso con la sigla PHB (dall’inglese polyhydroxybutyrate), che si ottiene ...
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tioacidi Compostichimici (detti anche solfoacidi) che possono considerarsi derivati dai corrispondenti acidi ossigenati per sostituzione di uno o di tutti gli atomi di ossigeno con altrettanti di zolfo. [...] di ossigeno sostituiti da quelli di zolfo siano uno, due o più, si avranno monotioacidi, ditioacidi ecc. I monotioacidi organici alifatici inferiori sono liquidi o solidi a basso punto di fusione, i loro sali alcalini sono solubili in acqua, quelli ...
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solfoni Compostichimici, di formula RSO2R′, con R e R′ radicali idrocarburici alifatici o aromatici. Prendono il nome dai radicali in essi contenuti, per es., dimetilsolfone, di formula (CH3)2SO2; sono [...] liquidi o solidi che si ottengono per ossidazione dei solfuri organici con acqua ossigenata. Si usano come intermedi in chimicaorganica e come additivi per carburanti per motori Diesel ecc. In medicina, i s. vengono impiegati per la loro proprietà ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] delle velocità e degli equilibri di reazione, nonché alla correlazione tra le strutture dei composti e i loro meccanismi di reazione. In questo senso la chimicaorganica fisica moderna era prima di ogni altra cosa una scienza esatta.
Il 'Lavoisier ...
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IUPAC (International union of pure and applied chemistry)
Andrea Ciccioli
Organismo scientifico internazionale di carattere non governativo che svolge funzioni di promozione e coordinamento di attività [...] unità di misura usati nei vari campi della chimica; stabilire le regole di nomenclatura dei compostichimici inorganici e organici; riconoscere ufficialmente la scoperta di nuovi elementi chimici attribuendo la paternità della scoperta e stabilendo i ...
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cianopoliini
Andrea Ciccioli
Compostichimici caratterizzati dalla presenza nella struttura di vari tripli legami tra atomi di carbonio e di uno o due gruppi ciano (–CN) terminali. Si hanno dunque i [...] a compostiorganici più complessi (per es., le pirimidine o altri eterocicli azotati). Il loro studio è dunque di rilevante interesse nell’ambito dei tentativi di ricostruire l’origine della materia organica e della vita nell’Universo.
→ Chimica ...
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Nome sotto il quale si comprendono alcune miscele complesse di origine vegetale, animale, minerale e anche sintetica (dette anche ceridi).
ChimicaChimicamente le c. di origine animale e vegetale sono [...] piante e dalle quali si possono ricavare a mezzo di solventi organici; la c. di palma, detta anche cerossilina, che trasuda che la costituzione chimica dei composti naturali si cerca di imitare le proprietà fisiche e chimico-fisiche. Le principali ...
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organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...
composto
compósto agg. e s. m. [part. pass. di comporre]. – 1. Messo insieme, risultante dall’unione di più elementi (contr. di semplice): corpi c.; moti c.; parole c., risultanti da composizione; tempi c., in grammatica, quelli formati con...