CRESCENTINI, Adolfo
Bianca Maria Antolini
Nato a Bologna il 25 nov. 1854, da Girolamo e da Daria Donati, studiò al Liceo musicale con S. Golinelli per il pianoforte e G. Busi per la composizione, pubblicando [...] quindi alcuni suoi pezzi, l'Agnus Dei nella Messa da vivo e l'Introito e il Kyrie in quella da requiem, composizioni che vennero favorevolmente accolte dalla critica del tempo, specialmente per l'ordine e la chiarezza del discorso musicale.
Il C. fu ...
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Romano (m. 590). Eletto nel 579 durante il periodo burrascoso di assestamento in Italia dei Longobardi, contro i quali cercò aiuto presso i Franchi (580) e presso l'imperatore bizantino (584), tentò la [...] composizione dello scisma di Aquileia, iniziatosi con Pelagio I. Tra le sue lettere, importante quella che vuole spiegare l'atteggiamento di Vigilio e Pelagio I nella controversia dei Tre capitoli. Durante il suo pontificato fu costruita la basilica ...
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Scrittore francese (Parigi 1718 - ivi 1805); protetto da Voltaire, scrisse numerose poesie d'occasione, alcune odi e le Lamentations de Jérémie, 1757, che sono la sua opera poetica principale; si dedicò [...] poi alla composizione di romanzi sensazionali, di cui pubblicò tre serie: Les délassements de l'homme sensible, 2 serie di 6 voll. ciascuna, 1783-87; Les épreuves du sentiment, 6 voll., 1806. Al teatro diede drammi e tragedie di un genere macabro e ...
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DE ANGELIS, Teofilo
Nicola Balata
Nacque ad Artena (Roma) il 27 dic. 1866 da Vincenzo e Teresa Pecorari. Fu allievo della Regia Accademia di S. Cecilia a Roma, dove studiò clarinetto con il maestro [...] durante la stagione d'opera al teatro Quirino di Roma e nel 1892, conseguito il diploma di maestro di composizione, approfondì la sua esperienza in campo direttoriale accostandosi anche al repertorio sinfonico. Nel 1898 fu chiamato infatti a dirigere ...
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Artem′ev, Eduard Nikolaevič
Lorenzo Dorelli
Compositore russo, nato a Novosibirsk il 30 novembre 1937. Musicista di formazione classica, è stato tra i pionieri della musica elettronica, che ha applicato [...] sonora di Limita (1994) di Denis Evstigneev.
Nel 1960 conseguì il diploma al conservatorio di Mosca, nella classe di composizione diretta da Ju.A. Šaporin; ma la sua attività fu profondamente influenzata dall'incontro, avvenuto nello stesso anno, con ...
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Musicista italiano (Venezia 1920 - Darmstadt 1973). Caposcuola indiscusso dell'avanguardia musicale europea del secondo dopoguerra, ne visse tutte le vicende senza perdere mai il contatto con la storia, [...] 'espressionismo. Tra le sue opere: le numerose Serenate (1951-63); Musica su due dimensioni (1957).
Vita
Diplomatosi in composizione con A. Bustini al conservatorio di Roma, seguì corsi di direzione d'orchestra con A. Guarnieri; si perfezionò poi ...
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Musicista russo (Tiflis 1903 - Mosca 1978). Allievo di M. Gnesin, di R. Glière e N. J. Mjaskovskij, nel 1941 ottenne il premio Stalin per il Concerto per violino e orchestra. Dal 1951 insegnò composizione [...] al conservatorio di Mosca. Ha composto i balletti Sčast'e ("Felicità", 1939), Gajane (1942), nel quale compare la notissima "Danza delle spade", Spartak (1954), nel genere sinfonico, Poema o Staline ("Poema ...
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Compositore italiano (n. Bergamo 1962). Formatosi al Conservatorio di Milano, ha completato gli studi a Parigi, dove si è avvicinato all’informatica musicale. Vincitore del Prix de Rome (1995-96), è prof. [...] di composizione al conservatorio di Bergamo (dal 2001) e a quello di Parigi (dal 2006). Tra le sue opere: In eile zögernd III (1987); Sensibile (1989); Lilolela, vagabonderia severa (1994); Atemseile (1997); Far niente (1998); Chhamp (2001); Metà ...
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Teologo luterano (Dornstetten 1520 circa - Parigi 1561), riformatore del Württemberg. Professore (1551) e cancelliere (1561) dell'univ. di Tubinga, fu presente, per incarico del duca Cristoforo, al concilio [...] tridentino (1551 e 1552) e alla composizione della controversia osiandrica in Königsberg (1554). ...
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BIONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Venezia nel 1698, "figlio di un sartore a S. Giovanni di Rialto" (Giazotto), ancora fanciullo iniziò lo studio della musica con G. Porta. Dedicatosi alla composizione [...] in giovanissima età, si fece presto conoscere come valente e sensibile operista: la sua prima opera, identificabile quasi sicuramente con La Climene, apparve nel carnevale 1721 al Teatro Boegen di Chioggia ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....