PIVIALE
A. Lauria
Sopravveste liturgica di forma semicircolare, lunga quasi sino ai piedi, aperta nella parte anteriore e corredata all'altezza del petto da un fermaglio (pectorale), spesso preziosamente [...] disposti in maniera da fungere da cornice alle figure di profeti che sono rappresentati all'interno della più ampia composizione allusiva all'albero di Iesse. Lo stesso tema iconografico è presente in un altro p. (Berna, Abegg-Stiftung), proveniente ...
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PONTIFICALE
L. Speciale
Il p. costituisce un compendio di testi e prescrizioni rituali di specifica pertinenza del vescovo.Nella prima edizione completa, realizzata a Magonza intorno alla metà del sec. [...] fondamentale della nuova recensione romana era ancora quello che venne utilizzato, nei primi decenni del sec. 13°, per la composizione del p. della curia romana (Andrieu, 1931-1961, II). Frutto di una rielaborazione avviata da Innocenzo III (1198 ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] agli occhi che gli rese più difficile e lento il lavoro. Continuò tuttavia a scrivere dedicando parte del suo tempo alla composizione di un romanzo storico, L'eremita di Lampedusa, che lasciò incompleto.
Morì a Milano il 10 apr. 1835.
Fonti eBibl ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] esclusivamente da un ceto semiprofessionale di segretari e poeti, che se ne serviva tanto nella pratica amministrativa quanto nella composizione artistica, entrambe svolte al servizio di un sovrano. L'emergere di nuove dinastie di etnia turca e di ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] il suo trattato sulla relazione tra Cristo e la Chiesa. Di questo secondo scritto non è nota la data di composizione, e non è di conseguenza possibile collocarlo precisamente nel quadro degli eventi.
Nell'estate del 1433, nel corso dei concilio ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] e che si attardavano su modelli di comunicazione ormai arretrati e perdenti, né organizzata seguendo le regole tradizionali della composizione del testo teologico. Essa è costruita interamente utilizzando lo schema dei "pulpito": e come gesto e come ...
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ASCENSIONE
V.M. Schmidt
L'a. è la salita di Cristo al cielo alla presenza degli apostoli dopo la risurrezione, della quale costituisce il completamento. La risurrezione di Cristo e la sua ascesa alla [...] 'una), ma più spesso sulla volta del bema. Si è supposto che le immagini sulle ampolle del sec. 6° riflettano le composizioni monumentali delle absidi nelle chiese commemorative in Terra Santa, anche se l'unica testimonianza relativa all'a. nell'arte ...
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INFERNO
J. Baschet
Secondo la concezione cristiana l'i. costituisce il luogo di pena per le anime dei peccatori, consistente sia nella privazione della visione di Dio sia in tormenti morali e materiali.Il [...] a Oleggio (prov. Novara) e di Sant'Angelo in Formis (prov. Caserta, della fine del sec. 11°). Questa zona della composizione era basata soprattutto sulla presenza, al centro, di Satana in trono o incatenato a una colonna, attorno al quale gravitano i ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] Ferrero. L'opera si trova manoscritta nella Biblioteca Palatina di Parma, e nella prefazione porta la data di composizione: il 1° sett. 1508. Un secondo manoscritto, scritto dal cardinale tedesco Mattheus Lang, arcivescovo di Salisburgo dal 1519 ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] alla storia rivela i modelli storiografici che hanno ispirato il F. e le opere e le cronache utilizzate per la composizione del De rebus Sardois (Flavio Biondo, O. Panvinio, C. Sigonio, il Platina, T. Fazello, J. Sepulveda). Anche nella sezione ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....