Composti organometallici
Günther Wilke
di Günther Wilke
Composti organometallici
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni. 3. Gruppo principale e metalli di transizione. 4. Tipi di legame. 5. Sintesi. [...] dello sviluppo della chimica in ogni suo campo. Infine, esiste senza dubbio una relazione tra la chimica dei compostiorgano- metallici e la biochimica, come del resto è stato dimostrato recentemente dalla gran mole di ricerche effettuate, ad esempio ...
Leggi Tutto
PROPILENE
Giovanni SCHIPPA
. Idrocarburo insaturo di formula
peso molecolare 42,078; nelle condizioni normali di pressione e di temperatura è un gas infiammabile di odore dolciastro; liquefà a −47 °C, [...] produzione di detersivi. Quando la polimerizzazione si fa avvenire in presenza di catalizzatori a base di compostiorgano-metallici del tipo alluminio-alchile (catalizzatore Ziegler) si ottengono polimeri lineari a elevato grado di cristallinità ...
Leggi Tutto
In questi ultimi anni gli studî sulle sostanze coloranti hanno avuto largo sviluppo precisando fra l'altro le nostre conoscenze su due aspetti molto importanti del problema: le relazioni che intercedono [...] transizione N-V cade a lunghezza d'onda maggiore che nel composto saturo [III].
Le transizioni N-V, creando o accentuando nelle neolan e palatino, si sono aggiunti recentemente altri complessi organo-metallici, adatti per lana, seta e nailon i quali, ...
Leggi Tutto
VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] tra i veleni metallici anche alcuni derivati organo-metallici, es. piombotetraetile.
B) Veleni organici: 1. Idrocarburi novocaina, anilina, adrenalina, acetanilide, fenacetina; 7. compostiorgano-arsenicali, es. arsine, acido cacodilico e cacodilati, ...
Leggi Tutto
sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] , quali zuccheri, nucleotidi ecc. Con l’uso degli ultrasuoni è possibile, per es., sintetizzare composti organometallici a partire da alogenuri organici e metalli (questi ultimi vengono attivati dagli ultrasuoni). Sotto l’azione di ultrasuoni, rese e ...
Leggi Tutto
Sostanza dotata di proprietà elastiche, di varia origine e natura.
Botanica
Essudato incolore o bruno, derivante dall’alterazione di cellule dei tessuti corticali o dell’alburno, che si forma a causa [...] proprietà della g. naturale; dei vari composti finora prodotti come sostituenti della g. della g. greggia in solventi organici, le quali possono essere impiegate non perdere la forma, con stampi e involucri metallici o con altri mezzi, e di solito ...
Leggi Tutto
Anatomia
In anatomia comparata, la b. di un organo è la parte con cui esso s’innesta su un altro organo o direttamente sul corpo.
B. del cranio La porzione del cranio situata inferiormente al piano trasversale [...] )2 e Ca (OH)2. Gli idrossidi di molti altri metalli (come, per es., quelli di alluminio e di zinco) ai seguenti equilibri:
Le sostanze organiche a comportamento più spiccatamente basico sono generalmente composti contenenti azoto (ammine, b. di ...
Leggi Tutto
Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] specie a specie e anche da organo a organo, da tessuto a tessuto dello → C è più attivo, nella cellula si forma prevalentemente il composto (terminale) E; se è più attivo l'e. che hanno bisogno di ioni metallici. Questi biocatalizzatori sono inibiti ...
Leggi Tutto
Ingegneria molecolare
Carlo Cavallotti
Dagli ultimi decenni del 20° sec. l'ingegneria si occupa in modo sempre più intenso dello sviluppo e dell'ottimizzazione di sistemi aventi dimensioni caratteristiche [...] cui la testa dell'enzima viene legata a una superficie metallica. La struttura del motore assemblato è schematizzata in fig. 4 una molecola di idrogeno a un elevato numero di compostiorganici. Tale reazione è destinata ad avere sempre maggiore ...
Leggi Tutto
Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] elettroliticamente. Processi simili sono usati per la raffinazione dei metalli Cu, Ni, Co, Pb, Zn (in soluzione acquosa) e Al (allo stato fuso).
Anche alcuni compostiorganici sono prodotti elettroliticamente. Il processo più usato è il metodo ...
Leggi Tutto
stagno3
stagno3 s. m. [lat. stannum, stagnum]. – 1. Elemento chimico (lat. scient. Stannum), appartenente al quarto gruppo del sistema periodico, sottogruppo del germanio e del piombo, simbolo Sn, numero atomico 50, peso atomico 118,69, noto...
anello
anèllo s. m. [lat. anĕllus, dim. di anus «cerchio»] (pl. anèlli e ant. anche le anèlla f., tuttora in uso nel sign. 3). – 1. Cerchietto di metallo, per lo più prezioso, che si porta infilato in un dito della mano come ornamento, come...