Ingegneria molecolare
Carlo Cavallotti
Dagli ultimi decenni del 20° sec. l'ingegneria si occupa in modo sempre più intenso dello sviluppo e dell'ottimizzazione di sistemi aventi dimensioni caratteristiche [...] enzima dalla membrana su cui è alloggiato in natura e legando chimicamente all'estremità dell'asse, così liberata, una barra di nichel molecola di idrogeno a un elevato numero di compostiorganici. Tale reazione è destinata ad avere sempre maggiore ...
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(X, p. 926)
Le c., come gli asteroidi o piccoli pianeti, rappresentano i resti di quegli agglomerati originari (planetesimi) formatisi nel disco protoplanetario, da cui si sono poi gradatamente ''costruiti'' [...] verso la comprensione dell'origine ed evoluzione dei compostiorganici.
Come finiscono le comete. - A ogni in grado di evidenziare − almeno per ora − le differenze chimico-fisiche che potrebbero caratterizzare i due gruppi di corpi celesti. Vedi ...
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. È un alcaloide contenuto nei semi (3%), nei bulbi (0,40%), e del resto in tutta la pianta del colchico. La sua formula, determinata empiricamente da S. Zeisel come C22H25O6N, sembra abbia, secondo M. [...] o l'acquisto di uno o più cromosomi.
Altri agenti chimici hanno un'azione analoga a quella della colchicina. Fra queste id., Ricerche sull'attività citologica di alcuni compostiorganici, con particolare riguardo alla colchicinomitosi e agli effetti ...
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SVILUPPO (XXXIII, p. 71)
Pasquale Pasquini
Nell'embriologia sperimentale degli ultimi venticinque anni, l'attenzione dei ricercatori si è sempre più concentrata sul problema dell'induzione embrionale, [...] o devitalizzati, su tessuti dei più svariati animali, su varî compostiorganici, concordemente affermano la natura chimica dell'agente induttore e di una presunta sostanza chimica inducente, diffusibile e trasferibile, di cui è stata confermata la ...
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È la scienza che studia l'uso di sostanze chimiche quali mezzi di distruzione di agenti patogeni. Essa tratta specialmente le infezioni da protozoi più che quelle di origine battetica, le cui tossine sono [...] cura della sifilide è antichissimo; recentemente qualche compostoorgano mercurico si è anche adoperato nella malaria.
sintesi ha costituito sempre una delle più grandi ambizioni dei chimici, fin da quando le magistrali ricerche di Skraupp, Koenigs ...
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. Appartiene al gruppo naturale degli alogeni o generatori di sali, e trova il suo posto nel 7° gruppo del sistema periodico. Ha il peso atomico 35,45, numero atomico 17, raggio ionico 1,81 A. È il più [...] giallo").
Si può preparare con metodi chimici e con processi elettrolitici. I % −0,005% di cloro, attacca gli organi respiratorî, con 0,04-0,06% produce sintomi conoscono due isotopi: Cl35 e Cl37. Nei composti si comporta come mono-, bi-, tri-, penta ...
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OSSIGENO (O2)
Alfredo QUARTAROLI
Alberico BENEDICENTI
È l'elemento a numero atomico 8.
Intravveduto da diversi osservatori del sec. XVIII, l'ossigeno fu per la prima volta separato, identificato e studiato [...] 6° gruppo. Nella maggior parte dei composti esso si comporta come bivalente.
In certi compostiorganici (p. es., nel cloridrato di dicono combustioni; si dicono invece ossidazioni le reazioni chimiche nelle quali l'ossigeno si combina lentamente. Il ...
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CHIMICI Per la maggior importanza assunta in questi ultimi anni, in materia di guerra chimica, dalle sostanze aggressive non asfissianti rispetto alle asfissianti, la voce asfissianti, gas (v. in IV, p. [...] in acqua e nei comuni solventi organici e dotati di odore sgradevole in guerra, è uno dei composti arsenicali più temibili. Ha odore di Nature, 9 marzo 1946, p. 287; M. Sartori, Chimica delle sostanze aggressive, 2ª edizione Milano 1939; R. Peters, ...
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SITI CONTAMINATI, BONIFICA DEI.
Mauro Majone
Marco Petrangeli Papini
– Identificazione di un sito contaminato. Strategie e interventi di bonifica. Webgrafia
Con sito contaminato si intende, usualmente, [...] estrema varietà di contaminanti e delle loro caratteristiche chimico-fisiche, la presenza simultanea di sostanze con pesanti, pesticidi, idrocarburi policiclici aromatici e comunque compostiorganici ad alto peso molecolare con volatilità limitata, ...
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Definizione. − Il concetto di a.b. trova a tutt'oggi differenti definizioni: secondo alcuni autori è sinonimo di ''comunità biologica'' (Margaleff 1974 e alcuni dizionari enciclopedici), secondo altri [...] necessaria dai legami chimici dei composti da essi stessi organicati e sintetizzati (zuccheri, grassi, proteine). Tutti gli altri, gli eterotrofi (animali, funghi e batteri), traggono energia dai legami chimici nutrendosi di altri organismi, di parti ...
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organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...
composto
compósto agg. e s. m. [part. pass. di comporre]. – 1. Messo insieme, risultante dall’unione di più elementi (contr. di semplice): corpi c.; moti c.; parole c., risultanti da composizione; tempi c., in grammatica, quelli formati con...