silossani Compostichimici caratterizzati dalla presenza di uno o più aggruppamenti ≡Si−O−Si≡ e aventi come formula generale H3Si(OSiH2)nOSiH3. Si distinguono in disilossani (n=0), trisilossani (n=1) ecc. [...] Sono noti molti derivati organici dei s., ottenuti per sostituzione degli atomi di idrogeno legati al silicio con radicali idrocarburici. ...
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Scienza che studia le funzioni degli organismi viventi – animali e vegetali – per conoscere le cause, le condizioni e le leggi che determinano e regolano i fenomeni vitali.
La moderna sistematizzazione [...] sperimentazione diretta su un organismo vivente, per individuare ed esplicitare i fenomeni fisico-chimici implicati in ogni funzione. ’energia, organicazione del carbonio), la biosintesi delle diverse famiglie di compostiorganici, la circolazione ...
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SOLUZIONE
Giovanni MALQUORI
Umberto SBORGI
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. È un sistema omogeneo costituito da due o più componenti. A seconda dello stato di aggregazione si distinguono: soluzioni gassose, liquide, solide.
In [...] divergenze sono più notevoli, alla formazione di compostichimici definiti.
Un capitolo inerente alle soluzioni fra ternarî. Ciò è adatto, per esempio, al caso di tre sostanze organiche, oppure di un'anidride, un ossido basico e l'acqua (così B2 ...
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STEREOISOMERIA (da στερεός "solido", ἴσος "uguale" e μέρος "parte")
Umberto Sborgi
Alla voce isomeria è indicato come per rendersi ragione di certi casi d'isomeria "non sia più sufficiente la formula [...] che tale schema è stato il filo conduttore che ha guidato con una sicurezza imperturbata i chimici attraverso la preparazione e lo studio di centinaia di migliaia di compostiorganici.
Il punto di partenza dell'opera di J.-A. Le Bel e di Y. H. van ...
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HUMUS
Silvio RANZI
Francesco SCURTI
Riccarod Oliveri
Si dà il nome di humus a quel complesso di materie organiche che si riscontrano costantemente nel terreno agrario, e derivano dalla decomposizione [...] di purezza: quei nomi dunque non sono riferibili a individui chimici ben definiti, ma restano solo a significare la parte di materia organica che dall'estratto alcalino precipita con gli acidi (composti ulmici e umici) e la parte che non precipita ...
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OLEOCHIMICA
Eugenio Mariani
Come la petrolchimica indica la produzione di compostichimici utilizzando come materia prima petrolio, o sue frazioni, così l'o. indica l'utilizzazione di oli e grassi naturali [...] per la preparazione di compostichimici. L'o. è notevolmente meno importante della petrolchimica sia per quantità di materie 20%), prive di cloruro di sodio e con poche impurezze organiche più facili da lavorare.
Il consumo mondiale di glicerina è ...
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POTASSA (fr. potasse; sp. potasa; ted. Pottasche; ingl. potash)
Piero ACHILLE
Questa denominazione indica comunemente, e spesso anche commercialmente, tanto l'idrato (KOH) quanto il carbonato (K2CO3) [...] di potassio, compostichimici ben distinti.
Idrato di potassio.
L'idrato di potassio o potassa caustica (fr. hydrate de potassium; sp. avidamente l'anidride carbonica; reagisce energicamente sui compostiorganici, per es., sugli eteri o sali di ...
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NOMENCLATURA CHIMICA (XXIV, p. 896)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
La n. chimica, adottata fin dallo scorso secolo, è stata profondamente modificata in questi ultimi anni per ottenere una più rigida [...] .
Denominazioni comuni. - L'estrema complessità della n. dei compostiorganici fa sì che questa non possa essere adottata per indicare in modo conveniente un determinato compostochimico che abbia impieghi farmaceutici, in quanto non è possibile ...
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PRESSIONE, Sintesi sotto
Ireneo Kikic
(App. III, II, p. 477)
Con il termine ''sintesi'' può essere denominata la maggior parte dei processi di trasformazione chimica che portano a un prodotto finale [...] a partire da più compostichimici o elementi. Generalmente in queste reazioni chimiche il numero di specie reagenti che usano ancora il nichel opportunamente modificato con promotori organici: in questa maniera si riesce a condurre la reazione ...
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POLIMERIZZAZIONE stereospecifica
Giulio NATTA
La scoperta dei processi di p. stereospecifica, sebbene dati solo da pochi anni, ha avuto applicazioni importanti, in certi casi rivoluzionarie, nel campo [...] di unità monomeriche corrisponde a quella asimmetria, che i chimiciorganici chiamano "ottica", dovuta alla presenza di atomi di carbonio sindiotattici (a seconda del rapporto tra metallo alchile/composto di metallo di transizione).
Mentre per la p. ...
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organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...
composto
compósto agg. e s. m. [part. pass. di comporre]. – 1. Messo insieme, risultante dall’unione di più elementi (contr. di semplice): corpi c.; moti c.; parole c., risultanti da composizione; tempi c., in grammatica, quelli formati con...