MANGONE, Giovanni
Adriano Ghisetti Giavarina
Nacque verso la fine del XV secolo da Francesco, originario di Caravaggio. Fu allievo dello scultore e architetto Andrea Ferrucci da Fiesole (Vasari); la [...] Chiusi e governatore di Bologna Gregorio Magalotti nella chiesa di S. Cecilia in Trastevere (1538), più freddo nella composizione, rappresenta la produzione scultorea a lui attribuita (Venturi).
Forse dal 1532 progettò per Angelo Massimo un palazzo ...
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BASAITI (Baxaiti, Basitus, Baxiti e, dal Vasari, Basarini e Bassiti), Marco
Elena Bassi
Oriundo greco, nacque a Venezia circa il 1470. Da principio dipinge con segno stentato, panneggi rigidi, con poco [...] e angeli musicanti ed incoronazione della Vergine (iniziata nel 1503 da Alvise Vivarini, che vi lavorò sino alla morte, ispirandosi, nella composizione, alla pala di S. Cassiano di Antonello da Messina, l'opera fu compiuta dal B. ed ha la scritta ...
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BENVENUTO di Giovanni
Giovanni Tantillo
Figlio di Giovanni di maestro Meo del Guasta, da San Quirico, nacque a Siena il 13 sett. 1436. Idocumenti di archivio pubblicati dal Milanesi (III, 1856, pp. [...] ben presto una maniera colta che lo porta a risultati mediocri e ad un'arte raggelata nelle, figure e incerta nella composizione.
Nel'1481 B. esegue la parte centrale dell'affresco con la Vergine della Misericordia, del Monte dei Paschi di Siena; tra ...
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BADILE (Baili), Antonio
Maria Angela Novelli
Veronese, figlio di Girolamo, intagliatore; la sua data di nascita, tradizionalmente ritenuta il 1480, in base a notizie documentarie è stata posticipata [...] cui il B. tenti di tenersi al passo coi tempi è la Presentazione al tempio della Pinacoteca di Torino, (n. 567), una composizione stanca e affastellata, dove è già il rifluire dell'arte del suo più grande allievo, Paolo Veronese. Sono attribuiti al B ...
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CARLINI, Spartaco (Vittorio Umberto)
Alessandro Parronchi
Figlio di Andrea e di Zaira Cortesi, nacque a Pisa il 1ºgenn. 1884. Studiò con il pittore pisano Amedeo Lori. La sua prima attività, di illustrazioni, [...] la nascita, come triste viluppo di pelle e di nervi.
Alla VIII Biennale veneziana del 1909 il C. espose una composizione, Ilgiardino dei re, oggidispersa, che è "fiaba e burla sociale" (Pea). Ma insieme, in alcuni fermi dipinti - ricordiamo Piazza S ...
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AQUILINI
Romualdo Sassi
Famiglia di pittori di Iesi che operarono in patria e fuori nei secc. XV-XVII. Capostipite di essa fu Andrea di Bartolo (143 5 circa- 1492), padre di Marcantonio, da cui nacque [...] ai lati S. Francesco e S. Nicola di Bari.
L'arte del pittore è senza dubbio manieristica; tuttavia ha pregi di composizione sobria e calma, d'intonazione vivace, di cognizione sicura del disegno e trattazione adatta del colore. Segue la maniera dello ...
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FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] a termine dopo la sua morte da Ciro Ferri. Fu proprio quest'ultimo a fornire al F. lo schizzo per la composizione della pala d'altare raffigurante L'apparizione della Madonna di Savona al beato Botta (M. Giannatiempo, Disegni di Pietro da Cortona ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] Maria in Campo Santo, Roma) è attribuita al C. (Nava Cellini, 1956), ma in base a rapporti non ben definiti. La composizione è vicinissima ai modelli berniniani per il S. Agostino della cattedra di S. Pietro e mostra qualche somiglianza con la statua ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] la Resurrezione bronzea della Frick Collection di New York, ottenendo effetti squisitamente pittorici attraverso il contenuto rilievo della composizione, in linea con i continui scambi tra le due arti che L. sembrò perseguire durante la maturità in ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] altare maggiore della chiesa di S. Maria degli Angeli o dell’Osservanza di Brisighella (1520), opera stanca, dalla composizione affastellata.
La persistenza di moduli stilistici quattrocenteschi permea la Madonna con il Bambino in trono tra s. Severo ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....