FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] strettamente geodetico, il lavoro riguardava gli effetti dei movimenti del globo terrestre sulla sua forma, supposta una sua composizione interna; era quindi collegato alla meccanica celeste.
Il F. diffuse la Disquisitio in Italia e all'estero; nel ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] in aperto contrasto con la maggioranza dei cardinali e della nazione italiana nel concilio. Nonostante ciò, dopo la composizione del conflitto la nazione italiana lo scelse fra i sei prelati che dovevano eleggere nel conclave, insieme ai cardinali ...
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MONTE SANT'ANGELO
G. Bertelli Buquicchio
(Castrum Sancti Angeli, Ecclesia Sancti Angeli Montis Gargani nei docc. medievali)
Piccolo centro della Puglia (prov. Foggia), che sorge su uno sperone meridionale [...] , nativo di M., appose la sua firma sull'architrave sotto la lunetta all'ingresso della scalinata angioina. Si tratta di una composizione scultorea con la Vergine in trono con il Bambino tra i ss. Pietro e Paolo e la figura della committente.Altro ...
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LIBRI LITURGICI
E. Palazzo
Libri utilizzati dai ministri della gerarchia ecclesiastica nell'esercizio del culto (messa, ufficio, sacramenti).Prima del periodo in cui si costituirono i l. liturgici (secc. [...] derivano il proprio nome dai papi Gelasio I (492-496) e Gregorio Magno (590-604), ai quali si attribuiva la composizione. Il prestigio di tali autori ebbe grande importanza agli occhi dei sovrani che tentarono la riunificazione del regno o dell ...
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Benedetto X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] insistenza sull'irregolarità canonica dell'elezione di B. da parte di Pier Damiani gioca indiscutibilmente il tempo di composizione della lettera, scritta evidentemente tra la designazione di Niccolò II, avvenuta a Siena il 6 dicembre 1058 (per ...
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ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] generale piano di riforma disciplinare e dottrinale.
A porre di lontano le premesse della sua realizzazione e a tentare una composizione del conflitto tra Francia e Spagna fu impegnato anche l'A. che, nominato vescovo di Fossombrone il 13 luglio 1541 ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] e riformati nella zona, sia delle notevoli capacità di ritorsione del vescovo. Propose infatti di trovare unsi composizione pacifica per quanto riguardava il passato e, per il futuro, una graduale diminuzione dei poteri attribuiti al vescovo ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] insistenza sull'irregolarità canonica dell'elezione di B. X da parte di Pier Damiani gioca indiscutibilmente il tempo di composizione della lettera, scritta evidentemente tra la designazione di Niccolò II, avvenuta a Siena il 6 dic. 1058 (per questa ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] vastità dell'erudizione corrisponde attendibiità di conclusioni critiche e che spesso la pagina dell'A. tradisce la fretta della composizione; ma, pur tenuto conto di questi limiti, di cui in parte si farà carico all'immaturità di certa filologia ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] al Giordano, un interesse nuovo verso l'ampliamento della dinamica spaziale.
Non andrà riferito alla prima delle due citate composizioni il bozzetto di collezione Pisani a Napoli: non solo perché l'ipotesi di uno "schema invertito" (N. Spinosa, in ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....