Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’antico regime: tradizione e rinnovamento
Pietro Costa
Che cosa intendere per ‘antico regime’?
Per chi non avesse familiarità con le periodizzazioni abitualmente impiegate dalla storiografia, l'espressione [...] e l’esigenza di offrire alla prassi, nei suoi risvolti più minuti, strumenti regolativi e schemi funzionali alla composizione dei conflitti.
Su entrambi i fronti (sul fronte della teoria come delle pratiche) il sapere giuridico cinque-seicentesco ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] Tra il '54 e il '55 Petrarca gli rinnovava, in un'altra lettera, la richiesta di un libro indispensabile alla composizione del suo De viris illustribus (Fam., IX 15). Nell'epistola successiva (Fam., IX 16) si abbandonava a meditazioni sulle lusinghe ...
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FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] nel F. l'intenzione di ispirare a moderazione il rapporto tra cittadino e potere e di cercare non lo scontro, ma la composizione tra le varie istanze sociali.
Portatosi a Milano al seguito del padre, che nel febbraio del 1798 era stato eletto tra i ...
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DORIA, Giovan Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Duca di Massanova, nacque a Genova il 16 genn. 1703, unico maschio di Giuseppe Maria di Ignazio e di Giovannetta Pinelli, e venne ascritto alla nobiltà [...] -affettivi.
Al Muratori infatti il D. si rivolse per affidargli la revisione e la stampa della sua opera storica. La composizione, intitolata poi Della storia di Genova dal trattato di Worms alla pace di Aquisgrana, venne affidata al D. dal governo ...
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CATONI (Catone), Guantino (Gantine)
Evandro Putzulu
Fu il principale esponente di una delle famiglie più in vista di Sassari, distintasi nelle lotte combattute da quel Comune contro l'asservimento straniero. [...] 'alleanza con Genova e da questa alla sovranità aragonese.
Niente si sa dell'origine della famiglia e poco della sua composizione e della condizione sociale. Nel periodo che c'interessa essa appare già radicata in Sassari, imparentata con la potente ...
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Storico e uomo politico francese (Verneuil, Seine-et-Oise, 1805 - Cannes 1859), tra i maggiori esponenti del liberalismo ottocentesco. Autore di studi sulla democrazia e sulla società americane (De la [...] l'assetto della società americana. In entrambi i tomi traspare la medesima preoccupazione: che la composizione sociale atomistica, principale frutto dell'eguaglianza delle condizioni, favorisca irrimediabilmente, attraverso un conformismo di massa ...
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(XV, p. 243; App. III, I, p. 613)
Arcipelago del Pacifico sud-occidentale, dal 1970 stato indipendente. Nel 1986 sono stati censiti 714.000 ab., più del doppio del 1956 (il tasso di accrescimento annuo [...] attraverso la concessione di agevolazioni fiscali e di incentivi all'esportazione. La bilancia commerciale denota nella sua composizione e nell'orientamento dei flussi dell'import-export la subordinazione di F. ai paesi fornitori di prodotti ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] atti non mancò di riconfermarlo tempestivamente nella sua carica di segretario ai Brevi e lo consultò subito circa la composizione della Curia e l'Albani, accondiscendendo volentieri al rigorismo del papa e contribuendo a vincere le obiezioni del ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] agli inizi del VI. Oggi prevale l'opinione, peraltro già a suo tempo formulata, che gli Actus siano una composizione originariamente latina, da cui dipendono le versioni greche e, attraverso queste, quelle siriache e armene. Ma come Duchesne vedeva ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] indirizzò al giovanissimo F. una lunga lettera latina, quasi un trattatello, in lode del padre Ludovico (al quale la composizione era com'è ovvio indirettamente rivolta) proponendoglielo come modello di vita e di virtù; e come F. ricorderà, ormai ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....