Pittore (Montpellier 1841 - Beaune-la-Rolande 1870). Dapprima si orientò verso la pittura rinnovatrice di G. Courbet; si accostò quindi agli impressionisti, specie a C. Monet e a E. Manet. Volontario nella [...] di famiglia (1867, Parigi, Musée d'Orsay), dove la giustezza dei toni, la gamma dei colori e il gusto della composizione all'aria aperta sono già tipicamente impressionistici. Altre opere: Atelier (1870, Parigi, Musée d'Orsay), Donna seduta ai piedi ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] a una bella testina di stucco (XIII sec. a. C.). È l'unico avorio miceneo che sorpassi la produzione artigiana. Motivo, composizione, tecnica ne fanno un pezzo di alta qualità artistica. È a tutto tondo: due donne sono sedute, la più anziana ha ...
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PHILOXENOS (Φιλόξενος, Philoxenus)
P. Moreno
1°. - Pittore di Eretria, forse del demo attico di questo nome, o della città dell'Eubea. È noto da Plinio, che lo ricorda con Ariston ed Aristeides tra i [...] , riferibili a Theon di Samo della fine del IV sec. a. C., dove resta la necessità di legare le parti della composizione con oggetti scorciati (Achille a Sciro, dalla Casa dei Dioscuri), ma c'è anche il tentativo di una disposizione obliqua dei piani ...
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SFINGE A DUE CORPI, Pittore della (Maler der zweileibigen Sphinx)
L. Banti
Ceramografo corinzio, che ha dipinto tre alàbastra, uno dei quali (British Museum, 99.2-18.66) con una sfinge a due corpi, a [...] , datano il pittore al periodo di transizione fra il Protocorinzio Tardo e il Corinzio Arcaico (circa 630-615 a. C.); la composizione a gruppi di tre animali è già corinzia.
Bibl.: H. Payne, Necrocorinthia, Oxford 1931, p. 275, nn. 94-96; J. L ...
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EU[•]OU (Εὐ[•]ου)
M. B. Marzani
Supposto incisore di gemme. Il nome frammentario compare su di un cammeo nel quale è rappresentato un sileno seduto al suolo; davanti a lui stanno due fanciulli con siringa [...] La forma delle lettere e del nome confermano il sospetto di falsificazione, che deriva anche dall'esame della composizione e soprattutto dalla iconografia moderna dei fanciulli che giocano.
Bibl.: H. Brunn, Geschichte griech. Künstler, II, Stoccarda ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] S.Antonio da Padova e S.Giovanni Battista a sinistra, e S.Francesco e S.Elisabetta d'Ungheria a destra, in una composizione in cui si combinano abilmente enfasi devozionale e profondità spaziale. La prima predella ha tondi con le figure di S.Chiara e ...
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CONCILIO
K. Corrigan
Il termine c. designa l'adunanza ufficiale in cui vescovi e altri membri della gerarchia ecclesiastica si riuniscono per prendere decisioni riguardanti questioni dottrinali e disciplinari. [...] c. ecumenico introduce la lettura relativa alla giornata del 12 ottobre, che celebra i padri del secondo c. di Nicea. La composizione è simile a quella delle Omelie di Gregorio Nazianzieno di Parigi, ma è priva dello sfondo architettonico: vi è una ...
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PESCI, Girolamo Maria
Rita Randolfi
– Nacque a Roma nel 1679. Non sono noti i nomi dei genitori; una famiglia Pesci, originaria di Città della Pieve, si era stabilita a Filettino, presso Frosinone, [...] , I, 2014, p. 26)
Studiò per otto anni presso Carlo Maratta, da cui apprese il disegno corretto e la composizione equilibrata, per poi passare alla scuola di Francesco Trevisani, dal quale imparò una cromia insolita, con accostamenti inaspettati che ...
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MELEAGRO (Μελέαγρος, Meleager)
F. Brommer *
Figlio di Ares oppure di Oineus re degli Etoli e di Althaia, M. prese parte alla caccia del cinghiale di Calidone, alla spedizione degli Argonauti e ai ludi [...] del Trono di Amyklai (Paus., iii, 18, 15). Nelle figurazioni arcaiche a noi pervenute il cinghiale è al centro della composizione, e ai lati si ordinano le schiere dei cacciatori talmente simili tra loro nelle dimensioni e nei gesti, che solo una ...
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Pittore e incisore inglese (Bruges 1867 - Ditchling, Sussex, 1956). Dal 1882 al 1884 lavorò nello studio di W. Morris, eseguendo disegni per arazzi. Viaggiò lungamente in Africa e in Oriente. Attivissimo [...] vetrate, mobili, oggetti d'arte decorativa, illustrazioni, manifesti, litografie, acqueforti. I suoi dipinti, violenti di colore e agitati nella composizione, piacquero soprattutto per la teatralità dell'effetto, ma difettano di qualità pittorica. ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....