GRIFFONI, Fulvio
Alessandro Serafini
Figlio primogenito di Antonio, speziario, e di Lucina, nacque a Udine il 29 giugno 1589 (Biasutti, 1971, p. 8). Non si hanno dati certi sulla sua formazione artistica: [...] riguardavano la sua opera più famosa, il Miracolo della manna, siglato e datato 1647 (Udine, Civici Musei).
La composizione affollata, di sicuro effetto scenografico, rimanda a modelli ancora manieristici. Nello stesso tempo lo sfarzo dei costumi, la ...
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BUTI (Butti), Lodovico
Silvia Meloni Trkulja
Pittore fiorentino, nato verosimilmente tra il 1550 e il 1560, morto il 9 ag. 1611. Sono documentate sue cariche nell'Accademia del disegno dal 1582 al 1610, [...] e attraverso gli ospedali e le gallerie fiorentine passata alla chiesa di S. Stefano dei Cavalieri in Pisa. Esse derivano per la composizione da opere di soggetto analogo di Santi di Tito e hanno quindi provocato l'acuto giudizio del Lanzi che il B ...
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CRESPI, Andrea
Graziella Martinelli
Di origine modenese, secondo l'attendibile testimonianza di fonti storiografiche coeve, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XVIII; l'attività pittorica è [...] il quadro fu esposto in seguito nella cappella dell'Annunziata e infine trasferito all'interno del monastero stesso.
La composizione, che pedissequamente si adegua alla tradizionale iconografia del santo in piedi, reggente gli attributi della palma e ...
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CANCIANI, Alfonso
Rudolf Schmidt
Scultore e medaglista, nacque l'11 dic. 1863 a Brazzano (provincia di Gorizia) da Lodovico, scalpellino, e da Maddalena Coceancig.
Dopo aver lavorato come scalpellino, [...] e il ritratto della figlia Nerina. Nel 1918 espose i busti-ritratto dei poeti V. Aufricht e A. Donath, come anche una composizione rappresentante la Fonte della forza. Nel 1916 vinse il premio Dumba, nel 1917 il premio Drasche.
Alla fine della prima ...
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CHIARINI, Bartolomeo
Laura Indrio
Nacque a Roma probabilmente nella prima metà del sec. XVI; ma la sua attività di intagliatore si svolse prevalentemente a Napoli; infatti alcuni documenti lo definiscono [...] al C.: la porta principale a due battenti della già citata chiesa di S. Giacomo degli Spagnoli che per la composizione e per il carattere del modellato dell'intaglio è strettamente avvicinabile alla porta della parete posteriore del coro dei SS ...
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BELTRANO, Agostino, detto Agostiniello
Robert Enggass
Nacque a Napoli tra il 1614 e il 1618. Le poche notizie che abbiamo della sua vita derivano in gran parte dal De Dominici, il quale lo dice allievo [...] e ne sottolineò "la bella tinta di Guido". I caratteri tenebrosi del B. si sono ormai molto addolciti; nella composizione gli elementi dinamici sono soppressi per una rigida simmetria costruttiva che si rìallaccia agli aspetti più conservatori della ...
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DEL GIUDICE, Brenno
Marina Grassetto
Figlio di Vincenzo e di Giuditta Zuanelli, nacque a Venezia, secondo di sei fratelli, il 23 nov. 1888. A Venezia frequentò la regia accademia di belle arti dal 1901 [...] ed oggetti artigianali, si arricchì di nuovi incarichi: la nomina presso la facoltà di architettura per i corsi di composizione architettonica minore e di disegno architettonico e rilievo dei monumenti che mantenne dal '27 al '36, le commissioni ...
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BETTISI, Leonardo, detto Don Pino
Giuseppe Liverani
Nato a Faenza da Antonio (o Ascanio?), è uno dei maestri maiolicari più noti del movimento "compendiario" o dei "bianchi" di Faenza, con G. B. Dalle [...] di uno smalto bianco brillante, spesso, coprente. Da quanto appare dal servizio di Monaco e dal piatto di Cremona, la composizione complessa, che copre tutta la superficie con più figure e paesaggio, con scene storiche e bibliche, attrae il B., che ...
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FERRARI, Giuseppe
Giorgio Marini
Nacque a Verona l'8 settembre 1835, da Dionisio e Santa Olivieri.
Molto scarsi sono gli elementi che consentono di valutare la sua formazione pittorica. Il F. dovette [...] , ed ora nelle collezioni della Banca popolare di Verona), che nella puntuale ripresa analitica e nel taglio della composizione ricalca una celebre fotografia Lotze databile circa al 1860.
L'attenzione per le problematiche del restauro architettonico ...
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FONTANA, Salvatore
Laura Mocci
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore, che, figlio di Pietro, nacque a Venezia (Baglione, 1639) e fu attivo a Roma, dove è attestata la sua presenza dal nono [...] , auspicando un studio approfondito sui dipinti nati dall'influsso del maestro orvietano in territorio umbro, vi riconosce la composizione dell'affresco di S. Maria Maggiore, proposto "in diverso formato, in chiave meno aulica più adatto ad un ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....