MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] Agnese ed Elena, nella chiesa di S. Maria del Carmine. Realizzata per volontà di Lena Ottinelli, la pala, che include nella composizione la sua santa patrona, venne lasciata incompiuta alla morte del M. e più tardi terminata da G. Naldini (Clover) ma ...
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BONITO, Giuseppe
Robert Enggass
Terzo dei dodici figli di Saverio e di Anastasia Grosso, nacque a Castellammare di Stabia e fu battezzato in quella cattedrale il 2 nov. 1707(docc. in Fastidio, 1897, [...] la piccola chiesa di S. Maria delle Grazie (la Graziella) a Napoli: sull'altar maggiore la Vergine della Mercede è una composizione pretenziosa e non riuscita; la Vergine che appare a s. Carlo Borromeo sull'altare di sinistra è un'opera assai intensa ...
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JACOPO del Sellaio
Cristelle Baskins
Nacque a Firenze intorno al 1441 da Arcangelo di Jacopo e monna Gemma.
Ricordato da Vasari tra gli allievi di Filippo Lippi, deriva il suo soprannome, Sellaio, dal [...] , 1996).
Sebbene il quadro non sia stato identificato tra le opere ancora esistenti di J., sopravvivono molte varianti della composizione. La figura a mezzo busto del Cristo con strumenti di tortura doveva avere senza dubbio lo scopo di invitare al ...
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GROSSI, Giovanni Battista
Rosella Carloni
, Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore, documentato a Roma nella seconda metà del Settecento, di cui si ignora anche la formazione, [...] (Pietrangeli, 1971; J.A. Pinto, Il modello della fontana di Trevi, in In Urbe architectus… [catal.], Roma 1991, pp. 70 s.). La composizione dell'opera, di cui esiste un modello in gesso (m 1,85 x 1,20), murato sul terzo ripiano dello scalone di ...
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CARIMINI, Luca
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 4 maggio 1830 da Pasquale e Lucia Bellucci, in una famiglia di artigiani.
Dopo la morte del padre, il C. nel 1844 entrò nella bottega di un marmista; nel [...] più situazioni, consentendo larghi margini di libertà inventiva che il C. sfruttò abilmente nella struttura generale della composizione, Il Quattrocento è così letto, e assunto, in elementi tipizzati, che perdono qualsiasi riferimento reale e vengono ...
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CERACCHINI, Gisberto
Susanna Zatti
Nacque a Foiano della Chiana (Arezzo) il 5 febbr. 1899 da Anacleto e Leopolda Marchi in una agiata famiglia contadina.
Interruppe gli studi subito dopo la licenza [...] romana, dove, su segnalazione di Armando Spadini, venne accettato il suo dipinto La discordia del 1918, una composizione d'interno impostata su tonalità bruno-rossastre, in cui sono manifeste quelle caratteristiche di stile presenti nelle sue opere ...
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BUTTERI, Giovanni Maria
Silvia Meloni Trkulja
Nacque, probabilmente a Firenze, da Pierantonio di Cresci, staderaio di Sansepolcro, intorno al 1540 0 poco dopo, se nel 1563 poteva lamentare di non esser [...] , quando dipinse, nell'apparato per le esequie di Michelangelo, il Michelangelo poeta con Apollo e le muse, la cui composizione ci è ricordata da un disegno di bottega bronzinesca nel Museo di Budapest (Geisenheimer, 1908). L'anno seguente partecipò ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] dipinto dal C. in S. Spirito entro il 1602 - data apposta nella lapide della cappella -, che si rifà alla celebre composizione del Cardi del 1597, oggi a Pitti, dello stesso soggetto, in una adesione che si spinge assai oltre la corrispondenza ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] di ricostruire l'attività del B. come scultore. Tra il 1515 e il 1518 si colloca una delle più raffinate e fantasiose composizioni del Sodoma, il S. Giorgio che uccide il drago, già nella collez. Cook a Richmond ed ora nella National Gallery di ...
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CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] ,di Città di Castello,che riceve le stimmate e la raffigurò con tale correttezza nel disegno e nell'impianto della composizione e mettendo così in risalto gli elementi prospettici da ricevere gli elogi del Camuccini e le lodi del Cristaldi, il ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....